alla IUC l’astro nascente del pianismo internazionale, Daniil Trifonov

Sabato 17 dicembre ore 17.30

 

Daniil Trifonov pianoforte

 

Vincitore del Concorso Internazionale “Čajkovskij” di Mosca 2011

direttore artistico: Valery Gergiev

 

 (anche vincitore del Premio Rubinstein 2011)

 

Chopin                 Ballata n. 4 in fa minore op. 52

                            12 Studi op. 25

Liszt/Schubert   4 Lieder (Frühlingsglaube, Barcarolle,
Die Forelle, Erlkönig)

Liszt/Schumann Widmung

Liszt                   Studio trascendentale “d’après Paganini” n. 3 «La Campanella»

Liszt                   Mephisto Walzer n. 1

 

 

 

Sabato 17 dicembre alle 17.30 suona nell'Aula Magna della Sapienza per la IUC – Istituzione Universitaria die Concerti il pianista russo appena ventenne, Daniil Trifonov, letteralmente "esploso" nel firmamento dei grandi pianisti quest'anno, dopo aver vinto il Concorso Ciajkovskij di Mosca  (prima di lui se l'erano aggiudicato alcuni dei più grandi pianisti degli ultimidecenni, quali Vladimir Ashkenazy, Grigory Sokolov e Boris Berezovsky) e un altro dei premi pianistici più ambiti, il "Rubinstein" di Tel Aviv. Questa doppia affermazione ne ha fatto il nuovo pianista di cui tutto il mondo musicale parla.

Ha scelto un programma imperniato sui più rappresentativi autori di musica pianistica del periodo romantico, Fryderyk Chopin e Franz Liszt. Di Chopin esegue la Ballata n. 4 in fa minore op. 52, ora appassionata, ora malinconica, ora dolente, un capolavoro di forte originalità. Poi i 12 Studi op. 25, che esplorano tutte le possibilità tecniche e i tesori sonori dello strumento.

Di Liszt esegue dapprima le trascrizioni di alcuni Lieder (o "canzoni") di Franz Schubert e Robert Schumann: trasferendo alle dita del pianista la melodia vocale, Liszt dona al pianoforte la possibilità di cantare come una voce umana, aprendo così tutto un nuovo mondo di possibilità allo strumento. In conclusione due celeberrimi brani lisztiani di iperbolico virtuosisimo: lo scatenato e brillante Studio trascendentale “d’après Paganini” n. 3 «La Campanella» e  il diabolico ma anche ironico Mephisto Walzer n. 1.

 

Conteso dalle più prestigiose istituzioni musicali, Daniil Trifonov recentemente ha suonato con l'Orchestra del Mariinsky diretta da Valery Gergiev a San Pietroburgo e poi in tournée a Istanbul e New York, con la London Symphony, con la Filarmonica di Israele diretta da Zubin Mehta. Nei prossimi mesi ha impegni per una tournée in Austria e Germania con i Wiener Philharmoniker e per concerti con la New York Philharmonic e con altre delle maggiori orchestre del mondo.

Ha un contratto con una major discografica (Decca) e quest'anno è uscito un suo disco dedicato a Chopin, accolto con grande favore ("una maturità di pensiero e di interpretazione ragguardevoli", "il suo pianismo è formidabile", "delinea un immagine del suo Chopin che risulta degna di essere presa a modello per nuove riflessioni e spunti critici sul sommo artista polacco", Claudio Strinati).

Illustri pianisti quali Martha Argerich, Nelson Freire e Krystian Zimerman, si sono espressi in termini entusiasti su di lui. La Argerich ha detto: "Ha tutto e di più. Cosa riesce a fare con le sue mani, è tecnicamente incredibile. È anche il suo tocco – ha sia tenerezza sia l’elemento demonico. Non ho mai sentito nulla di simile.”

 

Nato a Nizhniy Novgorod nel 1991, Daniil Trifonov ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni. Ha frequentato il famoso istituto musicale Gnesin di Mosca e dal 2006 al 2009 ha studiato anche composizione e tuttora scrive musica per pianoforte, da camera e orchestrale. Già prima delle clamorose affermazioni di quest'anno ha vinto numerosi concorsi e nel 2008, a 17 anni, è stato premiato al 4° International Scriabin Competition (2008, Mosca) e ha trionfato al 3° Concorso Pianistico Internazionale “Repubblica di San Marino” (Primo Premio e Premio Speciale “Repubblica di San Marino 2008”). Nel 2009a ricevuto un Guzik Foundation Career Grant, che gli ha permesso di tenere il suo primo tour in USA.

 

 

Il concerto rientra nell’ambito del “Festival d’Autunno alla Sapienza”

realizzato con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale

 

 

BIGLIETTI:    Interi: da 12 euro a 20 euro (ridotti da 10 euro a 16 euro)

                        Giovani (under 30): 8 euro

                        Bambini (under 14): 4 euro

 

INFO per il pubblico:    tel. 06 3610051

                                     www.concertiiuc.it

                                     botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it