L'africa delle meraviglie
Arti africane nelle collezioni italiane
Sottoporticato
31 dicembre 2010 – 5 giugno 2011
GIOVEDI’ 11 NOVEMBRE, ORE 11.30, PALAZZO REALE DI MILANO, SALETTA CONFERENZE
Il 2010 è stato l’anno dell’Africa. Si sono celebrati i cinquant’anni della decolonizzazione e si sono tenuti i mondiali di calcio in Sudafrica. A Genova, a chiudere quest’anno “africano” e ad aprire quello nuovo sarà una grande esposizione che cercherà di offrire un’altra visione dell’Africa attraverso le sue arti.
Curata da Ivan Bargna e Giovanna Parodi da Passano con la collaborazione di Marc Augé, la mostra, che ha la sua sede principale a Palazzo Ducale di Genova e una consistente sezione al Castello d’Albertis, presenta un’importante selezione di oltre 300 opere di arte africana tradizionale di grande valore estetico e culturale. Opere in gran parte inedite, provenienti da importanti collezioni private italiane. Prevalentemente maschere e statuette lignee – “feticci”, immagini di antenati e di spiriti, figure d’altare – ma anche pali funerari, oggetti rituali e d’uso quotidiano. Creazioni tutte di grande forza espressiva, capaci di portarci dritti al cuore delle culture dell’Africa subsahariana, dei loro costumi e modi di vita, dal Mali al Congo, dalla Costa d’Avorio al Camerun.
Il progetto espositivo nasce dalla collaborazione fra gli antropologi e l’artista Stefano Arienti, non per riproporre i consueti e un po’ scontati rimandi fra modernismo e primitivismo, ma per capire cosa siamo in grado di vedere quando guardiamo le opere d’arte africana e per cogliere come certe pratiche artistiche contemporanee, messe in gioco nell’allestimento della mostra, possano aiutarci ad evocare contesti che sono diversi ma forse meno lontani di quel che pensiamo: per portarci dalle collezioni italiane alle esperienze che di queste opere fanno gli africani.
Intervengono:
Luca Borzani, Pres. Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
Ivan Bargna, curatore
Giovanna Parodi da Passano, curatore
Stefano Arienti, artista e curatore allestimento