"Birra, e sai cosa bevi! Meditate gente, meditate!"
Era il 1980 quando Renzo Arbore invitava gli italiani a fidarsi della bontà e genuinità di questa bevanda antica come la storia dell'uomo in una memorabile campagna pubblicitaria per gli industriali della birra.
Trent'anni dopo AssoBirra e il Centro Informazione Birra ne festeggiano l'anniversario e recuperano lo storico slogan per la nuova campagna di comunicazione interattiva che si propone di scoprire se oggi davanti a un bicchiere di birra sappiamo veramente cosa beviamo.
Grazie ad una ricerca commissionata alla Doxa sono stati identificati i luoghi comuni sulla birra più radicati tra gli italiani. E se trent'anni fa era il carismatico e ironico Renzo Arbore a "meditare" sulle qualità di questa bevanda, oggi a prenderne l'eredità e sfatare pregiudizi duri a morire sono gli esperti del Centro Informazione Birra: cinque "nomi" del calibro di Carlo Cannella, nutrizionista biochimico, Evelina Flachi, Specialista in Scienza dell'Alimentazione, Andrea Ghiselli, ricercatore INRAN, Sergio Grasso, antropologo alimentare e Amleto D'Amicis, epidemiologo nutrizionale.
5 videointerviste per fare finalmente chiarezza su pregiudizi e falsi miti legati a questa bevanda.
Vieni a scoprirli su www.birragustonaturale.it/esaicosabevi
Per una migliore conoscenza della birra e delle sue varietà si è tenuto a Milano un open day sul tema.
Sono state presentate 11 tipi di questa bevanda, conosciuta sin dai tempi antichi, che ha come componenti solo ingredienti naturali, i quali secondo il luogo di origine e di lavorazione danno alla birra colori, profumi, sapori e gradazioni.
La birra è buona anche in cucina nella prepazione di piatti che vanno dai primi ai dolci e chissà a breve anche nel gelato.
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