
I giovani artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa interpretano tecnologie, dinamiche
e materiali dell’azienda in una mostra curata da Marco Tagliafierro
Per il quarto anno consecutivo Stonefly, l’azienda italiana leader
nella produzione di calzature ad alto contenuto di innovazione, rinnova la collaborazione con
la Fondazione Bevilacqua La Masa, punto di osservazione privilegiato delle esperienze
artistiche più interessanti del Triveneto.
Il principio che ha sempre caratterizzato questa partnership si fonda sulla convinzione che artisti
e imprese possano trovare reciproco arricchimento da un confronto ravvicinato dei rispettivi
“processi creativi”.
Per rendere concreto tutto ciò, Stonefly ha deciso di aprire le porte alla curiosità dei
giovani artisti del programma Atelier 2013 della Fondazione Bevilacqua La Masa,
conducendoli in un viaggio all’interno dell’azienda, dei suoi reparti e magazzini.
Questa visita ha innescato un meccanismo di traslazione, in cui alcuni dettagli delle lavorazioni
così come alcuni step del processo produttivo hanno subito una sublimazione fino a diventare
parte integrante di un progetto artistico.
Stonefly, mettendo a disposizione la proprie competenze tecnologiche, aiuta gli artisti a
esprimere materialmente una loro idea, allo stesso tempo i ragazzi – sperimentando tecniche e
materiali industriali solitamente non accessibili – con le loro opere restituiscono all’azienda una
riflessione inedita sulla propria identità e sollecitano un uso diverso e più aperto della tecnica e
della stessa materia.
I risultati di questa esperienza saranno i protagonisti di questa edizione 2013 del Premio Stonefly
Cammina con l’Arte, ma ancora di più del momento espositivo che verrà sviluppato e
potenziato grazie alla curatela di Marco Tagliafierro.
Al Premio partecipano i giovani selezionati per gli Atelier BLM 2013 (Amedeo Abello, Thomas
Braida e Valerio Nicolai, il collettivo Cake Away, Lorenzo Commisso, Marco Gobbi, Andrea Grotto,
Cristiano Menchini e Adriano Valeri, Dritan Hyska, Rachele Maistrello, Elena Mazzi, Corinne Mazzoli,
Martin Romeo, Claudia Rossini, Špela Volčič), il programma di residenze per artisti della Fondazione
Bevilacqua La Masa.
Giovedi 5 novembre la giuria si riunirà nella sede di Palazzetto Tito per visionare e
valutare i lavori dei dodici giovani artisti e decretare il vincitore di Stonefly Cammina con
l’Arte 2013.
La presentazione dei lavori coinciderà con l’allestimento de La materia, la mostra curata
da Marco Tagliafierro, che sarà visibile al pubblico dal 5 al 10 novembre.
“Ciò che costituisce la sostanza di un oggetto, di un corpo, oppure il contenuto di un discorso e di
un pensiero, la sua potenza e forza in quanto principio costitutivo della realtà naturale, questa è
la materia! Un materiale, invece, può significare solo la materia necessaria per compiere o realizzare
un certo lavoro, oppure l’insieme degli strumenti per lo svolgimento di una determinata
attività.
La collaborazione tra un gruppo di artisti e un’azienda può risultare proficua se intesa come azione
volta all’esplicitazione delle proprietà latenti della materia oltre la disponibilità del materiale.
L’arte così diviene un'interfaccia tra pensiero e τέχνη (téchne), tra un impulso dall'indicibile e l'abilità
tecnica, o meglio tecnologica.
Il confronto con un’azienda calzaturiera può essere importante poiché anche la scarpa può essere
intesa come interfaccia tra due realtà: quella del corpo di chi la indossa, campo di forze e tensioni
e il terreno sul quale questi si misura risultato di progettazione tecnica.
Un’azienda ingegneristicamente avanzata come Stonefly, facendosi materia, può coadiuvare un
gruppo di artisti nell’individuazione delle modalità più efficaci per realizzare le loro urgenze
espressive, affinché esse non restino allo stadio embrionale o prototipale. L’artista, in cambio,
mette in gioco il suo sguardo altro, che spesso si dimostra capace di sovvertire i preconcetti
aprendo nuove possibilità interpretative della materia medesima.”
(Marco Tagliafierro – curatore)
I premi Cammina con l’Arte assegnati nelle edizioni precedenti:
2010 – tema libero, ex-aequo a T-Yong Chung (opera untitled) e Giulio Squillacciotti (opera
Zimmerreise)
2011 – tema: “Sentieri liberi. Camminare per scegliere ed esplorare” a Serena Vestrucci per
l’opera Forme di passeggiata con qualcuno
2012 – tema: “A piedi artisti lasciano tracce” a Davide Spillari per l’opera Try to fly a stone.
Per maggiori informazioni
Stonefly Spa – 0423.5231
Giorgia Zanin – gzanin@stonefly.it
Domingo Communication – 0220404233
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