Nell’ambito della manifestazione
Sortilegi di cera
La cera tra arte e scienza
ciclo di conferenze
Giovedì
Terzo incontro
La natura imitata,
ovvero quando l’arte aiuta la scienza
a cura di Chiara Nepi
Responsabile della Sezione Botanica del Museo di Storia Naturale di Firenze
La ceroplastica e la sua conservazione
a cura di Chiara Ghibellini e Francesca Rossi
Restauratrici di Beni Culturali, Firenze
L’incontro, proposto per approfondire la conoscenza della ceroplastica nei suoi diversi aspetti storici e tecnici, è dedicato all’illustrazione della straordinaria collezione di piante in cera conservata nella Sezione di Botanica del Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze, che rappresenta un patrimonio unico al mondo per bellezza, veridicità e contenuto scientifico.
Circa 200 modelli a grandezza naturale, realizzati nell'antica Officina di Ceroplastica del Museo fiorentino tra la fine del XVIII secolo e la prima metà del XIX, per rappresentare con esattezza scientifica quelle specie esotiche che proprio in quel periodo arrivavano nei giardini europei. Sono riprodotti perfettamente non solo i fiori e le foglie, ma anche le eventuali piccole imperfezioni, da notare gli elegantissimi vasi in porcellana Ginori, fatti realizzare appositamente per la collezione, con il cartiglio riportante il nome scientifico della pianta. La collezione necessita purtroppo di restauro da parte di specialisti e per questo motivo è stata lanciata recentemente una campagna di raccolta fondi sul sito del Museo di Storia Naturale di Firenze (http://www.msn.unifi.it )
Prendendo spunto da tale problematica, la seconda parte dell’incontro sarà dedicata alla delicata tecnica del restauro dei manufatti in cera, argomento al centro di uno specifico dibattito metodologico a livello internazionale, di cui saranno illustrati alcuni importanti interventi realizzati dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Le restauratrici Chiara Gabbriellini e
In occasione della conferenza il pubblico potrà visitare la mostra “Sortilegi di cera” con gli allestimenti in cera appositamente realizzati per le sale della Galleria dall’artista genovese Paola Nizzoli Desiderato e ammirare, grazie al prestito concesso dal Sovrano Militare Ordine di Malta, il“Riposo durante la fuga in Egitto” e un “San Gerolamo penitente”: due piccoli quadri in cera appartenuti alla famiglia Spinola ed ora restaurati grazie a Filippo Gaslini Alberti, Agente Generale Fondiaria SAI di Genova.
Si coglie l’occasione per ricordare che presso la Galleria è visitabile la mostra
Essenze Barocche
Intorno ai dipinti di Alessandro Fergola nella Galleria Nazionale di
da una idea di Maria Flora Giubilei
a cura di
Galleria Nazionale di
Tel
E-mail: palazzospinola@beniculturali.it – www.palazzospinola.it
Orari: 8.30-19.30 (martedì-sabato); 13.30-19.30 (festivi). Chiuso: lunedì, 1° maggio
Ingresso: intero € 4,00; ridotto (18-25 anni) € 2,00; gratuito minori di 18 e maggiori di 65 anni
Biglietto cumulativo