Dal 3 al 9 luglio Milano torna al centro del mondo culturale ospitando un importante evento internazionale, la 24esima Conferenza Generale dell’ICOM (International Council of Museums), che vedrà incontrarsi e discutere più di tremila tra direttori e curatori dei principali musei del mondo, provenienti da oltre 130 Paesi.
Divisi in 31 comitati internazionali e 120 nazionali, gli esperti associati all’ICOM, con il contributo di artisti e intellettuali italiani e stranieri, discuteranno sul tema “Musei e Paesaggi culturali”, al fine di costruire una strategia comune che consenta ai musei in futuro di diventare, oltre che responsabili delle proprie collezioni, veri e propri presidi di tutela attiva nei confronti del territorio di cui sono parte, nella prospettiva del cosiddetto ‘museo diffuso’.
Il rapporto tra musei e paesaggi culturali, concetto chiave per le istituzioni museali del Terzo Millennio, verrà affrontato su due binari paralleli: da una parte chiedendosi come i musei possano essere in grado di assumere anche la funzione di centri di interpretazione della comunità e del territorio di cui sono parte; dall’altra in che modo e con quali strumenti le stesse istituzioni museali possano contribuire alla promozione del patrimonio culturale presente al loro interno ma anche alla conoscenza dell’ambiente che è al di fuori delle loro mura. Al termine dei lavori della Conferenza verrà approvata dall’Assemblea generale ICOM la “Dichiarazione di Milano”, che individuerà i nuovi impegni sociali dei musei verso i paesaggi culturali e le comunità.
“Milano è orgogliosa di poter ospitare un evento internazionale che sarà un vero e proprio laboratorio di idee per il futuro dei nostri musei in relazione al contesto, straordinario in Italia, in cui si trovano – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo del Corno –. Sono inoltre particolarmente felice che questa iniziativa si svolga a Milano in un momento di particolare crescita e apprezzamento da parte del pubblico del nostro sistema museale, che sta consolidando la rete della propria offerta con l’obiettivo di stringere accordi di collaborazione strategici con altre città italiane e del mondo”.
Un tema, quello della relazione tra museo e paesaggio, che acquista una rilevanza particolare in Italia, dove sono presenti 3.847 musei, 240 aree e parchi archeologici, 501 monumenti e complessi monumentali: tutti inseriti in paesaggi culturali che dialogano inevitabilmente con essi.
Alla cerimonia di apertura, prevista per lunedì 4 luglio alle ore 9 presso il MiCo Milano Congressi, in via Gattamelata 5 (Gate 14), interverranno tra gli altri il Ministro Dario Franceschini (Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), il Sindaco di Milano Giuseppe Sala e l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno.
Durante la settimana della Conferenza Generale ICOM sono attesi, oltre ai direttori e curatori di alcuni dei più importanti musei del mondo, cinque relatori speciali che terranno lectio magistralis: Orhan Pamuk, Premio Nobel per la letteratura 2006 (lunedì 4 luglio ore 11.00 – videomessaggio); l’artista Christo (lunedì 4 luglio ore 11.20); l’architetto Michele De Lucchi; il Ministro per le parità di genere in Zambia Nkandu Luo (martedì 5 luglio ore 9.45); l’economista David Throsby (mercoledì 6 luglio ore 9.00). Saranno coinvolti anche restauratori, archeologi, architetti, urbanisti, artisti, allestitori, conservatori, ricercatori, bibliotecari, archivisti, studenti, docenti universitari.
Al termine dei lavori della Conferenza verrà nominato il nuovo Presidente e Consiglio Direttivo ICOM.
Tutti i musei civici milanesi resteranno aperti gratuitamente al pubblico domenica 3 luglio, grazie all’iniziativa ‘Domenica al museo’.
Per ulteriori informazioni sugli appuntamenti in programma e sulle iniziative collegate: http://network.icom.museum/icom-milan-2016