Una mostra sulle attività culturali
del Comune di Milano negli anni ’70 e ‘80
Sabato 5 novembre, ore 17.30
Auditorium di Milano, largo Mahler
Continua l’attività culturale a 360° de laVerdi, con una nuova iniziativa che fa dell’Auditorium Cariplo di largo Mahler uno dei centri nevralgici a della cultura milanese.
Sabato 5 novembre, alle ore 17.30, Giuliano Pisapia, sindaco di Milano, e
La mostra, in cartellone fino al 20 novembre, a ingresso libero, nasce sulla scia del recente libro La cultura come terapia (l’Ornitorinco Edizioni), scritto a quattro mani da Carlo Tognoli, sindaco di Milano dal 1976 al 1986, e da Giuseppe Di Leva, presenti anch’essi all’evento.
In un affresco variegato e vivace, saranno ripercorsi quindici anni cruciali della vita cittadina, anche e non solo sotto il profilo culturale, attraverso eventi e iniziative nel campo delle arti figurative e visive, così come in quello teatrale e musicale, che meritano di essere ricordati per l’impatto che ebbero sul pubblico, per l’impronta innovativa che li contraddistinsero e per lo spessore qualitativo comunque garantito.
Sarà una buona occasione per riflettere anche sul presente e sul futuro della vita culturale sotto la Madonnina: alla luce della situazione quantomai critica sotto il profilo economico finanziario, ma anche non particolarmente felice in termini di proposizione e innovazione.
Così la memoria di anni tutto sommato non lontanissimi va a una stagione che riuscì a proiettare istituzioni cittadine, come la Scala e il Piccolo Teatro, verso il futuro e una dimensione sempre più cosmopolita, ma seppe anche aprirsi ai giovani e a un mondo ormai orfano del Sessantotto e paradossalmente incamminato, più o meno consapevolmente, sulla via del “riflusso” culturale.
Fu il Comune, in quegli anni, a farsi promotore ad esempio dei primi, grandi concerti rock (quello di Bob Marley a San Siro nel 1980, inserito nel
programma dell’Estate Milanese, è rimasto nel mito). Ma si posero le basi anche per rinnovare teatri, si inventarono dal nulla progetti come il ristorante estivo al Parco Sempione a prezzi popolari, gli spettacoli alla sera. Insieme con
Nel decennio a cavallo degli anni Settanta e Ottanta – ricorda Carlo Tognoli – cercammo di emulare le giunte comunali del dopoguerra sul terreno della politica ‘per’
La mostra dell’Auditorium, organizzata da laVerdi in collaborazione con l’Ornitorinco edizioni, costituisce così un buon materiale di base per chi vuole approfondire, con metodologia storica, la politica del Comune di quegli anni, nei quali si ritenne che anche la cultura potesse essere un rimedio efficace per superare lo stato depressivo di una comunità in crisi economica e sociale e segnata da rigurgiti di violenza. Ma non priva – come è nella tradizione milanese – di un background storico importante e di latenti risorse creative. E non c’è dubbio che, tra le contestazioni e negli anni delle tensioni, il seme della cultura fu medicamento prezioso per guarire la città, regalandole un futuro.