MITO – concerto d’inaugurazione

Mercoledì 4 settembre 2013 ore 21 – Teatro alla Scala (via Filodrammatici, 2) – Milano

MITO SettembreMusica: la settima edizione inaugura con un programma di musica sacra

 Franz Joseph Haydn

Sinfonia in re minore

Hob. I: 80

Johannes Brahms

Mottetto op. 74 n. 1

Warum ist das Licht gegeben den Mühseligen?

Wolfgang Amadeus Mozart

Messa in do minore KV 427

 

 

Akademie für Alte Musik Berlin

Cappella Amsterdam

Daniel Reuss, direttore

Elisabeth Watts, soprano

Stella Doufexis, mezzosoprano

Lothar Odinius, tenore

Andreas Wolf, basso

 

Posti numerati € 20, € 30, € 40

 

In collaborazione con

Teatro alla Scala

Concerto trasmesso in live streaming su www.mitosettembremusica.it

 

La settima edizione di MITO SettembreMusica inaugura, mercoledì 4 settembre a Milano e il giorno successivo a Torino, con uno dei capolavori della musica sacra, la Messa in do minore KV 427 di Wolfgang Amadeus Mozart: è la prima volta in assoluto che per l’inaugurazione del Festival MITO viene scelto non un brano del grande repertorio sinfonico, ma una composizione sacra, eseguita dall’ensemble Akademie für Alte MusikBerlin e dalla Cappella Amsterdam, diretti da Daniel Reuss.

 

La Messa – insieme al Requiem, scritto circa dieci anni più tardi – è una delle composizioni sacre più importanti di Mozart e come il Requiemrimase incompiuta. Scritta nel 1781-1782 è concepita come un lavoro di ampio respiro – il solo Gloria ha una durata di quasi 30 minuti – e alterna parti corali e parti solistiche. La composizione si ferma al Sanctus-Benedictus e Mozart, dopo aver portato con sé la partitura incompiuta a Salisburgo nell’estate 1783, non tornò mai più a lavorarci.

Non sono chiare la motivazioni né perché il compositore si dedicò – senza commissione alcuna e dopo un lungo periodo in cui aveva abbandonato la musica sacra – alla composizione di una Messa, né perché interruppe poi il lavoro. Forse la composizione era legata al matrimonio con Constanze nel 1782 e il progetto era quello di dedicarle una messa da eseguire quando finalmente l’avrebbe portata a Salisburgo. L’esecuzione a Salisburgo non ebbe mai luogo e anche un nuovo Editto dell’Imperatore Giuseppe II che limitò l’utilizzo della musica nelle chiese ha contribuito probabilmente a vanificare il progetto.

 

In apertura del concerto si scolta invece la Sinfonia n. 80 in re minore di Franz Joseph Haydn, composta tra il 1783 e il 1784. Haydn, in quel periodo tutt’ora al servizio della famiglia Esterhazy, fu uno dei pochi compositori che ebbe la stima incondizionata di Mozart, che l’aveva conosciuto nel 1781.

Di grande spiritualità il mottetto op. 74 n.1 “Warum ist das Licht gegeben dem Mühseligen?”, composto nel 1877. Brahms tornò con questa composizione alla scrittura a cappella su un testo sacro: nonostante la natura romantica del brano è evidente il riferimento ai mottetti di Johann Sebastian Bach, anche nella dedica a Philipp Spitta, autore di un’importante monografia su Bach, pubblicata pochi anni prima.

 

La serata d’inaugurazione è sostenuta dal Gruppo Salini Impregilo, leader globale  nella realizzazione di grandi infrastrutture, la cui mission si fonda su valori come eccellenza, innovazione, valorizzazione dei talenti e sostenibilità. Il legame tra MITO SettembreMusica e il Gruppo si basa sui forti e profondi valori sociali condivisi da entrambe le realtà ed è questo che ha portato il Gruppo a sostenere il Festival, creando così un rapporto di collaborazione unico ed esclusivo con una delle eccellenze culturali italiane a livello nazionale e internazionale.

