Ultima settimana di appuntamenti che animano la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano che si concluderà il 12 settembre.

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DAL 6 al 12 SETTEMBRE 2016

Ricordiamo in particolare il Design Game Festival, con cinque serate dedicate ai videogame che si svolgeranno lungo le linee di un film festival, con interventi di ospiti internazionali e anteprime alla IULM e il Milano Film Festival che coinvolgerà alcune delle sedi dell’Esposizione Internazionale.

MARTEDÌ 6 SETTEMBRE

Festival On Festival
Triennale di Milano, martedì 6 settembre, dalle ore 18.30

Alcuni tra i più riconosciuti festival cinematografici internazionali sono stati invitati a selezionare pellicole dedicate ad architettura e design. Nove saranno i festival che prendono parte a questo articolato racconto proponendo titoli legati alle loro rispettive storie nazionali: Arquiteturas Film Festival Lisboa (Portogallo), Architectuur Film Festival Rotterdam (Olanda), Lund International Architecture Film Festival (Svezia), Budapest Architecture Film Days (Ungheria), New Urbanism Film Festival/Los Angeles (California, USA), Architecture & Design Film Festival/New York (New York, USA), URBNE Films/Brisbane (Australia), Architect Africa Film Festival (Sud Africa), Arquitectura Film Festival Santiago Chile (Cile).

Programma:
ore 18:30
City Futures, Lone Poulsen, Pedro Buccellato, Kyle Ferguson, AF 2015, 25’ / English Language
Litshe Le Golide (Concrete from Gold), Guy Adam Ailon, AF 2010, 9’ / English Language

ore 19:30
UIA2014 Durban World Congress, Shelly Nel, AF 2014, 25′ / English Language

ore 20:15
Los platos rotos (Estad), Tito Montero, Spain 2015, 2′ / No dialog
La ciudad del trabajo (City of work), Guillermo G. Peydró, Spain 2015, 61′ / Original Language, English Subtitles

ore 22:00
Finissage Party

Nuovi Ponti di Bellezza tra le Arti Sostenibili attraverso le Nuove Tecnologie
Triennale ExpoGate, martedì 6 settembre, dalle ore 10.00

L’ARD&NT Institute (Accademia di Belle Arti di Brera e Politecnico di Milano) (www.ardent-institute.it) e ETHICANDO Association (www.ethicando.it), nell’ambito della XXI Triennale, organizzano la prima edizione dell’evento “Nuovi Ponti di Bellezza tra le Arti Sostenibili attraverso le Nuove Tecnologie”, che affronta la tematica delle nuove tecnologie applicate alle arti sostenibili.

IF IS CRAFT
Fabbrica del Vapore, martedì 6 settembre dalle ore 11.00

Nel contesto della profonda evoluzione che il panorama economico internazionale sta vivendo, anche l’artigianato italiano, cuore pulsante del Made in Italy, è messo di fronte a scelte e sfide fondamentali: quelle poste dalla digital transformation. Banca IFIS, da sempre impegnata nel dare sostegno concreto alle PMI e all’economia reale del nostro paese, ha scelto di essere ancora una volta al fianco delle aziende con la creazione di una sorta di club, di community, che verrà presentato con questo evento. Banca IFIS intende con questo dare vita a un “hub” di ricerca e condivisione, all’interno del quale alcune aziende, eccellenze dell’artigianato digitale, racconteranno la loro storia e offriranno la loro visione sull’impiego delle nuove tecnologie. L’evento è gratuito e aperto a tutti previa registrazione.

Per adesioni scrivere una mail a comunicazione@bancaifis.it indicando nome, cognome, eventuale azienda e ruolo aziendale e un contatto telefonico.

Inaugurazione della mostra “Design Now”
Fabbrica del Vapore, martedì 6 settembre ore 18.30

Design Now è un programma di attività progettuali collettive. Il programma si focalizza su una sperimentazione progettuale concreta centrata su uno dei temi cardine del programma della XXI Triennale: il cambiamento nei processi e nelle competenze relative alla ideazione-produzione degli artefatti contemporanei generato dalla transizione tecnologica e sociale. La mostra mette in scena i progetti sviluppati all’interno del programma Design Now ed espone le diverse tappe del percorso.

GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE

CITY + DESIGN IN TRANSITION
Fabbrica del Vapore, giovedì 8 settembre, dalle ore 10.30

Dalla rivoluzione tecnologica del lavoro al cambiamento dell’assetto metropolitano, OVVERO: DaLabour versus Labour a City + Design In Transition.Nella cornice della XXI Triennale e della mostraNew Craft, Fondazione Giannino Bassetti si appresta a chiudere il suo palinsesto di eventi con un ultimo incontro dal titolo City + Design in Transition, in collaborazione con il curatore Stefano Micelli e Polifactory. L’evento, che si terrà durante l’intera giornata dell’8 settembre 2016 alla Fabbrica del Vapore di Milano, vedrà un ricco parterre di interlocutori interrogarsi sul divenire del design e della città: innovazioni come il 3d printing e la manifattura digitale aprono a nuovi modi di produrre, ma allo stesso tempo influenzano i cambiamenti nella geografia della produzione, con dirette e radicali implicazioni per la società e l’organizzazione della metropoli dell’immediato futuro.

Quest’ultimo capitolo, che anticiperà di pochi giorni la chiusura dell’esposizione “New Craft”, si pone come naturale conseguenza alle precedenti occasioni di discussione di cui Fondazione Giannino Bassetti è stata protagonista e promotrice. Una di queste è stata Labour versus Labour, rethinking work in a digital society che lo scorso aprile 2016 ha portato un prestigioso gruppo di ospiti a ragionare sulle implicazioni dell’innovazione nell’ambito del lavoro e della manifattura.

L’ evento si compone di due moduli:
1° MODULO > Design is the New Craft – ore 10.30-13.00
con Anne Warburton, Alessandro Zambelli, Giulio Iacchetti, Matteo Loglio, Filippo Gilardi, Stefano Maffei

2° MODULO > La Manifattura torna in Città – ore 14.30-17.45
con Stefano Micelli, Cristina Tajani, Tomas Diez, Pascal Leclerq, Rosa Alba Impronta

In contemporanea verrà presentato il progetto “La Meneghina”; di Confartigianato+Polifactory+Iride Modena all’interno della mostra “New Craft”.

Per maggiori informazioni sul programma della giornata: www.triennale.org

Nuovi Ponti di Bellezza tra le Arti Sostenibili attraverso le Nuove Tecnologie
Triennale di Milano, giovedì 8 settembre, dalle ore 10.00

L’ARD&NT Institute (Accademia di Belle Arti di Brera e Politecnico di Milano) (www.ardent-institute.it) e ETHICANDO Association, nell’ambito della XXI Triennale, organizzano la prima edizione dell’evento “Nuovi Ponti di Bellezza tra le Arti Sostenibili attraverso le Nuove Tecnologie”, che affronta la tematica delle nuove tecnologie applicate alle arti sostenibili.

Design and Craft
Fabbrica del Vapore, giovedì 8 settembre, ore 10.00
in partnership con Polifactory Politecnico

Il design sta trasformando il suo campo d’azione. Un cambiamento che agisce sulle capacità e abilità individuali (il designer=impresa) attraverso una relazione potenziante con la tecnologia (come tool abilitante di nuovi processi e come campo-frontiera delle opportunità di materializzazione di nuovi prodotti-servizi).
Il paradigma della produzione distribuita (nella sua varietà di scale e forme) modifica la classica articolazione di ruoli e approcci che il design ha praticato nella sua storia recente. Nuovi profili che non sono più solo professionali e forse ancora non compiutamente (o non solo) imprenditoriali.

