Per la Spring/Summer 2017 Alessandro Biasi, designer del brand milanese A-lab Milano, intraprende un viaggio intergalattico alla scoperta di ultra-mondi da leggere attraverso i colori della natura extraterrestre, dove gli indigeni che si nascondono nella vegetazione sono macchine animate minacciate ma da oggetti non identificati in volo di ricognizione.
La caccia UFO versus robot è fissata in un rinnovato toile de jouy, sottolineato dalla forza delle bordature accese di giallo, applicate su giacche college o destrutturate, gonne, pantaloni e abiti cocktail.
La collezione si racconta attraverso i toni saturi e profondi di blu cobalto e corallo che giocano con ilbianco dei dettagli, come bande a correre su maniche e pantaloni, rubate dallo sportswear ’70 e poi ’90.Termoricami grafici sono netti sulla profondità del nero pieno.
In un gioco tra pieni, vuoti e trasparenze, ormai tipico del brand, si avverte la fierezza della donna di AlabMilano, instancabile viaggiatrice intergalattica, fiera nella rigidità delle camicie scultoree, interrottadalle plissettature che fanno capolino, rompendo le corazze che le trattengono e dalla leggerezza degliabiti sottoveste.