“AMATI FIORI 2023”, LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARIO CARRIERI FUORIORTICOLA GALLERIE D’ITALIA

 

 

 

Dentro e fuori i Giardini Pubblici
Orticola e il suo FuoriOrticola stupiscono ancora una volta!
“AMATI FIORI 2023”,
LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARIO CARRIERI
INAUGURA IL FUORIORTICOLA ALLE GALLERIE D’ITALIA
Manca poco e FuoriOrticola fiorirà insieme a tutta la città:
con 26 tra musei, orti, ville e giardini
con 39 negozi allestiti da 27 floral designers
con la collaborazione di 5 Associazioni Commercianti
supportati da Marie Claire Maison e www.elledecor.com come media partner,
Pastor Flowers, come partner tecnico
e grazie al patrocinio di Confcommercio Milano
tu seguissi il volo infagottato degli uccelli notturni e in fondo al borro l’allucciolo della
Galassia, la fascia d’ogni tormento. Ma il passo che risuona a lungo nell’oscuro è di chi va solitario e altro non
vede che questo cadere di archi, di ombre e di pieghe …
È una citazione tratta da “Notizie dall’Amiata” che Eugenio Montale scrisse tra gli ultimi mesi del 1938 e i primi
del 1939, divenuta fonte d’ispirazione di Mario Carrieri per il lavoro su “Fiori e Visioni” che compone il nucleo
centrale della mostra fotografica “Amati Fiori 2023” alle Gallerie d’Italia, museo di Intesa Sanpaolo in Piazza
Scala. La mostra sarà allestita nello spazio dell’Ottagono, che ospita al centro l’opera di Arnaldo Pomodoro,
in collaborazione con Orticola di Lombardia, associazione senza scopo di lucro, nell’ambito di
FuoriOrticola 2023.
Giovedì 4 maggio apre al pubblico la mostra fotografica dedicata ai fiori, “soggetti” fotografati come
“creature” in cui l’estrema bellezza si infrange nella loro stessa fatale caducità.
La mostra, rappresentata da opere nelle quali i fiori-attori recitano la tragedia della fragilità della bellezza, propone una selezione di immagini di grandissime dimensioni, alcune delle quali esposte al pubblico per la prima volta, frutto di una crescente evoluzione espressiva nella tecnica di ripresa e di illuminazione del soggetto.
Un’occasione per conoscere la ricerca artistica che Mario Carrieri (Milano, 1932), noto fotografo milanese,
dedica da oltre quarant’anni al tema della “tragicità dell’umana esistenza”.
“Mario Carrieri si è dedicato con fedeltà costante allo studio delle forme plasmate dalla luce, che la sua sapienza
sa dirigere e modulare sugli oggetti dei propri still life – scrive il critico d’arte Giovanni Chiaramonte nella recensione della mostra – La definizione italiana «Natura morta» non si addice certo all’ultima grande opera dedicata
al modo miracoloso con cui da piccoli semi erompe dalla terra la bellezza luminosa dei fiori”.
Il formato delle immagini è in alcuni casi verticale con l’aggiunta di riflessi e sdoppiamenti di punti di vista. La
tecnica di acquisizione della scena è sempre più sofisticata, rimanendo comunque priva di alterazione e post
produzione digitale. La mostra è visitabile fino a domenica 4 giugno.
“Amati Fiori 2023” è la principale iniziativa di FuoriOrticola di quest’anno che prevede una serie di eventi
diffusi nei luoghi più carismatici della cultura milanese e dello shopping cittadino più chic, che quest’anno
vede coinvolti 26 tra musei, orti, ville e giardini, 39 negozi allestiti da 27 floral designers, ha il supporto di Marie
Claire Maison e www.elledecor.com come media partner.
FuoriOrticola inizia ufficialmente lunedì 8 e si conclude, per i negozi, domenica 14, mentre per i musei e gli
eventi culturali, domenica 21 maggio.
Gli “amici-musei” di Orticola sono sempre di più e presentano aperture straordinarie, ingressi scontati e gratuiti, visite guidate, incontri culturali, laboratori in orti e giardini condivisi per grandi e bambini, mostre e spettacoli teatrali, installazioni artistiche site-specific.
Per il 2023 diamo il benvenuto alla Fondazione Luigi Rovati che ringraziamo anche per l’ospitalità data alla
conferenza stampa del 21 marzo, al Museo Moda Costume Immagine a Palazzo Morando, a Casa Museo
Boschi Di Stefano, al Museo del Risorgimento a Palazzo Moriggia, al Pac e al Museo di Storia Naturale, oltre a Salamon Fine Art con la mostra “Alberi da frutto” e l’Orto Tintorio di via Nervesa con una visita guidata.
Oltre ai musei già citati, partecipano al FuoriOrticola, gli “aficionados”, vale a dire Castello Sforzesco, Galleria
d’Arte Moderna, Gallerie d’Italia, Museo Bagatti Valsecchi, MuBa, Museo Botanico Aurelia Josz, Mudec,
Museo del ‘900, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Museo Poldi Pezzoli, Orto
Botanico di Brera, Palazzo Reale, Triennale.
Anche quest’anno le ville del Lago di Como, Villa Carlotta a Tremezzina, Villa Melzi d’Eril a Bellagio, Villa
Monastero a Varenna e il Castello di Miradolo a Pinerolo (To) aprono i loro giardini ai visitatori di Orticola
con mostre, percorsi sensoriali e passeggiate storico-culturali e, per il secondo anno, gli Orti Condivisi di via
Padova accolgono grandi e piccini con incontri e attività gratuite.