Milano Game Festival
Università IULM, giovedì 8 settembre, dalle ore 18.00

Per la XXI Triennale, il Milano Game Festival rappresenta il Design After Design nell’arte digitale e nello storytelling interattivo. Il festival nasce come celebrazione di un nuovo tipo di design autoriale, colto e radicalmente indipendente in uno dei settori più commerciali e technology-driven: i videogame.
Negli ultimi dieci anni si è fatta più innovazione sui contenuti e i paradigmi di interazione che nei precedenti trenta di questo medium, permettendogli di non essere più solo intrattenimento per i più piccoli o per gli appassionati, ma di raggiungere la profondità culturale e l’accessibilità del cinema, della musica, e della letteratura. Il festival presenta lo stato dell’arte con un inevitabile sguardo verso il futuro, presentando i lavori (anche in corso) dei più importanti e originali autori internazionali.
L’evento consiste in cinque serate di presentazione e gioco di nuovi titoli appena rilasciati o in fase di completamento e si posiziona sulla falsariga del film festival, con partecipazione di ospiti internazionali, prime visioni ed eventi sociali.
Il Milano Game Festival è dedicato ai curiosi, agli appassionati di cinema e di media art, a chi cerca un’esperienza di intrattenimento intelligente e innovativa, e non esclusivamente agli appassionati di giochi. La selezione dei giochi del Festival mira ad innalzare lo status del videogioco come consumo culturale e come oggetto di design, dimostrando lo stato dell’arte nei giochi narrativi, sperimentali e politici.
Il Festival offre un formato completamente innovativo di fruizione di video giochi: una vera e propria sala di visione con numerose postazioni, simile a un cinema, nella quale viene dedicato un tempo adeguato alla fruizione di titoli con un valore artistico, significativo, o riflessivo. L’altra grande innovazione è che tutti i partecipanti giocano allo stesso titolo allo stesso tempo, condividendo quindi un’esperienza comune che potranno discutere e ricordare.
Durante le fasi di gioco, che avvengono a luci spente dopo una breve introduzione che spiega la rilevanza artistica del gioco e i suoi controlli, due volontari supervisionano la sala e aiutano gli spettatori/giocatori. Alla fine del gioco, avranno poi la possibilità di partecipare a una sessione di domande con gli autori del titolo, approfondendo le motivazioni e le scelte di produzione.

Programma:
ABZÛ
ABZÛ è una magnifica avventura sottomarina che celebra la meraviglia delle immersioni subacquee. Immergiti dunque in un mondo nascosto – pieno di colori e vibrante di vita – e scendi verso il cuore profondo dell’oceano.

Registrazione online www.milanogamefestival.com
Ingresso con il biglietto della XXIT o il Pass del Milano Film Festival

Milano Film Festival
Sedi varie, dall’8 al 18 Settembre

La Triennale di Milano, nell’ambito della sua XXI Esposizione Internazionale che si concluderà il 12 settembre, è lieta di rinnovare la sua collaborazione con Milano Film Festival.

Cosa accade se il cinema come lo conosciamo si dissolve? È da questa domanda che nasce Under Screen – nuove traiettorie del cinema, rassegna ideata per tracciare nell’audiovisivo il “dopo” proposto dalla XXI Triennale con Design After Design. La risposta è l’emergere di nuovi modi di linguaggio, come nel cinema che gioca con se stesso e il suo immaginario:
Charlie Lyne che in Fear Itself crea una storia della paura attraverso frammenti di suspense, i montaggi del filmmaker Davide Rapp che in Remake & Match attraversa il rapporto cinema-architettura o i loop dell’artista turco Erdal Inci in The Clones Project creati in rapide GIF (Graphic Interchange Format).
Un cinema che nasce da altro cinema, anche perché sempre disponibile in rete.
Sul possibile, presente e futuro dell’era dell’immateriale ecco lo sguardo del maestro Werner Herzog nel documentario Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi, mentre sul nuovo mondo delle immagini discuteremo di Cultura Visuale (Einaudi), saggio di Andrea Pinotti e Antonio Somaini, che ne fa il punto teorico.
Senza dimenticare, infine, chi mette in crisi i modi della rappresentazione: dal soggetto che si rivolta alla camera per raccontarsi, in Solar di Manuel Abramovich, a quello che si trasforma nel regista della sua vita in Les sauteurs di Moritz Sibert, Estephan Wagner che svelano il limbo di quanti cercano di entrare in Europa attraverso le riprese del malese Abou Bakar Sidibé.
Prospettive lontane dalla visione dei mezzi di informazione, sviluppate in collaborazione con il Naga, che aprono a un altro presente, come nell’esibizioneracconto #RefugeeCameras: attraverso le fotografie raccolte da Kevin McElvaney a partire da 15 camere usa-e-getta affidate a viaggiatori senza più patria del nostro secolo, in partenza dai campi di Izmir, Lesbos, Atene e Idomeni.

Tra le location coinvolte del Milano Film Festival:
BASE Milano, dove sono presenti le mostre di alcune delle Partecipazioni Internazionali della XXI Triennale; il MUDEC, dove sarà possibile anche vistare la mostra Sempering a cura di Cino Zucchi e Luisa Collina; lo Spazio Oberdan dove ha avuto luogo durante l’estate la rassegna cinematografica dedicata ai luoghi della modernità sempre nell’ambito della programmazione culturale della XXI Triennale.

