PIERO GILARDI May days in Turin 1981-2013 VideotecaGAM

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16 febbraio – 2 giugno 2016

PIERO GILARDI

May days in Turin 1981-2013

a cura di Elena Volpato

In occasione dell’apertura della mostra May days in Turin negli spazi della VideotecaGAM:

Martedì 16 febbraio ore 18:30

incontro con l’artista Piero Gilardi e Marco Scotini, critico d’arte e Direttore Visual Arts NABA 

Nato a Torino nel 1942 Piero Gilardi, dopo le prime ricerche vicine alla Post-Pop Art, partecipa alla nascita del Movimento Arte Povera. Si dedica negli anni ’70 al fenomeno della creatività collettiva operando in vari ambiti sociali. Negli anni ’80 sperimenta i nuovi linguaggi tecnologici e inizia a realizzare una serie di opere in “realtà virtuale”. Dal 2002 lavora al progetto del Parco d’Arte Vivente della Città di Torino.

L’esposizione in VideotecaGAM è dedicata all’impegno dell’artista nel teatro politico di strada e presenta al pubblico una delle recenti acquisizioni della Fondazione CRT per l’Arte Moderna e Contemporanea in deposito al museo: il video May days in Turin 1981-2013 di Piero Gilardi, un montaggio delle registrazioni di diverse performance teatrali realizzate in occasione di alcuni cortei sindacali per la Festa del Lavoro del 1° maggio a partire dall’inizio degli anni Ottanta.

Accanto al video saranno presentati materiali grafici di critica e propaganda politica realizzati dall’artista negli anni Settanta e alcuni vestiti-sculture usati nelle performance di strada, a partire dal famoso Agnelli-Morte disegnato per il corteo del 1° maggio 1979.

L’attenzione che la VideotecaGAM ha recentemente dedicato alla produzione italiana di opere video degli anni Sessanta e Settanta trova un suo prolungamento in questa mostra, la cui poetica affonda le proprie radici in quegli anni che videro Gilardi tradurre in impegno politico diretto e militante il proprio agire artistico, ripudiando ogni coinvolgimento con le dinamiche commerciali del mondo dell’arte.

May days in Turin 1981-2013 va ad arricchire il patrimonio di filmati della VideotecaGAM che documentano le ricerche artistiche contemporanee. Nel percorso di Gilardi il linguaggio video non ha rilevanza in sé, se non come strumento di registrazione del vero cuore pulsante dell’opera, espresso nell’azione condivisa e la creatività allargata, ma il suo lavoro rappresenta un caso esemplare di uscita da alcune dinamiche tradizionali, tipiche dei linguaggi maturati all’interno degli studi d’artista e delle gallerie d’arte. La sua rinuncia agli spazi protetti di elaborazione artistica ebbe in Italia pochi paralleli, ma in campo internazionale scelte affini si nutrirono spesso di un utilizzo comunitario del video. Alcuni movimenti di guerrilla televisionmostrarono un’attitudine non lontana da quella che Gilardi metterà in atto a partire dalla fine degli anni Ottanta con tecnologie più avanzate e complesse, in grado rilanciare la dimensione relazionale e collaborativa dell’arte attraverso forme di interattività.

Si ringrazia per la collaborazione Guido Costa Projects.

Le opere saranno esposte fino al 2 giugno 2016 

GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Torino

Intorno alla collezione di 45.000 opere dall’Ottocento a oggi, tra dipinti, sculture, opere su carta, installazioni, video e fotografie, GAM offre al pubblico una serie di appuntamenti temporanei con i più interessanti esponenti dell’arte, dalle grandi mostre di artisti italiani e internazionali fino alle ricerche più contemporanee dedicate ai giovani. Un museo vivace, capace di raccogliere tante parti (dalla VideotecaGAM con oltre 2.500 opere, alla biblioteca d’arte  costituita da più di 130.000 volumi, all’archivio fotografico fino al dipartimento didattico) e di curare e proporre progetti inediti, conferenze, incontri così come di collaborare con i musei e le istituzioni più importanti al mondo.

VideotecaGAM

Un importante corpus, unico in Italia, che raccoglie a oggi più di 2.500 documenti video e che, grazie al sostegno della Fondazione CRT per l’Arte Moderna e Contemporanea, continua a crescere e a mostrarsi al pubblico grazie a mostre, iniziative, incontri. La raccolta si divide tra Video d’artista (1.330 tra video e cinema d’artista, dagli anni ’60 alle ricerche più recenti, con alcuni affacci sul cinema sperimentale d’inizio ’900) e Documentari sull’Arte (1.320 tra i più notevoli esempi italiani di documentari dedicati ad artisti e movimenti della storia internazionale dell’arte).

A cura di Elena Volpato.

Catalogo consultabile on line. Ingresso libero

http://www.gamtorino.it/videotecaeventi/

LogoGam alta ritaglioGAM

via Magenta 31, Torino

orario: martedì – domenica 10.00-18.00 (la biglietteria chiude un’ora prima)

chiuso il lunedì

VideotecaGAM – ingresso libero

t. 011 4429518     www.gamtorino.it

 

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