AMART Milano Museo della Permanente

AMART
Milano, Museo della Permanente
5-9 novembre 2025

Al Museo della Permanente di Milano, un bagno di folla ha animato l’inaugurazione di AMART, dimostrando quanto viva e appassionata sia la Milano dell’arte e del collezionismo. A dare il via al percorso espositivo, una straordinaria Alfa Romeo 6C 2500 S Cabriolet Farina, capolavoro del 1947, simbolo di eleganza senza tempo e ambasciatrice del lusso italiano nel mondo. Questo modello extralusso per esportazione, protagonista di innumerevoli eventi internazionali, accoglie i visitatori all’ingresso della mostra come un ponte tra epoche diverse.

Nell’allestimento firmato dallo Studio di Architettura Pelizzari, la vettura d’epoca diventa metafora del passaggio e del cambiamento: un oggetto che racconta il fluire del tempo, il movimento, l’evoluzione. Intorno ad essa, linee, materiali e luci disegnano un paesaggio visivo in cui antico e moderno si rincorrono, riflettendo lo spirito stesso di AMART, l’unica mostra dell’Antiquariato di Milano, organizzata dall’Associazione Antiquari Milanesi con Promo.Ter.

Una manifestazione allestita con rigore e cura dalla Bibi Allestimenti, che, fino a domenica 9 novembre, invita a scoprire l’arte di ieri con lo sguardo rivolto al domani: una mostra di antiquariato che guarda avanti, senza mai dimenticare da dove arriva.

AMART inaugurata ieri 4 novembre accoglie 61 espositori, tra presenze consolidate e ben 13 nuovi partecipanti, che esibiscono una selezione di opere che in molti casi hanno rappresentato il momento pivotale di un artista, uno stile, o persino un’epoca. Dall’antichità fino ai giorni nostri, sono proposte in mostra opere di ogni epoca, dai dipinti degli Antichi Maestri fino a pezzi unici di design, sino all’arte asiatica e di altri continenti.

Ad annunciare la settimana edizione di AMART nei mesi scorsi è stata una comunicazione visiva che affascina, incuriosisce e sorprende firmata dall’agenzia Frova, Castori e Solcia, che prosegue con coerenza e originalità il percorso creativo avviato nel 2023. Al centro della campagna, il claim distintivo di AMART: “Antiquariato. Un piacere contemporaneo.”

“Dopo un periodo di rallentamento, si registra un rinnovato interesse non solo verso le opere di pregio e con provenienza garantita, ma anche verso quelle che si distinguono per la loro originalità e per la possibilità di tracciarne la storia – spiega Michele Subert Presidente di AMART – quando si parla di mercato dell’antiquariato e dell’arte antica, scultura e pittura occupano nell’immaginario comune un posto di primo piano; in realtà, l’offerta è ben più articolata e ricca di sfumature come si può vedere in questi giorni alla Permanente”.

Numerose le proposte anticipate nei giorni scorsi (vedi comunicati QUI ), girando tra gli stand altre sorprendenti scoperte attendono il visitatore che hanno fatto già parlare la Stampa di un’edizione di elevata qualità e superiore, ancora una volta, alle precedenti.

Da Sperone lo stand è concepito come una quadreria fitta di ritratti che accoglie il visitatore con opere dal 1600 al presente riflettendo la storia del grande collezionista e gallerista. Nello spazio della galleria Abbondio, le opere di Marco Paganini invitano a fare gli artisti: si tratta di due valigette in legno, all’interno di ciascun contenitore è presente uno spolvero non fissato e tutto ciò che l’artista ha utilizzato per realizzarlo. Il tentativo è quello di creare un dispositivo, una sorta di potenziale relazione tra le cose in grado di generare un racconto, come se fossero dati solo gli elementi primari e tutto il resto restasse in divenire. Oggetti delle meraviglie che combinano arte e tecnica sono esposti da Top Time Musa: la pendoletta da tavolo Art Deco’ è un esemplare unico nato dalla collaborazione tra Vacheron & Constantin, Marchack e Verger Freres nel 1927. Bozzetti originali in gesso per la facciata di palazzo Mezzanotte di Milano (la Borsa) degli scultori Leone Lodi e Geminiano Cibau raffiguranti i quattro elementi naturali, considerati fonti della ricchezza economica sono proposti dalla Galleria Arosio. FineArt espone per la prima volta un arredo di Eugenio Quarti, capolavoro Liberty e una delle prime dimostrazioni dell’approccio corale all’interior design. L’allestimento dello stand è realizzato in collaborazione con l’atelier Pictalab che ha realizzato una collezione esclusiva di carte da parati ispirata agli intarsi degli arredi, capace di creare un allestimento immersivo e armonico.

Le proposte ad AMART sono per tutti i gusti e disponibilità: dai globi tascabili di inizio Ottocento a un Canaletto di portata museale, passando per le opere di Fontana; fino a domenica 9 novembre tutto il bello dell’arte è proposto al Museo della Permanente di Milano.

AMART è in collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli di Milano e il FAI – Fondo Ambiente Italiano

Per info: https://www.amart-milano.com/

ORARI:
Da mercoledì 5 a sabato 8 novembre, dalle h. 11.00 alle h. 20.30;
domenica 9 novembre dalle h. 11.00 alle h. 19.30

Biglietto: euro 10; ridotto under 26 e over 70 euro 5;
gratuito Amici del Poldi Pezzoli, FAI, Soci FIMA