VENERDÌ 9 SETTEMBRE

Milano Film Festival
Sedi varie, dall’8 al 18 Settembre
www.milanofilmfestival.it

La manifattura torna in città
Fabbrica del Vapore, venerdì 9 settembre, ore 10.00

Industrie culturali e la manifattura legata agli artigiani digitali occupa i centri delle principali metropoli europee e nord americane. Casi come Detroit, New York, Londra e Parigi testimoniano quanto sia importante la manifattura di qualità per rilanciare la vita dei centri urbani e quanto sia essenziale il contatto con le istituzioni culturali per la competitività di una nuova generazione di produttori. Il Comune di Milano si confronta con queste realtà internazionali proponendo i risultati già ottenuti e confrontandosi sugli scenari futuri.

Cosmopolitan Switzerland
Triennale di Milano, venerdì 9 settembre, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00

Programma:
10.30 – 12.30: presentazioni dei relatori (prima parte)
15.00 – 18.00: presentazioni dei relatori (seconda parte), discussioni e tavola rotonda

Nel suo ultimo intervento alla XXI Triennale di Milano, la Svizzera continua la sua esplorazione cosmopolita del tema Design After Design. Organizzato dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, il simposio finale è incentrato sulla globalizzazione. Come la globalizzazione influenza la creazione? Come cambia il mercato? Possiamo continuare a produrre secondo gli schemi attuali? In collaborazione con i nostri uffici di collegamento di New Delhi, Shanghai, Cairo e la nostra presenza a Mosca, professionisti di varia estrazione, dal blogger al direttore creativo all’artista di strada, discuteranno i nuovi processi produttivi e i modelli futuri dell’attività creativa nel campo della moda, dell’architettura e del design.

Relatori:

Milisuthando Bongela, blogger, scrittrice, trend analyst. Johannesburg, Sudafrica
David Abraham, direttore creativo di Abraham & Thakore. New Delhi, India
Mimi Yan, curatrice, design e lifestyle editor. Shanghai, Cina
Mariam Korachy, architetto, co-fondatrice di MK Architects Studio. Il Cairo, Egitto
Jungle team: Felix Mashkov e Vadim Gerasimenko, street artists e designer Vladivostok, Russia
INCHfurniture: Thomas Wüthrich e Yves Raschle, product designers. Basilea, Svizzera
Jorge Guerriero, blogger, giornalista. Losanna, Svizzera

Modera:
Patricia Lunghi, giornalista

Il simposio si svolgerà in inglese

Milano Game Festival
Università IULM, venerdì 9 settembre, dalle ore 18.00

Programma:
GOROGOA
Gorogoa è una storia illustrata a mano, intrecciata in un puzzle del tutto peculiare. Tempo e spazio si confondono nei pannelli della fiaba mentre questi sfuggono dalle loro cornici per scomporsi e ricombinarsi prodigiosamente.

Registrazione online www.milanogamefestival.com
Ingresso con il biglietto della XXIT o il Pass del Milano Film Festival

SABATO 10 SETTEMBRE

Milano Film Festival
Sedi varie, dall’8 al 18 Settembre
www.milanofilmfestival.it

Milano Game Festival
Università IULM, sabato 10 settembre, dalle ore 18.00

Programma:
NIGHT IN THE WOODS
Mae fa ritorno a Possum Springs per riprendere la sua vecchia vita spensierata e ritrovare gli amici che si era lasciata alle spalle. Ma ora tutto sembra diverso, e anche i suoi amici sono cresciuti e cambiati.

Registrazione online www.milanogamefestival.com
Ingresso con il biglietto della XXIT o il Pass del Milano Film Festival

Touchpoint Co-design Experiments — Design Marathon, one day conference
Fabbrica del Vapore, sabato 10 settembre, dalle ore 10.00

Touchpoint dedica una intera giornata a proseguire il confronto, analizzando come sta cambiando il ruolo del design e della creatività , nell’arte, nell’economia, nella cultura, e nei servizi.