Le vetrine fiorite sono rese possibili dalla creatività, dal senso estetico e dal gusto dei nostri meravigliosi
e affezionati Floral Designers che, anche quest’anno, grazie al supporto di Pastor Flowers, nostro partner
tecnico per il secondo anno consecutivo, danno vita ad armoniose ed eleganti scenografie che incantano i
milanesi e i numerosi turisti di passaggio.
FuoriOrticola 2023 che ha ottenuto inoltre il patrocinio di Confcommercio Milano, conta sulla rinnovata partecipazione di “Club Imprese Storiche” che porta in dote l’adesione di alcuni dei più antichi luoghi cittadini,
alcuni dei quali anche centenari e la collaborazione di 4 Associazioni Commercianti: Associazione Commercianti di Via Fiori Chiari, Associazione di Borgo Magenta, Associazione Commercianti Porta Romana Bella e Consorzio Via Gesù, ai quali si aggiungono i numerosi negozi presenti in via Solferino, via Pontaccio,
via Brera, via San Maurilio, via della Moscova, via San Pietro all’Orto, via della Spiga, via Manin.
Questi allestimenti diventano i protagonisti assoluti del contest cittadino più colorato dell’anno.
Dall’11 al 13 maggio tutti possono scegliere la vetrina preferita in due modi: scattando una foto alla vetrina
che piace di più e pubblicandola in un post su Instagram con l’hashtag #fuoriorticola2023 oppure
votare, in base al proprio gradimento personale, la foto preferita direttamente dalla gallery visibile su
www.orticola.org.
I premi in palio sono Premio Social per la vetrina più votata su Instagram e Premio Gallery per quella più votata
sul sito. È inoltre assegnato un premio dalla Giuria di Stile della Mostra-Mercato Orticola.
La premiazione alle vetrine più votate è prevista, per il secondo anno consecutivo, domenica 14 maggio
2023 alle ore 17 presso il padiglione Orticola alla mostra-mercato alla presenza del Direttore Responsabile di Marie Claire Maison, Csaba dalla Zorza.
FuoriOrticola quest’anno presenta una “piccola grande” novità: “La voce di Orticola”, una serie di podcast,
della durata di pochi minuti, per conoscere curiosità botaniche e approfondimenti sull’arte figurativa. Così
come FuoriOrticola è una serie di eventi diffusi, così il podcast è un racconto diffuso per la città che coinvolge
musei, mostre, giardini, orti, negozi e floral designers che danno voce alla loro creatività!
Ma scopriamo chi ha dato voce alla città.
Direttori e Conservatori di Musei d’arte che raccontano opere nelle quali l’arte incontra la natura, come Alessandra Quarto, Direttore del Museo Poldi Pezzoli, che racconta attraverso le piante, il dipinto di Cesare da
Sesto “Madonna con Bambino e agnello” o Antonio D’Amico, Conservatore del Museo Bagatti Valsecchi, che
ci introduce al dipinto dell’artista marchigiano Andrea Lilio o ancora Chiara Battezzati, Conservatrice di Casa
Museo Boschi Di Stefano, che narra l’incontro tra Marieda Di Stefano e Giorgio Morandi attraverso le opere
dell’artista.
E ancora chi ha raccontato curiosità a tema botanico presso mostre attualmente in corso, come Martina Loi
che presenta le collezioni di Palazzo Morando | Costume Moda Immagine invitando a vedere uno straordinario cappellino fiorito, mentre Claudio Giorgione, Conservatore del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, racconta l’interesse del maestro per la botanica e i suoi studi sulla natura. La voce di Orticola
è anche la voce di artisti. Mario Airò illustra l’installazione della sua opera “Là ci darem la mano” presso le sale
del Museo del Novecento e Ceolin presenta “Entrare nel tempo Omaggio RL” esposto alla Fondazione Luigi
Rovati.
E quella di botanici, come Andrea Tantardini che narra la storia, coltivazione e caratteristiche della collezione
di agrumi del giardino di Villa Carlotta o Manuela Strada che approfondisce le caratteristiche botaniche e la
capacità di adattamento di Magnolia glandiflora della Casa Museo di Villa Monastero.
E poi i titolari di negozi e brand, Raphaelle Godefroy di Les Néréides, che interpreta la passione di famiglia per
la creazione di gioielli e profumi ispirati agli elementi naturali o Consolata Visconti, di Orienthera che, insieme
a Niccolò Banfi, di Clorofilla, dialogano intorno al tema dell’influenza dei fiori sul benessere e sulla creatività.
Senza dimenticare i Floral designers, come Michela Coppola, che sul tema “la rivoluzione dei fiori” spiega
il suo lavoro sostenibile a zero emissioni, o Silvia dei Fiori che suggerisce un prezioso kit pratico per creare
e progettare piccoli e grandi allestimenti floreali, o Domitilla Baldeschi che intrattiene sull’importanza della
stagionalità dei fiori.
E per finire una piccola chicca, è un giardino che ci parla è la voce del giardino di Villa Melzi d’Eril, una composizione inedita scritta e recitata dalla poetessa e attrice Martina Lauretta.
Ancora una volta FuoriOrticola stupisce e crea curiosità perché tutte le sue iniziative sono assolutamente
da non perdere!

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