Bergamo: convegno dal titolo “Formaggio Italiano. Il sapore del territorio incontra la qualità e vince nel mercato”

Il formaggio italiano è il protagonista assoluto di un importante evento dedicato alla cucina italiana e in programma al Polo Fieristico di Bergamo martedì 21 febbraio. Si tratta di un convegno dal titolo “Formaggio Italiano. Il sapore del territorio incontra la qualità e vince nel mercato dedicato ai diversi aspetti che fanno del settore lattiero-caseario italiano un vero e proprio punto di forza della nostra economia, anche sotto il profilo alimentare e gastronomico.

 

Un confronto aperto in grado di evidenziare il valore che l’Associazione Promozione del Territorio e il Network Sviluppo Sostenibile, organizzatori dell’evento, attribuiscono alla ricca e variegata filiera della cucina italiana di qualità, in cui il territorio bergamasco rappresenta il contesto ideale per definire e rafforzare un brand capace di confrontarsi con i principali competitors a livello internazionale.

 

Il convegno si pone nell’ambito della Selezione Italiana Bocuse d’Or 2012, in programma all’Accademia del Gusto di Ascom Bergamo lunedì 20 febbraio, i cui finalisti sono: Alfio Ghezzi – Locanda Margon (Ravina – TN) , Massimo Larosa – Il Mosaico  (Casamicciola Terme, Isola d’Ischia – NA) e Andrea Serravezza – Resort Tenuta Tresca (San Cassiano – LE)

 

Il programma

Il convegno, moderato da Guido Venturini, direttore generale di Confindustria Bergamo e da Cristina Rapisarda Sassoon, coordinatrice di Network Sviluppo Sostenibile, attrae a Bergamo, importanti relatori che presentano i prodotti lattiero caseari sotto diversi punti di vista, dalla storia all’economia, dagli aspetti legati alla produzione ai percorsi di tracciabilità e perfino su come presentarli e gustarli al meglio.

Alle 10 il presidente  dell’Associazione Promozione del Territorio Carlo Spinetti dà inizio al tavolo di approfondimento sul valore dei prodotti caseari per il territorio. Di seguito, Antonio Auricchio, vice-Presidente di Assolatte, fa il punto sull’impatto economico dei formaggi italiani, orgoglio del Made in Italy; Giorgio Giraffa, direttore del Centro Ricerca per le produzioni foraggere e lattiero-casearie Lodi, approfondisce il tema della tracciabilità, della qualità e dell’innovazione nella filiera lattiero casearia italiana, lanciando una riflessione sull’importanza della formazione. La parola passa poi ai produttori: Massimo Taddei, del Caseificio Taddei srl, Guido Zanetti, della Zanetti SpA e Francesco Maroni della Latteria Sociale Branzi . In tre imprenditori, dando voce alla loro esperienza sul campo, intervengono su “Il formaggio nella realtà imprenditoriale italiana: dimensione di impresa e creatività a supporto della tipicità e dell’esclusività del prodotto italiano”. Massimo Montanari, professore di storia e cultura dell’alimentazione presso l’Università di Bologna e membro del Comitato Scientifico Expo 2015, risponde al quesito «Abbellimento» o piatto forte? Il formaggio tra ricchi e poveri nella cultura gastronomica italiana. Il giornalista e critico enogastronomico Paolo Massobrio definisce il ruolo del formaggio nella cucina italiana di qualità. Gian Franco Gasparini, designer e architetto del gusto, presenta “quattro lame per quattro formaggi”. Il convegno si chiude con i saluti di Claudia Sartirani, assessore alla Cultura Comune di Bergamo, cui sarà affidata la riflessione conclusiva della giornata.

 

La presentazione del candidato del Bocuse d’Or

Alle 12.30 i riflettori vengono puntati sul vincitore della Selezione italiana del Bocuse d’Or 2012. Lo chef che rappresenterà l’Italia al Concorso europeo in Belgio nel 2012, cui seguiranno le Selezioni mondiali in Francia nel 2013, viene presentato da Giancarlo Perbellini, presidente del concorso Bocuse d’Or Italia, da Carlo Spinetti, presidente di Promozione del Territorio, da Paolo Malvestiti, presidente Camera di Commercio di Bergamo, da Luigi Trigona, segretario generale Ente Fiera Promoberg.

 

Gli organizzatori

Promuovono il convegno l’Associazione Promozione del Territoruio fondata nel 2009 da Camera di Commercio Bergamo, Ascom Bergamo, Confindustria Bergamo, Ente Fiera Promoberg e Bergamo Fiera Nuova S.p.a. e che, dal 2011, vede tra i soci sostenitori anche il Comune di Bergamo e la Provincia di Bergamo; e il Network Sviluppo Sostenibile, progetto per l’attuazione delle politiche di sostenibilità del sistema camerale lombardo.