Insieme a Bruno Genovese, Andrea Braccaloni, Francesco Cavalli e David Pasquali fondatori di Leftloft , si alterneranno sul palco Thierry Brunfaut e Fabian Jean Villanueva di Base Design , Hans Wolbers di Lava Design , Michael Rock di 2X4, Chirryl-lee Ryan di Fjord, Francesco Franchi, la Scuola Open Source di FF3300, Robert Rebotti e Lorella Pierdicca di n.o.u.s., Stefano Maffei, Roberto Bagatti, Mario Piazza, Francesco Pacifico, Yoji Tokuyoshi e tanti altri.
Touchpoint è un esperimento sulla comunicazione aperto a designer, pensatori, creativi, filosofi, studenti, scienziati e curiosi. Punto d’incontro fra il design e il suo pubblico, tra consumatori e aziende, imprese e cittadini, designer e progettisti di altre discipline, Touchpoint vuole capire, immaginare e documentare come cambia oggi nel concreto il lavoro creativo.

DOMENICA 11 SETTEMBRE

Milano Film Festival
Sedi varie, dall’8 al 18 Settembre
www.milanofilmfestival.it

Milano Game Festival
Università IULM, domenica 11 settembre, dalle ore 18.00

Programma:
FUTURE UNFOLDING
In Future Unfolding i giocatori esplorano una foresta piena di vita, splendida e a volte pericolosa. In essa, ogni oggetto è formato da particelle dinamiche in grado di trasformarsi, spostarsi o fondonersi in nuove forme.

Registrazione online www.milanogamefestival.com
Ingresso con il biglietto della XXIT o il Pass del Milano Film Festival

Music After Music
Teatro dell’Arte, Triennale di Milano, domenica 11 settembre, ore 21.00

Nell’ambito della XXI Esposizione Internazionale la Triennale di Milano in collaborazione con Ponderosa Music & Art propone al Teatro dell’Arte la rassegna musicale “Music After Music”. Doppio concerto con Terry Riley e suo figlio Gyan.

Terry Riley’s In C Mali
Capostipite e padre riconosciuto del minimalismo, Terry Riley ha saputo attraversare sei decenni di musica d’avanguardia restando sempre nello stesso posto. Ha inventato procedimenti e strutture talmente flessibili che, al pari dei suoi amati raga indiani, hanno resistito nel tempo e influenzato una gamma vastissima di musiche apparentemente lontane e inconciliabili, dal jazz modale di Miles Davis e John Coltrane, al Canterbury sound dei Soft Machine, alla psichedelia dei Pink Floyd, agli inesauribili moduli di Philip Glass e Steve Reich. Le composizioni di Riley sono estatiche, ipnotiche, meditative; eppure sono immediatamente riconoscibili per un certo sapore pop, gradevolmente speziato di immediatezza.
La sua opera più famosa, In C, ovvero In Do, composta nel 1964 e arrivata intatta ai giorni nostri con la sua indelebile carica di dolcezza eversiva.
Nel concerto di Milano, In C acquisterà una nuova vita timbrica dato che l’autore ormai ultra ottantenne ne ha pensata un’altra delle sue: eseguirla con un ensemble africano e strumenti tradizionali del Mali. Un’occasione d’oro per ammirare questo maestro del suono, dell’arte naturale, della strenua arrendevolezza.

The Rileys (Terry + Gyan Riley)
Nel 2015 Terry Riley ha compiuto 80 anni. Questo progetto rappresenta un programma completamente dedicato alla sua carriera, diciamo, una sorta di celebrazione: strutture complesse,  spesso improvvisate contenenti elementi di minimalismo, jazz, ragtime, e raga indiano del Nord, tutte combinazioni musicali che hanno caratterizzato la musica di Riley in tutta la sua strepitosa carriera.

“Niente di tutto quello che ho fatto in questa vita mi ha dato più soddisfazione di improvvisare su queste canzoni con Gyan. La sua presenza, brillante e virtuosa, mi sorprende ogni volta, e mi dona grande energia. Non avrei potuto sognare una migliore unione della mente e dello spirito in questa collaborazione”. Terry Riley

LUNEDÌ 12 SETTEMBRE

Milano Film Festival
Sedi varie, dall’8 al 18 Settembre
www.milanofilmfestival.it

Milano Game Festival
Università IULM, lunedì 12 settembre, dalle ore 18.00

Programma:
THE TOWN OF LIGHT
Un’avventura psicologica ambientata in Italia nella metà del XX Secolo in luoghi esistenti e ricreati meticolosamente. Esplorando i ricordi di Reneé rivivremo la sua storia e quella dell’Istituzione Manicomiale. (RISERVATO AI MAGGIORI DI 18)

Registrazione online www.milanogamefestival.com
Ingresso con il biglietto della XXIT o il Pass del Milano Film Festival

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