Guccione|Il Mediterraneo
Agrigento, Fabbriche Chiaramontane
22 gennaio >
“Se c’è una vita che possiamo ancora esprimere (…) di questa vita Guccione è il pittore,
di questa vita si caricano gli abissi notturni dei suoi pastelli, gli orizzonti azzurri o verdi delle sue tele…”
Enzo Siciliano

E’ una silenziosa e lirica inondazione d’azzurro, quella che dalle prime ore di stamani avviene alle Fabbriche Chiaramontane (FAM) di Agrigento, lo spazio espositivo d’epoca medievale ristrutturato dagli Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento e da dieci anni destinato a contenitore d’arte. E’ cominciato stamani, infatti, l’allestimento di “Guccione. Il Mediterraneo” (
In mostra sono trenta opere, selezionate da Goldin tra quelle prodotte nell’arco di tempo che va dal 1973 al 2010. Domani, a illustrare alla stampa il senso di questo viaggio nel Mediterraneo di Guccione, sarà lo stesso maestro insieme al curatore. Alle
“‘Il Mediterraneo’ di Guccione – commenta Pusateri, che anche stavolta ha scelto l’ingresso gratuito alle FAM, come un dono per la comunità siciliana e agrigentina in particolare – è un grande appuntamento per la Sicilia: questa mostra alle Fabbriche Chiaramontane sintetizza una lunga stagione produttiva di Guccione, uno dei più importanti esponenti della figurazione contemporanea. Ai visitatori delle FAM l’opportunità di ammirarne l’opera nella sua interezza”.
Marco Goldin ricorda, da curatore, l’inizio del suo racconto dedicato al mare di Guccione, mostra che a Genova ha affiancato da novembre a gennaio quella ancora in corso “Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse”: “Prende il via dal suo ritorno in Sicilia da Roma – spiega Goldin – qui, immerso nel paesaggio dell’isola, Guccione ha raccontato i luoghi ritrovati dell’infanzia, avviando un dialogo tra sguardo e ricordo che avrebbe originato una lunga e ininterrotta indagine pittorica fatta di variazioni, soste, approfondimenti”.
“Guccione |Il Mediterraneo”
22 gennaio >
Agrigento, FAM – Fabbriche Chiaramontane
Piazza San Francesco 1 – Tel. 0922 277.29
Da martedì a domenica 10-13, 16-20
Lunedì chiusi
Ingresso gratuito