PRIX ÉMILE HERMÈS

TRIENNALE DESIGN MUSEUM ESPONE I PROGETTI FINALISTI DELLA PRIMA EDIZIONE DEL « PRIX ÉMILE HERMÈS », CONCORSO TRIENNALE CHE HA L’OBIETTIVO DI SEGNALARE E PREMIARE I TALENTI EMERGENTI DEL DESIGN.

EDIZIONE DEL « PRIX ÉMILE HERMÈS », CONCORSO TRIENNALE CHE HA L’OBIETTIVO DI SEGNALARE E PREMIARE I TALENTI EMERGENTI DEL DESIGN.

DICIASETTE PROGETTI SONO PRESENTATI AL PUBBLICO DAL 22 APRILE

AL 10 MAGGIO 2009 IN UN ALLESTIMENTO SCENOGRAFICO CURATO DA

GABRIELE PEZZINI.

Alla sua prima edizione, il Prix Émile Hermès, lanciato nel settembre del 2007, è un concorso rivolto a studenti e giovani diplomati delle scuole d’architettura, di belle arti o arti applicate, ai giovani professionisti e designer indipendenti di 14 paesi d’Europa. Un premio istituito con l’obiettivo di scoprire nuovi talenti e di supportare la loro creatività. Il tema proposto per l’edizione inaugurale era «la leggerezza nel quotidiano», con riferimento agli oggetti da viaggio e per la casa, argomenti particolarmente cari ad Hermès.

Dei 700 dossier pervenuti, esaminati da parte di otto commissioni europee, 17 progetti sono stati ammessi alla fase finale. I prototipi realizzati sono stati sottoposti all’esame di una giuria presieduta da Enzo Mari, e composta da Raymond Guidot, storico del design, Chantal Hamaide, direttrice della rivista ‘Intramuros’, Pierre Keller, direttore dell’ECAL di Losanna,Pierre-Alexis Dumas e Pascale Mussard, Hermès. I membri della giuria hanno designato 3 terzi premi ex æquo : Simon Lécureux, Bastian Goeke e Francesco Librizzi/Vittorio Venezia.

Questo premio si inscrive nel solco della tradizione creativa di Hermès: un omaggio alla figura di Émile Hermès, rappresentante della terza generazione della famiglia, alla guida della Maison dal 1921 al 1951. Personaggio ingegnoso, aperto e indipendente, curioso, amante dei viaggi e della velocità, egli era dotato di spiccate capacità d’ascolto e discernimento altrettanto sensibile alle aspirazioni dei giovani quanto alle cose del passato. Un uomo determinato che amava circondarsi di creatori, inventori, artisti, la cui fervida immaginazione era messa al servizio di una ricerca orientata ad esprimere l’originalità, la funzionalità e l’estetica che ancor oggi animano lo spirito di Hermès.

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