Re Panettone® compila la sua classifica 2020

Re Panettone® compila la sua classifica 2020

 

Si sono svolte le sedute delle giurie a porte chiuse del Premio I PanGiuso 2020.

Igiurati hanno valutato i dolci dei 28 pasticcieri concorrenti, provenienti da 10 diverse regioni italiane.

Pasticcieri partecipanti al Premio Re Panettone – I PanGiuso 2020

Panificio D’Angelo, Mario Arculeo, Palermo (PA)

Dolcevita, Simone Bortolus, Codroipo (UD)

Pasticceria Comi, Emanuele Comi, Missaglia (LC)

Pasticceria Cappiello, Michelangelo Cappiello, S.Maria Capua Vetere (CE)

Posillipo Dolce Officina, Michele Falcioni, Riccione (RN)

Pasticceria Mennella, Vincenzo Mennella, Napoli (NA)

Café du Soir, Germano Labbate, Agnone (IS)

Pasticceria Ferrante, Massimo Ferrante, Campomorone (GE)

Ristorante Io e Luna, Davide Odore, Guarene (CN)

Pasticceria Memmolo, Annibale Memmolo, Mirabella Eclano (AV)

Ischia Pane, Alessandro Slama, Ischia (NA)

Pasticceria Mascolo, Giuseppe Mascolo, Visciano (NA)

Panificio Ascolese, Fiorenzo Ascolese, San Valentino Torio (SA)

Incroissanteria, Italo Vezzoli, Carrobbio degli Angeli (BG)

Caffè Vignola, Raffaele Vignola, Solofra (AV)

Pasticceria Dolcearte, Luca Riganti, Mornago (VA)

Pasticceria De Vivo, Marco De Vivo (capo pasticciere Alfonso Schiavone), Pompei (NA)

Pasticceria Angelo Grippa, Angelo Grippa, Eboli (SA)

Pasticceria Beverara, Luca Porretto, Sabbiuno (BO)

Il Forno dei Viganò, Roberto Viganò, Desio (MB)

Forno Sammarco, Antonio Cera, San Marco in Lamis (FG),

Panificio Corazza, Tommaso Corazza, Lugo (RA)

Pasticceria Rizzo, Alessandro Rizzo, Tarcento (UD)

Panificio Mater, Nicola Guariglia, Salerno (SA)

Ro World, Antonino Maresca, Nola (NA)

Attilio Servi, Attilio Servi, Pomezia (RM)

Pasticceria Mac Mahon, Andrea Rampinelli, Milano (MI)

Pasticceria Clivati, Lorenzo Giampietro (capo pasticciere Eleonora Signorini), Milano (MI)

I dolci in gara erano accomunati dal fatto di essere realizzati con lievito madre e ingredienti del tutto naturali, senza additivi artificiali, senza aromi artificiali e/o naturali identici, senza semilavorati (i cosiddetti “mix”), senza coadiuvanti tecnologici, perché a Re Panettone® vige la filosofia “Tutto naturale, solo artigianale”.

Ecco la classifica finale:

 Categoria Panettone

(la ricetta classica milanese: impasto realizzato con lievito madre, farina, uvette e canditi di agrumi in sospensione, burro, tuorli d’uovo, zucchero; taglio a croce in cima, niente glasse)

 

Vincitore Menzione Menzione
Pasticceria: Caffè Vignola Pasticceria: Ischia Pane Pasticceria: Comi
Raffaele Vignola Alessandro Slama Emanuele Comi
Solofra AV Ischia NA Missaglia LC

 

Categoria Dolce Lievitato Innovativo

(lievitati a base di pasta di panettone, realizzata con lievito madre. Al di là di questo possono avere qualsiasi forma, farcitura, copertura)

 

Vincitore Menzione Menzione
Nome del dolce: L’Originale Nome del dolce: Pan Annurca Nome del dolce: Caraibi Black
Incroissanteria Pasticceria Memmolo Pasticceria Ferrante
Italo Vezzoli Annibale Memmolo Massimo Ferrante
Carobbio degli Angeli BG Mirabella Eclano AV Campomorone GE

