Dal 14 al 16 gennaio 2020
CANTICO DEI CANTICI
adattamento, regia e con Roberto Latini
musiche e suono Gianluca Misiti
luci e tecnica Max Mugnai
produzione Fortebraccio Teatro Compagnia Lombardi – Tiezzi
con il sostegno di Armunia Festival Costa degli Etruschi
Dopo la pausa natalizia, la stagione di Teatro i riparte dalla rilettura di uno dei testi più antichi di tutte le letterature, CANTICO DEI CANTICI, adattato drammaturgicamente, diretto e interpretato da Roberto Latini, con le musiche di Gianluca Misiti, entrambi vincitori del Premio Ubu nel 2017: il primo come miglior attore o performer, il secondo come miglior progetto sonoro o musiche originali. Una produzione Fortebraccio Teatro Compagnia Lombardi – Tiezzi, con il sostegno di Armunia Festival Costa degli Etruschi.
Il Cantico dei Cantici è uno dei testi più antichi di tutte le letterature. Pervaso di dolcezza e accudimento, di profumi e immaginazioni, è uno dei più importanti, forse uno dei più misteriosi; un inno alla bellezza, insieme timida e reclamante, un bolero tra ascolto e relazione, astrazioni e concretezza, un balsamo per corpo e spirito. Se lo si legge senza riferimenti religiosi e interpretativi, smettendo possibili altre chiavi di lettura, rinunciando a parallelismi, quasi incoscientemente, se lo si dice senza pretesa di cercare altri significati, se si prova a non far caso a chi è che parla, ma solo a quel che dice, senza badare a quale sia la divisione dei capitoli, le parti, se si prova a stare nel suo movimento interno, nella sua sospensione, può apparirci all’improvviso, col suo profumo, come in una dimensione onirica, non di sogno, ma di quel mondo, forse parallelo, forse precedente, dove i sogni e le parole ci scelgono e accompagnano. Non ho tradotto alla lettera le parole, sebbene abbia cercato di rimanervi il più fedele possibile. Ho tradotto alla lettera la sensazione, il sentimento, che mi ha sempre procurato leggere queste pagine. Ho cercato di assecondarne il tempo, tempo del respiro, della voce e le sue temperature. Ho cercato di non trattenere le parole, per poterle dire, di andarle poi a cercare in giro per il corpo, di averle lì nei pressi, addosso, intorno; ho provato a camminarci accanto, a prendergli la mano, ho chiuso gli occhi e, senza peso, a dormirci insieme.
Roberto Latini
Roberto Latini è attore, autore e regista. Si è formato a Roma presso il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992. Si è laureato discutendo una tesi in metodologia e critica dello spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. È il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha diretto il Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012. Accanto ad una intensa e personalissima attività di ricerca teatrale, dalle possibilità dell’amplificazione alle sperimentazioni sulla scrittura scenica, ha nel tempo lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Aleksandar Popovskj, Federico Tiezzi, Sandro Lombardi, Antonio Latella. Ha ricevuto il premio Sipario nell’edizione 2011, il premio Ubu 2014 come miglior attore, il premio della Critica 2015, il premio Ubu 2017 come miglior attore o performer per lo spettacolo Cantico dei Cantici
Dal 14 al 16 gennaio 2020
Teatro i
Via Gaudenzio Ferrari 11, Milano
02 8323156
www.teatroi.org
Orari spettacolo
Martedì, Giovedì ore 21
Mercoledì, ore 19:30
Prezzo biglietto
18/7€