
Sarà un brindisi all’autunno e all’importante crescita, in termini di bottiglie prodotte e vendute, quello che si apprestano a fare i produttori del Lessini Durello, spumante nato dall’uva autoctona Durella e prodotto sulle colline tra Verona e Vicenza.
La denominazione cresce e non solo in termini di appeal tra i consumatori.
I primi sei mesi del 2013 infatti registrano una tendenziale crescita nelle vendite di questo spumante che, da vino di nicchia, si sta sempre più affermando come l’aperitivo veneto, giovane ed alternativo.
In base all’analisi dei trend produttivi e di consumo del 2013, si evince che la doc del Lessini Durello è proiettata verso le 700.000 bottiglie, con una crescita netta rispetto all’anno precedente di oltre il 14%. La produzione prevede sia il metodo classico, sia lo charmant.
Un risultato importante, supportato anche dall’introduzione del nuovo disciplinare di produzione, “sdoppiato” per dare ulteriore identità alla tipologia Durello spumante, punta di diamante della denominazione.
L’affermarsi della doc, quale valore economico e territoriale, è inoltre attestato dall’ingresso di altre tre nuove aziende – Agricola Sacramundi, Azienda Agricola Casarotto, Collis Veneto Wine Group salgono – all’interno del Consorzio Tutela Vini Lessini Durello.
La costante crescita nei consumi di Lessini Durello è giustificata dal fatto che questo spumante risponde alle richieste di un consumatore esigente e consapevole, che oltre al piacere del gusto, sceglie questo vino per la sua originalità e per la sua storia, fatta di passione, di dedizione e di amore per la propria terra d’origine.
Ecco ad oggi le aziende socie del Consorzio del Lessini Durello:
Az. Agr. Cecchin, Az. Agricola Casarotto, Az. Agr. Fongaro, Az. Agr. Marcato, Az. Agr. Corte Moschina, Az. Agr. Sandro De Bruno, Cantina dei Colli Vicentini, Cantina di Gambellara, Cantina di Monteforte d’Alpone, Cantina di Soave, Cantina della Val Leogra, Cantina Fattori, Collis Veneto Wine Group, Az. Agr. Montecrocetta, Az. Agr. Bellaguarda, Az. Agr. Antonio Franchetto, Az. Agr. Sacramundi.
Infine partendo da una ricerca da loro condotta, i creativi di CAPI.TO sono risaliti ad alcuni statuti comunali del
Per valorizzare il territorio della Lessinia sono state stilizzate graficamente le curve delle colline e sono stati utilizzati i colori che riconducono alla natura vulcanica della zona.
<<Il nuovo logo del Consorzio Lessini Durello – evidenzia Bruno Trentini, Presidente del Consorzio del Lessini Durello – riassume in maniera sintetica e immediata il concetto di vino vulcanico e di territorio collinare. Il colore rosso infatti si attenua sino a diventare verde, suggerendo un movimento verso l'alto che caratterizza la dimensione dinamica della denominazione Lessini Durello "
L'appuntamento per degustarlo è il 21/22/23 novembre a Soave(Vr)