Mittelfest 2015 Cividale del Friuli

Apre nel segno dell’acqua, centro tematico di quest’anno, la 24.ma edizione di Mittelfest, che riunirà tra sabato 18 e domenica 26 luglio nello splendido scenario della città Patrimonio Unesco Cividale del Friuli artisti, compagnie, registi, danzatori, musicisti e attori da tutta Europa, per un calendario di oltre sessanta aperture di sipario in nove giorni.

Un evento itinerante prenderà avvio dalle 17.00 nel centro cittadino con una cascata di sei cori della nostra regione che avanzerà nel centro storico unendo alle voci inediti suoni in bottiglia: alla stessa ora al Teatro Ristori al via la cerimonia di apertura, con il Graz Vocalensemble che accoglierà il pubblico. