I dieci giorni del Compasso d’Oro ADI

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Il valore economico del design e la proprietà intellettuale
al centro dell’edizione 2016 del classico premio del design italiano: a Milano, dal 14 al 24 giugno, alla premiazione
e alla mostra dei prodotti, si aggiungono un convegno
alla Borsa Italiana e uno a Palazzo Isimbardi
su due fondamentali aspetti del design di oggi.

Si svolge dal 14 al 22 giugno a Palazzo Isimbardi la mostra del XXIV Compasso d’Oro ADI. Nel cortile e nelle sale dello storico palazzo milanese sarà aperta una mostra con 237 prodotti di design, di ogni categoria: dall’arredamento all’illuminazione, dai mezzi di trasporto ai servizi, agli oggetti personali, tutti fisicamente presenti o illustrati in video. La premiazione, che avrà luogo il giorno dell’inaugurazione, proclamerà i vincitori dell’edizione 2016, cui si aggiungeranno, come di consueto, i Premi alla Carriera, i Premi internazionali e i riconoscimenti della Targa Giovani, assegnati ai progetti realizzati nelle scuole di design italiane.

I premi ai prodotti, assegnati da una giuria di esperti internazionali, rappresentano il massimo riconoscimento per il design italiano, che viene assegnato dal 1954 ed è oggi il miglior biglietto da visita con cui un produttore italiano possa presentarsi al mercato internazionale. Come sempre i prodotti vincitori andranno ad accrescere il patrimonio della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, che raccoglie gli oggetti selezionati con il premio dal 1954.

Da questa edizione il Compasso d’Oro diventa biennale, alternandosi con l’edizione internazionale (anch’essa biennale) dell’ADI Compasso d’Oro International Award. Quest’anno offre agli appassionati di design e ai professionisti del settore, insieme con la mostra, due convegni su temi inconsueti per il grande pubblico ma fondamentali.

Il primo, Il Giurì del design ADI, che si tiene nella sede della mostra, è organizzato dall’organismo che da un ventennio l’ADI ha costituito per dirimere con rapidità ed efficacia le controversie in materia di proprietà intellettuale, e illustrerà, con l’intervento di giuristi e specialisti del design, gli strumenti di tutela della creazione nel settore del disegno industriale.

Il secondo, Pensiero e azione, si svolge nella sede della Borsa Italiana ed è rivolto al mondo dell’impresa e della finanza: imprenditori ed economisti tratteranno dei vantaggi che il design, come strumento di sviluppo dell’impresa, porta alle aziende che ne adottano la cultura.

 

 

 

 

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