 

BIOGRAFIE:

 

Fondata a Berlino nel 1982, e oggi riconosciuta come una delle più importanti orchestre da camera al mondo, l’Akademie für Alte Musik Berlin – o Akamus – vanta una storia di successi senza precedenti. L’ensemble, che si esibisce regolarmente nei maggiori centri musicali d’Europa, è stato in tournée in Asia, Nord e Sud America.

Fin dalla riapertura della Konzerthaus di Berlino nel 1984, l’Orchestra organizza un proprio ciclo di concerti nella capitale tedesca, e dal 1994 viene regolarmente invitata alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino e al Festival di musica antica di Innsbruck. A partire dalla stagione 2012/2013, inoltre, l’Akamus tiene un ciclo di concerti al Prinzregententheater di Monaco. Ogni anno si esibisce in un centinaio di concerti, spaziando dalle piccole composizioni da camera fino ai grandi pezzi sinfonici, sotto la guida artistica dei suoi primi violini Midori Seiler, Stephan Mai, Bernhard Forck e Georg Kallweit.

Anche molti direttori d’orchestra e solisti ospiti hanno lavorato con l’Akademie für Alte Musik Berlin. Per più di 25 anni la collaborazione con il controtenore e direttore René Jacobs ha prodotto diverse opere acclamate e oratori. L’Orchestra ha lavorato anche con i direttori Marcus Creed, Daniel Reuss, Peter Dijkstra, e Hans-Christoph Rademann, che attualmente guida la RIAS Kammerchor, così come Andreas Scholl, Sandrine Piau e Bejun Mehta.

Il successo internazionale della Akademie für Alte Musik di Berlino è attestato dalla vendita di milioni di dischi. Le registrazioni discografiche, in esclusiva per l’etichetta harmonia mundi France dal 1994, sono state insignite dei più importanti premi della critica internazionale: Grammy AwardDiapason d’OrCannes Classical AwardGramophone AwardEdison-Award. Con il DVD di Didone ed Enea con Sasha Waltz & Guests ha vinto il German Record Critics’ Award nel 2009. Per la registrazione del Brockes-Passion di Telemann l’ensemble ha vinto il MIDEM Classical Award 2010 e il Choc de l’Année. Nel 2011 la registrazione del Flauto Magico di Mozart ha vinto il German Record Critics' Award. Il CD Friedrich der Grosse. Music from the Berlin Court ha vinto il Diapason d’Or nel 2012. La registrazione dell’Agrippina di Handel ha avuto la nomination per il Grammy Award 2013come Best Opera Recording. L’anteprima mondiale della registrazione dell’oratorio di Pergolesi Septem Verba a Christo con René Jacobs è stato elogiato come importante riscoperta.

 

La Cappella Amsterdam è un coro da camera professionistico fondato nel 1970 da Jan Boeke e diretto, dal 1990, da Daniel Reuss. Negli anni più recenti ha ricoperto una posizione preminente all’interno del mondo musicale tedesco e ha goduto di grande successo in Europa e oltre. Questo le ha permesso di svolgere un ruolo fondamentale nell’ambito del Tenso, network europeo di cori da camera professionisti.

Cappella Amsterdam è rinomata per la sua raffinata e omogenea armonia e la sua straordinaria versatilità. Il coro si distingue sia nel repertorio di musica moderna che in quello classico, con particolare attenzione ai compositori tedeschi.

Harmonia mundi ha distribuito diversi CD di Cappella Amsterdam, tutti accolti con plauso. “Lux Aeterna”, per esempio, che comprende opere di Ligeti e Heppener, è stato premiato con il “Diapason d’Or” dell’anno 2009. Critica positiva anche per la produzione del Golgotha di Sweelinck e Frank Martin (distribuita dalla stessa etichetta nel 2010). Nel novembre 2009 Cappella Amsterdam ha vinto il premio VSCD Classical Music nella categoria “migliori esecuzioni di piccoli ensemble (di musica da camera)”.

 

 

Per informazioni al pubblico:

Biglietteria MITO SettembreMusica

Via Dogana 2

Tel: 02.88464725