BIT MILANO: presentata la mostra archeologica degli Elmi di Berlino e Ragusa.

Lo scambio di reperti e opere fra prestigiosi enti culturali italiani e stranieri non può che arricchire di nuovi contenuti le collezioni dei nostri musei oltre a vivacizzare a articolare il dibattito scientifico e culturale fra gli studiosi di tutto il mondo”.Lo ha detto oggi alla Bit di Milano, l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Gaetano Armao nel corso della conferenza stampa di presentazione di “Elmi per gli uomini, per gli dei”, la mostra in programma a Ragusa dal 1° aprile e fino al 28 giugno e che vedrà una ricca collezione di antichi elmi provenienti dal Pergamon Museum di Berlino, e mai esposti fuori dalla Germania, affiancati a preziosi cimieri recuperati nei mari siciliani ed esposti nei musei di Ragusa, Camarina (Rg) e Gela (Cl). “Sarà la mostra-evento dell’anno a Ragusa – ha poi aggiunto Armao, che ha anche difeso il progetto di istituzione del Parco nazionale degli Iblei indicato come ulteriore risorsa per il territorio – frutto di un accordo siglato fra la Regione Siciliana e il Pergamon di Berlino e al quale ha lavorato in questi mesi il Soprintendente di Ragusa Vera Greco. A lei il nostro plauso”. La mostra sugli elmi, ospitata nel restaurato Palazzo Garofalo, sede del Museo della Cattedrale, si avvale del contributo di Emergency, l’organizzazione umanitaria che offre assistenza medico-chirurgica alle vittime civili delle guerre: una mostra fotografica parallela a quella degli elmi – sinonimo di guerre pur lontane del tempo – documenterà gli orrori dei conflitti internazionali e civili in corso nel nostro pianeta.Alla presentazione di “Elmi per gli uomini, per gli dei” hanno preso parte anche il presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci, l’assessore comunale alla cultura, Francesco Barone, il delegato al turismo, Filippo Angelica, il vice presidente della Proloco Mario Papa, e direttore del Museo di Ragusa, l’archeologo Giovanni Di Stefano che ha spiegato ai giornalisti il valore scientifico della mostra che accosta gli esemplari in prestito da Berlino, fra questi quelli antichissimi del santuario di Olimpia, e di quelli trovati al largo delle coste siciliane e custoditi nei musei di Ragusa, Camarina e Gela.Sponsor ufficiale sarà Spes Engineering, la società catanese che, in collaborazione con Enel, opera nel campo delle energie rinnovabili progettando e realizzando impianti fotovoltaici con particolare interesse per l’autonomia energetica delle famiglie e delle piccole e medie imprese nella prospettiva tracciata dall’economista statunitense Jeremy Rifkin nella sua teoria della “Terza rivoluzione industriale”. Sponsor tecnico, invece, la compagnia aerea siciliana Wind Jet, che già effettua collegamenti da Catania e Palermo per Berlino, e che si assumerà il compito del trasporto aereo dei dieci elmi.   Ufficio StampaZephir di Carmela Grassomelagrasso@tiscali.it