| GIOVEDÌ 14 LUGLIO
CONTAMINAFRO | Identità in Evoluzione
Triennale di Milano, Teatro dell’Arte, giovedì 14 luglio, dalle ore 10.00
Programma
ore 10 – 23 (12’, loop)
Yuval Avital – Izaac & Deborah
(installazione)
ingresso libero
I volti dei due protagonisti sono quelli di Izaac e Deborah, rifugiati nigeriani che narrano la loro storia in un’intervista silenziosa, un racconto senza l’uso di parole. La memoria li riporta alle loro radici, alla loro Casa, quello spazio fisico che è punto di arrivo e partenza, che è riferimento a partire dal quale l’essere umano orienta e misura costantemente la propria posizione nel mondo.
ore 18.00
Ritorno alla vita
(tavola rotonda)
ingresso libero
Prospettive di intervento psicosociale nei contesti africani
a cura di Paolo Castelletti, Presidente di Psicologi per i Popoli nel Mondo
Presentazione della “Maison des Arts” a Yaounde
a cura di Lazare Ohandja, presidente di Mo O Mendama, con la partecipazione di Mohammed Ba, mediatore culturale.
ore 20.00
Teatringestazione – Absolute Beginners
(spettacolo | Italia)
Absolute Beginners è una meditazione filosofico-visionaria sui confini, identitari, politici, fisici, linguistici, in tensione, immaginandone la loro dissoluzione, affinché estraneo e familiare possano poi rimarginarsi in una nuova traccia. TeatrInGestAzione produce opere dal forte impatto visivo; persegue un’estetica basata sul rigore della presenza, la sobrietà e l’uso essenziale dello spazio.
ore 21.30
Daniel Kolle’ – The Singer Project
(concerto | Camerun – Italia)
Giardino della Triennale
ingresso libero
Daniel Kollè è un singer camerunense ed è percussionista di riferimento per il maestro italo-brasiliano Martinho Lutero.
Ha collaborato con Angelique Kidjo, Mauro Pagani, Mouna Amari, Albert Hera, Liz McComb, Sandro Cerino, Andrea Bandel. Nel 2010 pubblica il single BOBE che anticipa l’uscita nel 2012 del suo primo lavoro da cantante solista dal titolo emblematico DANI KOLL THE SINGER PROJECT.
Spazi/Movimento/ Suono II
A cura di Associazione Culturale Sentieri Selvaggi
Museo Diocesano, giovedì 14 luglio, ore 21.00
Gli eventi della serie Spazi/Movimento/Suono fanno convivere diversi ambienti con altrettante forme musicali. Nel secondo appuntamento all’ensemble e direttore Carlo Boccadoro si affiancano gli interventi coreografici della danzatrice Lara Guidetti. Le proposte musicali portano la firma di autori molto conosciuti del panorama inglese e americano, da sempre un punto di riferimento nel repertorio di Sentieri selvaggi.
XXI Triennale International Exhibition. 21st Century. Design After Design – I FILM
Original Copy (Florian Heizen-Ziob. 2015, 95’)
Spazio Oberdan, giovedì 14 luglio, ore 21.15
VENERDÌ 15 LUGLIO
OPEN NIGHT – Moh! Kouyate
Rassegna Estiva di Concerti a cura di Ponderosa
Giardino Triennale di Milano, venerdì 15 luglio, ore 21.00
Due mesi di concerti scanditi da 18 appuntamenti in 9 week-end, di cui uno dedicato alla musiche africane selezionate da Contaminafro, con progetti musicali che spaziano dal modern jazz alla sperimentazione elettroacustica, dalla cinematica al soul, dal post-punk al folk sciamanico.
In consonanza con i temi della XXI Esposizione Internazionale che puntano a decifrare l’eterogeneità degli approcci artistici e le diverse progettualità del presente, la rassegna prevede musicisti in formazioni non convenzionali, ma sempre coinvolgenti e di grande impatto emozionale.
Moh! Kouyate
L’identità musicale di Moh! Kouyaté è un intreccio vorticoso di musica tradizionale e pop/rock. Combinando il tradizionale genere Mandingo alla chitarra rock, la musica di Moh! ha temi forti, e parla di felicità, del dramma della vita, dell’esilio, delle incertezze di tutti i giorni della sua Guinea, dove si convive tra lotta e speranza. Moh! esprime la propria visione della vita: la perseveranza, la pazienza e la motivazione sono le chiavi per emergere. E Moh! Lo fa benissimo, con la sua musica.
CONTAMINAFRO | Identità in Evoluzione
Triennale di Milano, Teatro dell’Arte, venerdì 15 luglio, dalle ore 10.00
Programma
ore 10 – 23 (12’, loop)
Yuval Avital – Izaac & Deborah
(installazione)
ingresso libero
I volti dei due protagonisti sono quelli di Izaac e Deborah, rifugiati nigeriani che narrano la loro storia in un’intervista silenziosa, un racconto senza l’uso di parole. La memoria li riporta alle loro radici, alla loro Casa, quello spazio fisico che è punto di arrivo e partenza, che è riferimento a partire dal quale l’essere umano orienta e misura costantemente la propria posizione nel mondo.
ore 18.00
Psicontaminazioni
(tavola rotonda)
ingresso libero
La salute mentale in Africa raccontata attraverso i lavori di Franz Fanon, Ibrahima Sow e Abdelmalek Sayad, presentati da Eleonora Riva, Direttore Corso di Specializzazione in Psicologia Transculturale, Fondazione Cecchini Pace, Pietro Barbetta, Direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, Paolo Castelletti, presidente di Psicologi per i Popoli nel Mondo.
ore 20.00
Martino Zam Ebale – Akouss – La Veuve
(spettacolo | Camerun – Belgio)
Alla morte del marito, la vedova africana subisce le prove dell’Akouss, l’insieme di pratiche estreme che hanno lo scopo di esorcizzare, la donna scacciando dal suo corpo l’anima del defunto.
Con le coreografie di Ebalé Zam, la compagnia Nyanga Zam racconta rituali degradanti e nefasti con un linguaggio contemporaneo, rielaborando storie africane nel segno dell’interculturalità.
XXI Triennale International Exhibition. 21st Century. Design After Design – I FILM
L’uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, 1929, 70’)
Spazio Oberdan, venerdì 15 luglio, ore 21.15
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