I premi Re Panettone/I PanGiuso 2020

CATEGORIA PANETTONE

Vincitore
Raffaele Vignola, Caffè Vignola di Solofra AV

Raffaele è figlio d’arte, nato in pasticceria. Non è nuovo a riconoscimenti a Re Panettone.
Nel 2019 ha preso una menzione per Made in Italy dolce lievitato innovativo fatto con tre diversi impasti.
Nel 2018 ha preso ben due menzioni, una per il panettone e un’altra per il dolce lievitato innovativo, che era Omaggio a Genova, panettone verde al basilico ligure d.o.p.

Menzione
Alessandro Slama, Ischia Pane di Ischia NA

Giovane fornaio e pasticciere, nel 2018 e nel 2019 aveva partecipato a Re Panettone Napoli. Nel 2019 aveva vinto il Panettone World Championship, disputato a Milano.

Menzione
Emanuele Comi, Pasticceria Comi di Missaglia LC

Anche lui figlio d’arte. La sua pasticceria, prima con suo padre, ora con lui, ha partecipato a tutte le edizioni di Re Panettone.
Nel 2016 aveva vinto un’altra menzione per il panettone a Re Panettone.

CATEGORIA DOLCE LIEVITATO INNOVATIVO

Vincitore

L’Originale; è un panettone senza canditi e con granella in cima, caratterizzato da gocce di crema al limone che gli danno un aroma inconfondibile

Autore: Italo Vezzoli, Incroissanteria di Carobbio degli Angeli BG

Stupendo locale, di quelli nei quali fai dalla prima colazione allo spuntino di mezzanotte. E compri anche il pane.

Italo Vezzoli ha già vinto con questo dolce il premio Re Panettone Napoli al panettone innovativo nel 2016 e sempre a Napoli ha preso il secondo premio nel 2019.

A Milano Vezzoli ha vinto il premio panettone nel 2018

 

Menzione

Pan Annurca; è un panettone che nell’impasto oltre a lievito madre, farina, burro etc. ha ricotta, mandorle, cannella e mela annurca (varietà nobile della Campania), candita nel laboratorio della pasticceria

Autore: Annibale Memmolo, Pasticceria Memmolo di Mirabella Eclano AV (così la provincia di Avellino si porta via un altro riconoscimento)

Annibale è giovane e abile. È un perfezionista e ha avuto ottimi maestri. Partecipa già da qualche anno a Re Panettone, ma questa è la sua prima menzione.

 

Menzione

Caraibi Black; è un panettone ricoperto da una glassa di cioccolato, che anche al suo interno contiene cioccolato, insieme a cocco in polvere e ananas candito. L’ingrediente più presente a livello aromatico è il rum

Autore: Massimo Ferrante, Pasticceria Ferrante di Campomorone GE

Ferrante, arrivato a Re Panettone Milano per la prima volta nel 2017, ha subito vinto il premio per il dolce lievitato innovativo con Albimokka, lievitato con albicocche candite, polvere di caffè miscelato e tostato da lui stesso, infuso liquoroso al caffè e cioccolato bianco per la glassa. Nel 2019 ha vinto la Coppa del Mondo del Panettone a Lugano.

L’organizzazione ringrazia Luigi Franchi, Gabriele Ancona, Renato Andreolassi, Cristina Gambarini, Mariella Tanzarella, per i loro giudizi sui Panettoni; Alberto Paolo Schieppati, Carlo Ottaviano, Aldo Palaoro, Roberta Rampini, Fabio Sironi per loro giudizi sui Dolci Lievitati Innovativi; la Giuso e il Molino Dallagiovanna per il sostegno.

Per ulteriori informazioni: 02 2048 0319, 349 8469 856.

(Visited 123 times, 1 visits today)