Una divertente commedia sulla vita di tre giovani donne senza figli e su come adoprarsi per averne è ancora in scena al Teatro Manzoni .
Tre amiche inseparabili al liceo si ritrovano dopo più di vent’anni, hanno avuto tre vite diverse, con esperienze diverse.
Marisa (Anna Galiena) è conduttrice televisiva di promozioni. Carlotta (Marina Massironi) ha divorziato da un marito che la tradiva, ha perso molti chili dal liceo e vive sola con il suo gatto. Angela (Amanda Sandrelli) ha da poco perso il marito e fatica a sbarcare il lunario.
Il loro incontro nella casa di Marisa è scandito dal racconto delle tre vite e da una voglia di apparire al meglio per ognuna di loro, nonostante tutto quello che fanno e hanno fatto finora
Le tre protagoniste hanno un passato completamente diverso, però hanno una cosa in comune, non sono più giovanissime e nessuna di loro ha mai avuto un bambino. Un sogno che vorrebbero si avverasse.
Dopo una notte folle tra risse, recriminazioni, risate e alcool giungono ad una conclusione: rimanere incinte insieme e dello stesso uomo.
Cinicamente vanno alla ricerca di costui che, nel loro ricordo, rappresenta e corrisponde all’uomo ideale: il figlio del bidello della scuola,Adalberto (Sergio Muniz), che per soldi è disposto ad esaudire il loro desiderio.
Le tre amiche restano incinte, ma non del figlio del bidello, bensì del “prostituto” che Angela aveva ingaggiato tempo addietro per riempire un vuoto lasciato dal marito.
La commedia, che dà parecchi spunti al riso, è una tentativo di affrontare temi attuali, solitudine, infedeltà, prostituzione, maternità, con leggerezza e sempre con essa ci rivela un finale sorprendente che si lascia allo spettatore di scoprire
Giuliana de Antonellis
