IL MONTENETTO A MILANO ALLA PORTA DEL VINO
“Versa il vino. Eccellente Marzemino!” (W.A. Mozart, Don Giovanni).
Proprio il Marzemino tanto caro al grande Mozart è uno dei vitigni bandiera del Montenetto, zona
di produzione vinicola della Provincia di Brescia che sarà protagonista di questa nuova iniziativa della
Porta del Vino. Dopo il notevole successo ottenuto dalla settimana dedicata a Tutte le sfumature del
Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese, la “casa milanese” del Movimento Turismo del Vino Lombardo in
Piazza Cinque Giornate apre le sue porte ai vini di questa zona dal 18 al 23 febbraio.
“Il risultato lusinghiero è quello di aver suscitato l’interesse delle istituzioni: siamo molto grati
all’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Fabio Rolfi di aver voluto essere con noi per
questo appuntamento; – dichiara Carlo Pietrasanta, Vicepresidente del Movimento Turismo del Vino
Lombardo e motore della Porta del Vino – sappiamo molto bene che la Lombardia è ricchissima di
produzioni vitivinicole di altissima qualità, anche nelle sue zone meno note. Speriamo che attraverso
le nostre iniziative in questo luogo anche il pubblico milanese cominci a conoscere sempre di più
questa grande abbondanza”.
Così dice proprio Fabio Rolfi, Assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi
verdi, intervenendo alla Conferenza stampa di presentazione: “Milano è una straordinaria piazza
internazionale: la Regione vuole sfruttarla come vetrina della Lombardia sul mondo. Le nostre
eccellenze enologiche hanno bisogno di promozione e di iniziative come questa. I turisti che arrivano
sul territorio spendono più del 30% del proprio budget per acquistare prodotti enogastronomici. Un
trend sempre in crescita. Per questo vogliamo promuovere il nostro vino affinché le bottiglie di
grande qualità dei consorzi come il Montenetto possano avere il successo che meritano”.
L’attuale Consorzio Montenetto nasce nel 1999 – compirà quindi 20 anni tra pochi mesi – come
Consorzio Capriano del Colle. Oggi tutela le denominazioni Montenetto di Brescia IGT e Capriano
del Colle DOC, raggruppando 23 aziende sui territori di 6 Comuni.
Il Monte Netto è un altopiano di circa 130 metri s.l.m. formato da terreni calcareo argillosi, che sorge
a sud di Brescia e si eleva nettamente dalla pianura Padana. La sua particolare conformazione
geologica ha impedito un’estesa antropizzazione, consentendo il mantenimento di una fauna e di
una flora particolare. I terreni godono di un’ottima esposizione e risultano particolarmente adatti
alla coltivazione della vite. In questo quadro trovano espressioni di grande qualità vitigni autoctoni
di notevole interesse quali il Marzemino (localmente denominato Berzemino), il Trebbiano di Soave
o Trebbiano di Lugana e/o Trebbiano Toscano; assieme a questi, nel Capriano del Colle DOC Rosso
entrano anche altre uve importanti come il Merlot e il Sangiovese.
Tanto che Maria Grazia Marinelli, Presidente del Consorzio Montenetto, può orgogliosamente
affermare che “Oggi, grazie al lavoro che i produttori e il Consorzio hanno avviato negli ultimi anni,
il mercato locale è determinato da una notevole crescita. Sono sempre di più le guide enologiche che
recensiscono i nostri vini con eccellenti punteggi, sono molti i concorsi enologici che li riconoscono
con prestigiosi premi e sono sempre più le occasioni in cui viene richiesta la partecipazione e la
rappresentanza di questo piccolo territorio viticolo della provincia di Brescia. L’evento che si tiene a
Milano a “La Porta del Vino” proposto dal Movimento del Turismo del Vino costituisce di fatto
proprio una di queste importanti occasioni in cui in primo luogo non possiamo mancare come
rappresentanza, se pur piccola, delle grandi eccellenze enoiche lombarde e in secondo luogo perché
questa manifestazione di grande impatto mediatico e di alto livello organizzativo rientra nel percorso
di crescita a cui produttori e consorzio ambiscono”. Dopo il patrocinio del Consorzio alla settimana della Valcalepio, e la presenza compatta del
Consorzio del San Martino della Battaglia a dicembre, è un’altra zona bresciana quindi a sposare in
modo collettivo le iniziative della Porta del Vino: “Siamo felici – riprende Pietrasanta – che gli organi
collettivi che si occupano di tutela e di promozione dei vini lombardi comincino a considerare la
nostra esistenza come un’opportunità. In questo senso devo ringraziare i precursori, che sono stati
gli esponenti del Consorzio del Buttafuoco Storico l’anno scorso, in una giornata per noi memorabile
ma non adeguatamente affollata. Sono anche molto onorato che tante aziende di prestigio
dell’Oltrepò Pavese siano state presenti all’evento del Pinot Nero. Ma il coinvolgimento dei Consorzi
fa bene a tutti: alle aziende, a noi, al vino lombardo in generale. Ringrazio ancora una volta quindi
tutti i nostri partner che credono nel progetto “La Porta del Vino”.”
