Giornate Europee del Patrimonio Lombardia

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Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei nelle giornate del:

  •   sabato 24 settembre – con orari e costi ordinari nei musei statali nel corso della giornata e apertura straordinaria serale di tre ore al prezzo simbolico di 1 euro, con le gratuità previste per legge.
  •   domenica 25 settembre – con orari e costi ordinari per i musei statali.

Il MiBACT, come ogni anno, partecipa all’evento e organizza sull’intero territorio nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere e riaffermare, insieme agli altri Paesi europei, radici culturali e storiche comuni, fondamentali per elaborare progetti e strategie condivise, atte a salvaguardare, tutelare e tramandare, anche nei momenti di crisi, il grande patrimonio culturale del nostro Paese e di tutta l’Unione. Quest’anno il tema valoriale portante è cultura come partecipazione al patrimonio di tutti nella direzione già tracciata fin dall’anno scorso dalla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa, nota come la Convenzione di Faro, sul valore dell’eredità culturale imprescindibile per ogni società.

In Lombardia numerosi Enti hanno rinnovato la loro entusiasta partecipazione, affatto scontata in un periodo di condivisa difficoltà economica: biblioteche, archivi, musei civici e privati, fondazioni, associazioni, palazzi pubblici e privati, si sono messi in gioco in prima persona per offrire al pubblico un ventaglio di proposte di sempre maggiore qualità all’insegna della gratuità, della sensibilizzazione e della partecipazione culturale di tutti. Significativi i quasi 200 eventi organizzati in Lombardia, il 15% degli eventi in tutta Italia (circa 1200).

 

L’attività di coordinamento, di raccolta delle schede e di inserimento dei dati sul sito del Ministero è stata fatta dal Polo Museale Regionale del Ministero dei beni e delle attività e del turismo della Lombardia, istituzione culturale frutto delle innovazioni introdotte nella riforma del ministero voluta nel 2014 dal ministro Dario Franceschini. Come dichiara il Direttore del Polo della Lombardia, Stefano L’OccasoLa nuova struttura ha dato prova di grande vitalità e impegno, anche per questo importante appuntamento, facendo fronte agli inevitabili disagi e difficoltà che ogni grande cambiamento porta con sé. Sono profondamente grato alle istituzioni come la Regione Lombardia, le Provincie e i Comuni che hanno diffuso e raccolto l’invito ad aderire con eventi innovativi e di eccellenza culturale  e  ringrazio  anche tutte  quelle realtà associazionistiche, pubbliche e private, che concorrono quotidianamente alla vita dei nostri  luoghi della cultura e del nostro Patrimonio comune. Così, l’Europa è più vicina.”

Qualche flash sulla vivace e vitale proposta culturale in Lombardia. Diritto di ospitalità agli eventi organizzati all’esterno del ministero. Il Comune di Bergamo è fortemente presente con molti eventi in luoghi pubblici meravigliosi della città con un forte richiamo all’importanza della conoscenza del patrimonio della propria città; “consapevoli del valore della sua eredità culturale”, per rafforzare “la coesione sociale e il senso di comunità” gli eventi sono raccolti sotto il titolo “UN PATRIMONIO IN COMUNE”. E ancora nel bergamasco, tra gli altri, il Museo dei Tasso e della Storia postale a Camerata Cornello, il Museo del Falegname ad Almenno San Bartolomeo, Il Maglio di Ponte Nossa ed eventi a Caravaggio, Luzzana, Nembro, Villa d’Almé…

A Brescia i Musei di Santa Giulia presentano alcune attività tra cui Il Museo accessibile, un percorso tattile che si snoda fra le sale del Museo, si avvale di materiali specifici, quali calchi e maquette di opere della collezione, che permettono a ciechi e ipovedenti ma anche a tutti i visitatori interessati, di riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Riedizione a Sulzano della mostra che dall’11 giugno al 10 luglio ha accompagnato, con grande successo di pubblico, la grandiosa opera d’arte ambientale, The Floating Piers dell’artista Christo che ha collegato ed unito, quasi in un abbraccio, Sulzano a Montisola e all’isola privata di San Paolo. Nel bresciano eventi a Sarezzo con il Museo del Maglio, a Lumezzane il Planetario, a Rezzato la PINAC offre laboratori per bambini.

A Milano la partecipazione è ricchissima di eventi. Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con visite guidate speciali alle sue icone più celebri: sabato dalle 14.30 alle 16.30 e domenica dalle 14.00 alle 16.00 partecipate alle visite guidate “Il Museo da non perdere” per conoscere alcuni degli oggetti più importanti delle nostre collezioni tra scoperte, primati e testimonianze uniche.

Il Museo di Sant’Eustorgio, adiacente alla prestigiosa Cappella Portinari, con la nuova edizione della mostra “Salvare la memoria “La Bellezza, l’Arte, la Storia”, già dedicata a Khaled Asaad e oggi alle vittime del terremoto di Amatrice dove, oltre alle vite distrutte e a i sogni delle persone colpite, sono andati perduti anche significativi e simbolici beni artistici ed architettonici. E ancora Gallerie d’Italia, La Triennale di Milano, Archivio Storico di Intesa Sanpaolo, Museo del Novecento, Castello Sforzesco, MuDEC, Museo Teatrale della Scala, Museo Martinitt e Stelline, Centro Artistico Ali Cavaliere, Museo Poldi Pezzoli e tanti altri.

Protagonisti anche Musei, palazzi e Chiese che il Touring Club Italiano tiene aperte con i suoi Volontari per il Patrimonio in Lombardia (e non solo) con concerti, visite guidate e aperture straordinarie a Lodi, a Milano, a Cesano Maderno, a Cremona, a Pavia…

E ancora eventi a Mantova, Pavia, Lodi, Lecco, Cremona, Sondrio e Varese…

Gli stessi Musei del Polo sono aperti e partecipano con eventi ad hoc. Le Grotte di Catullo a Sirmione (BS) presentano spettacoli teatrali itineranti, lungo la penisola sul lago di Garda, dedicati a Shakespeare e al suo rapporto con la natura; il Museo Archeologico di Mantova si metterà in mostra con l’allestimento del piano terreno inaugurato da appena tre settimane; il Cenacolo Vinciano a Milano con apertura fino alle 22,00 (ultimo ingresso 21,45) sabato 24; Palazzo Besta di Teglio con  un’apertura straordinaria sabato 24 settembre dalle ore 17.00 alle 20.00 e visite guidate alla mostra: “Ariosto, Erasmo Ortensio Lando. Cosa leggevano i Besta – Un’idea di biblioteca rinascimentale e dieci capolavori di arte contemporanea“, allestita nel Salone d’onore, affrescato nel XVI secolo con le storie dell’Orlando furioso.

Le giornate europee del patrimonio rappresentano il cuore pulsante di un’Italia da godere tutti i giorni perché tutti abbiano il piacere di scoprire, ammirare e partecipare alla ricchezza unica del nostro Paese che si unisce alle ricchezze, uniche, degli altri Stati per comporre una comunità di identità dell’Europa per meglio abitare i luoghi della memoria, facendoli rivivere nel nostro presente e legandoli, tramite noi, alle generazioni future.

Per visualizzare l’elenco delle iniziative proposte visita il sito: http://www.beniculturali.it/GEP2016

Hashtag ufficiali della manifestazione: #GEP2016; #Culturaèpartecipazione

 Polo Museale Regionale della Lombardia

Palazzo Arese-Litta, Corso Magenta, 24 – 20123 Milano

www.polomuseale.lombardia.beniculturali.it

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