Icone del Design Italiano: Selezione di Cini Boeri

 

Icone del Design Italiano
Da martedì 6 maggio 
Selezione di Cini Boeri

Inaugurazione ore  19.00

Prosegue il ciclo di mostre dedicato alle Icone del Design Italiano. 
Triennale Design Museum presenta negli spazi del CreativeSet un nucleo di icone dalla Collezione Permanente del Museo, arricchitodal 6 maggio dalla selezione di Cini Boeri, invitata a indicare gli oggetti per lei necessari e imprescindibili della storia del design italiano.
 
Gio Ponti, Superleggera,1957, Cassina
Il progetto reinterpreta la sedia tradizionale, realizzando una seduta leggerissima, ma al tempo stesso robusta e durevole. La struttura è in legno di frassino con montanti di sezione triangolare. La seduta può essere in canna indiana intrecciata o in plastica colorata. La Superleggera è un’icona del design italiano e uno dei lavori di maggior successo di Gio Ponti.
 
Marco Zanuso, Richard Sapper, Algol11, 1964, Brionvega
Il numero undici si riferisce alla dimensione in pollici dello schermo. Si tratta di un piccolo televisore portatile, utilizzabile ovunque, formato da due parti principali: la scocca in plastica di vari colori e lo schermo in vetro. I due pezzi si uniscono sullo stesso filo, raccordati da un profilo metallico. Algol 11 è uno dei vari apparecchi elettronici portatili molto diffusi negli anni ’60.
 
Marco Zanuso, Grillo, 1967, Sit Siemens
Telefono formato da un solo elemento che contiene ricevitore, disco combinatore e tutti i componenti elettronici. Il ricevitore si apre a scatto, come i telefoni cellulari, ma progettato nel 1967. La presa contiene la suoneria che emette un ronzio simile a quello dei grilli. Di piccole dimensioni, ha rivoluzionato la forma degli apparecchi telefonici. 
 
Piero Gatti, Cesare Paolini, Franco Teodoro, Sacco, 1968, Zanotta
Non è una poltrona, non è una sedia, non è uno sgabello: è un oggetto per sedersi, in un soggiorno è sinonimo di relax e convivialità informale. Ci si può sedere composti o adagiarsi in varie posizioni più o meno comode, credo, perché confesso di non averlo mai provato.
 
Achille Castiglioni, Pio Manzù, Parentesi, 1970, Flos
Lampada da terra che sostituisce la comune piantana. È formata da pochissimi elementi, un cavo d’acciaio fissato al soffitto, un peso per tenerlo teso e il tubo a forma di parentesi sul quale si innesta il portalampada. Il tubo scorre lungo il cavo e mantiene la lampada in posizione, mentre con un semplice movimento si può alzarla, abbassarla e farla ruotare. Permette di cambiare in qualsiasi momento il punto da illuminare, un ragno…o un’intera stanza.
 
Super Icona
Vico Magistretti, Selene, 1968, Artemide, Heller
Seduta di plastica realizzata mediante un unico stampo. Economica e funzionale, la seduta si piega e diventa gamba che attraverso il particolare disegno ad incastro rende Selene impilabile, caratteristica utile per una sedia.

Biografia
Laureata al Politecnico di Milano nel 1951, dopo un breve stage nello studio di Gio Ponti, Cini Boeri inizia una lunga collaborazione con Marco Zanuso. Nel 1963 intraprende la propria attività professionale, occupandosi di architettura civile, e disegno industriale. Ha progettato in Italia e all'estero case unifamiliari, appartamenti, allestimenti museali, uffici, negozi, dedicando grande attenzione allo studio della funzionalità dello spazio e ai rapporti psicologici tra l'uomo e l'ambiente. Nell'ambito del disegno industriale si è occupata in modo particolare del progetto di elementi per l'arredo e componenti per l'edilizia. Diverse sue realizzazioni sono presenti in musei ed esposizioni internazionali. Ha tenuto conferenze e lezioni presso diverse università e istituzioni in Italia ed all’estero.
Negli anni ’81‑’83 ha svolto, presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, corsi di "progettazione architettonica" e di "disegno industriale e arredamento".
Nel 1986 ha partecipato alla mostra "Progetto domestico" allestita dalla XVII Triennale di Milano.
Ha partecipato a numerose giurie di concorsi internazionali.
Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, fra cui il Premio Compasso d’Oro.
 
Icone del Design Italiano
4 aprile 2014 – 22 febbraio  2015
Triennale Design Museum, CreativeSet
A cura di Silvana Annicchiarico, Direttore Triennale Design Museum
Progetto di allestimento Antonio Citterio Patricia Viel Interiors
 
Selezioni di:
Enzo Mari   3 aprile / 4 maggio 2014
Cini Boeri    6 maggio / 8 giugno 2014
Mario Bellini  10 giugno / 13 luglio 2014
Andrea Branzi  15 luglio / 31 agosto 2014
Nanda Vigo                       2 settembre / 28 settembre 2014
Alessandro Mendini 30 settembre / 19 ottobre 2014
Ugo La Pietra  21 ottobre / 16 novembre 2014
Michele De Lucchi  18 novembre / 14 dicembre 2014
Gaetano Pesce  16 dicembre 2014 / 18 gennaio 2015
Antonio Citterio  20 gennaio / 22 febbraio 2015
 
Orari
martedì-domenica 10.30-20.30
giovedì 10.30-23.00 
Ingresso 2 euro
Triennale Design Museum + Icone 8 euro
 
Triennale Design Museum     

www.triennale.org 

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