A quanto pare, Milano è di nuovo un grande laboratorio per il mondo del vino: “La nostra sinergia
con il Movimento del Turismo del Vino Lombardo, che da anni s’impegna nel sostenere l’enoturismo,
ha l’obiettivo di ampliare le opportunità di networking e di realizzazione di eventi focalizzati sul
food&wine su di un palcoscenico unico e di spessore come è la città di Milano”, racconta Fabio
Dossena, Managing Partner di Aliante Business Solution, che continua: “Il capoluogo lombardo e la
stessa Regione stanno vivendo un momento importante in questo settore, attestandosi sempre più
come polo di aggregazione per produttori, esperti del settore e appassionati, la mission
di ABS Wine&Spirits è proprio quella di ampliare anche sul territorio lombardo le opportunità di
sviluppo di eventi come questo, in cui il vino – in tutte le sue sfaccettature – è protagonista.”
Sui significati e gli obiettivi dall’iniziativa Il Montenetto a Milano, così si è espresso Mario Danesi,
Vicepresidente del Consorzio e titolare della Cantina San Michele: “Come Consorzio abbiamo
ritenuto particolarmente importante organizzare e promuovere questa manifestazione, che si
sviluppa per un’intera settimana con numerosi incontri ed eventi, perché riteniamo Milano un luogo
ideale per presentare le caratteristiche distintive del nostro territorio e dei nostri prodotti. Il contesto
economico, sociale e culturale di Milano accoglie, infatti, alcune delle migliori proposte
enogastronomiche italiane, grazie anche ad un capillare e sempre più vivace scenario ristorativo.
Come confermano anche le indagini più recenti, Milano è ai vertici nazionali per qualità della vita e
rappresenta, per diversi aspetti, la città italiana più europea in senso assoluto. Ci è sembrato quindi
fondamentale, anzi direi doveroso, creare un’iniziativa che comunichi al pubblico milanese che a
meno di 80 chilometri dalla loro città esiste uno dei più originali e interessanti territori del vino
italiani, bello da conoscere e scoprire. I testimonial di questa identità sono naturalmente i nostri vini.
E sottolineo “nostri”, cioè di diversi produttori che si sono uniti in Consorzio: la decisione di
presentarci in questa veste unitaria a Milano, sottolinea che crediamo al fatto che insieme si possa
crescere nella notorietà e nell’apprezzamento”.
Milano è quindi una meta molto ambita per i produttori di vino di qualità, ma è anche un ideale punto di
partenza per la scoperta dei territori di produzione, soprattutto di quelli poco conosciuti, della Lombardia:
“Non vogliamo mai dimenticare – conclude Pietrasanta – che la nostra mission costitutiva è proprio
l’enoturismo: visto che il Ministro Centinaio ha dichiarato pochi giorni fa che il Decreto Attuativo sull’attivit
enoturistica è in arrivo a brevissimo, speriamo che il pubblico che entrerà alla Porta del Vino ci consideri anche
come inizio di un viaggio alla scoperta della cultura e dell’emozione che solo le visite ai luoghi di produzione
possono dare.”
PROGRAMMA
18 – 19 FEBBRAIO: DALLE 11 ALLE 18.30 BANCO D’ASSAGGIO RISERVATO AGLI OPERATORI DI SETTORE
21 FEBBRAIO: Dalle 18 alle 19.30 Banco d’assaggio
19.45 Degustazione guidata: Versa il vino. Eccellente Marzemino
22 FEBBRAIO: Dalle 18 alle 19.30 Banco d’assaggio
19.45 Degustazione guidata: Selezionati per noi. Il Rosso Riserva
23 FEBBRAIO: Dalle 18 alle 19.30 Banco d’assaggio
19.45 Degustazione guidata: Semplice? Complesso? Elegante! In bianco…