Ecco i gruppi per mangiare meglio salvando ambiente e tradizioni
Sono i Gas, Gruppi di acquisto solidale, che aiutano a risparmiare e a difendere i prodotti tipici. In un libro, i segreti per organizzare e far funzionare al meglio una rete di relazioni tra persone che puntano alla qualità della vita.
E' la fine di un pregiudizio diffuso: scegliere cibi genuini non costa di più. Si può perfino risparmiare e contribuire a rivitalizzare l'economia locale e le tradizioni enogastronomiche del proprio contesto geografico. Le esperienze sono tante, fra gruppi d'acquisto, progetti di filiera corta e a chilometri zero. Le più significative sono raccontate in un libro che verrà presentatomartedì pomeriggio, alle 18.00, all'Antica Focacceria San Francesco di Milano, in via San Paolo, 15: "Il capitale delle relazioni. Come creare e organizzare un gruppo d'acquisto e altre reti di economia solidale, in 50 storie esemplari".
La serata è oragnizzata dal Consorzio Terre d'Acqua, al quale aderiscono produttori del Distretto rurale del parco agricolo Sud Milano, e da Altreconomia, editrice del volume.
Insieme ad alcuni degli autori, sarà presente anche un esponente dell'associazione Libera, che sostiene i Gas, Gruppi d'acquisto solidale, come alleati nella lotta contro l'economia viziata dalle logiche mafiose.
Non è casuale la scelta di presentare l'iniziativa all'Antica Focacceria, che è di fatto uno degli avamposti della lotta al racket.
Per passare dalle pagine alla tavola, la serata proseguirà con la degustazione di prodotti del Parco Sud e del Parco del Ticino, che sono quindi tipici e a filiera corta, provenienti da produttori che hanno rapporti con i Gruppi d'acquisto solidale.
Saranno proposti tre percorsi di degustazione: verdure invernali, salumi e formaggi e vini siciliani abbinati (11 euro, prenotazioni a m.carli@afsf.it Tel. 335/327926).