TEATRO NUOVO DI MILANO: Cyrano de Bergerac con Alessandro Peziosi

TEATRO NUOVO

Piazza San Babila, Milano Tel. 02.76000086

 

Dal 6 al 18 marzo 2012

 

KHORA srl   e   TEATRO STABILE d’ABRUZZO

  presentano  

Alessandro Preziosi

in

Cyrano de Bergerac

di Edmond Rostand

traduzione e adattamento   Tommaso Mattei

 

regia 

Alessandro Preziosi

 

scene         Andrea Taddei

 

costumi            Alessandro Lai

 

luci             Valerio Tiberi

 

collaborazione artistica e movimenti scenici

  Nicolaj Karpov

La celebre commedia teatrale in cinque atti, pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del   seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica,  ebbe già dalla prima rappresentazione un eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questo dramma romantico come una vera e propria summa delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane.

L'opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all'insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno.

 

La vicenda in breve racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei.

Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata.

Poiché questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto anche quando il giovane muore combattendo.

 Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi.

 

 

L'opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all'insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno.

 

La vicenda in breve racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei.

Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata.

Poiché questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto anche quando il giovane muore co

 Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai t

 

Cyrano è una commedia tenera e romantica, tutta puntata sul ritmo, che rifugge il monumentale e il fastoso, ma soprattutto coinvolgente come solo il personaggio del celebre poeta e spadaccino sa essere, capace com’è, di gridare e di piangere con eguale convinzione.

Khora.teatro con la scelta del Cyrano prosegue nel solco del fortunato allestimento dello spettacolo “Amleto”, nel quale  all’alto gradimento del pubblico ha fatto riscontro l’interesse della maggiore critica nazionale, nel portare in scena un grande classico del teatro rivolta ad un vasto pubblico popolare, pur strizzando come sempre l’occhio nel confezionamento editoriale ai giovani.

Nell’allestimento di Khora.teato che, da quest’anno, coproduce con il Teatro Stabile d’Abruzzo o lo scontroso spadaccino, dal mostruoso naso, innamorato della bella Rossana è interpretato da Alessandro Preziosi, reduce dai successi televisivi e premi  cinematografici,  che raccoglie la sfida tutta teatrale di mettere in scena lo scrittore e poeta dall'irresistibile e vitale creatività, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, leggendaria almeno quanto la lingua, tutta giocata tra trovate comiche e i giochi di parole, pur raggiungendo tra le vette più alte della poesia ottocentesca.

Il ritorno dei classici e la rinnovata attenzione al teatro di parola anche tra le giovani generazioni favorisce oltre all’ampliamento del naturale target teatrale una ampia e variegata circuitazione.

La produzione, oltre che  dallo stesso Alessandro Preziosi, è curata da Aldo Allegrini e Tommaso Mattei.

 

 

 

 

Orari spettacolo:                                                                 da martedì a sabato ore 20.45 – sabato della prima settimana di repliche ore 16 e ore 20.45 domenica ore 16.00

                                                                                 

Prezzi spettacolo:                           

da martedì a venerdì                                                 Poltronissima € 36,00

compreso sabato pomeriggio                                   Poltrona          € 30,00

                                                                                 

sabato sera e domenica pomeriggio                         Poltronissima € 40,00

                                                                                  Poltrona          € 34,00

 

Biglietteria (per informazioni e prenotazioni):

Piazza San Babila – Milano                                      INFOLINE: 02.794026

Dal Lunedì al Sabato dalle 10.00 alle 19:00
Domenica dalle 11.00 alle 17.00

 

Rivendite on-line (anche per gli abbonamenti):

 

www.teatronuovo.it          

 

 

 

 

 

Ufficio Gruppi

Angela Gligora 
presso gli uffici del Teatro Piazza San Babila, 3 (di fronte all’ingresso del teatro)

Tel. 02/76001231 – Fax 02/781615                           e-mail: angela@teatronuovo.it

 

 

Ufficio Scuole

Tel. 02 76.02.34.22                www.teatroperbambini.it

 

 

 

 

 

 

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