– Una delle più belle novelle del Decameron racconta la parabola dei tre anelli: un padre di tre figli, dovendo decidere a chi lasciare in eredità un preziosissimo anello, per non far torto a nessuno dei tre ne fa fabbricare da un abilissimo orafo due copie identiche. Consegna un anello a ciascuno di loro, senza rivelare quale sia l’originale. Ognuno dei figli pensa di possedere l’anello autentico. E per il padre, che li ama tutti allo stesso modo, i tre gioielli hanno tutti lo stesso valore.
DAL PELLEGRINAGGIO AL TURISMO SPIRITUALE – Con questa metafora nel Medioevo veniva rappresentato lo stretto e complesso rapporto che lega le tre grandi religioni monoteistiche, Cristianesimo, Ebraismo e Islam, che iniziavano a conoscersi meglio grazie ai viaggi dei pellegrini delle rispettive fedi. Un rapporto che oggi, in un mondo sempre più globalizzato, si ripropone in forme contemporanee attraverso una crescita degli interscambi che vede al centro il viaggio motivato dalla ricerca spirituale declinato in percorsi che vanno al di là di ogni concezione o confessione religiosa: il Viaggiatore per fede è oggi un turista di alto profilo che coniuga la motivazione spirituale del viaggio con un approccio rispettoso, consapevole, informato ai territori che visita, per i quali il turismo religioso rappresenta sempre più un’opportunità di crescita. Punta di diamante nel fenomeno mondiale del value-grounded tourism, le forme di turismo motivazionale fondate su valori, il turismo spirituale è oggi un movimento che coinvolge almeno 300 milioni di persone in tutto il mondo per un valore complessivo di 18 miliardi di dollari (dati Wto – World Tourism Organization), di cui 4,5 miliardi in Italia. E che contribuisce a valorizzare i contesti in cui si inserisce. Un esempio? Il Museo Diocesano di Milano che, focalizzato su una missione innanzitutto spirituale, è diventato anche un punto di riferimento artistico-culturale e un luogo di aggregazione per la città, grazie a mostre di grande successo e aperture serali.
IL TURISMO SPIRITUALE A BIT: BIT ITINERA – A questo fenomeno Bit dedica da tempo grande attenzione e ripropone in questa edizione Bit Itinera, momento di incontro specifico per gli Operatori coinvolti nella valorizzazione dei siti storici, i percorsi e i cammini di fede, i luoghi di culto e le destinazioni religiose. In risposta alla crescente esigenza del turismo spirituale di aprirsi a un’ottica interreligiosa, quest’anno Bit Itinera integra i tradizionali percorsi di pellegrinaggio cristiani anche con selezionati itinerari ebraici e islamici mentre è dedicato al tema Il turismo: celebrazione della diversità il tradizionale convegno ecclesiale sulle tematiche più attuali del viaggio spirituale, promosso dall’Arcidiocesi di Milano in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana e il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti che si terrà giovedì 18 febbraio dalle 14.30 alle 17.00, presso la Sala Sagitarius del Centro congressi Stella Polare e che vedrà la partecipazione di un sacerdote cattolico cinese e una giovane rappresentante della fede islamica. Costruito sulla formula del workshop, incontro mirato in un’area dedicata tra chi mette a disposizione e chi richiede servizi di turismo religioso, Bit Itinera consente di coniugare la dimensione spirituale e culturale con le esigenze di standard turistici elevati espresse dai nuovi target di pellegrini. Secondo una ricerca sul profilo dei Viaggiatori per fede commissionata da Spazio Eventi a Istur, Istituto Internazionale di Scienze Turistiche, e sponsorizzata da Bit ed Enit: i giovani tra 20 e 30 anni (12,59%) insieme con i giovani adulti tra i 30 e i 40 anni (18,24%) rappresentano un terzo del totale. Nel viaggio, le attività religiose rimangono, ovviamente, prevalenti (il 53,68% partecipa a riti, il 52,14% si dedica alle offerte), ma si segnala un significativo 35,10% del totale – oltre un terzo – che approfondisce la conoscenza del territorio, dei suoi paesaggi e delle risorse.
CHI LO ORGANIZZA E A CHI SI RIVOLGE – Bit Itinera è organizzato dalla Borsa Internazionale del Turismo in collaborazione con Aurea (Borsa del Turismo Religioso) e Spazio Eventi.
Il workshop vedrà la partecipazione di 80 rappresentati della domanda nazionali e internazionali tra incaricati diocesani, agenzie di viaggi specializzate, animatori parrocchiali e rappresentanti del clero che incontreranno, in un’area esclusiva, 220 esponenti della miglior offerta internazionale di turismo religioso tra organizzatori di pellegrinaggi, agenzie di viaggi, centri religiosi di accoglienza, percorsi di fede, luoghi di culto, case per ferie, ostelli e bed & breakfast, hotel, associazioni religiose, movimenti ecclesiali e musei.
Bit Itinera si svolge nell’ambito della 30.ma edizione di Bit – Borsa Internazionale del Turismo, al quartiere fieramilano a Rho da giovedì 18 a domenica 21 febbraio 2010.
Per informazioni aggiornate: www.bit.fieramilano.it.
UFFICIO STAMPA DI MANIFESTAZIONE:Rosy Mazzanti – Fiera Milano S.p.A.tel. 02 4997.7456 e-mail rosy.mazzanti@fieramilano.it
Elisa Vittozzi – Fiera Milano S.p.A.tel. 02 4997.7456 e-mail elisa.vittozzi@fieramilano.it
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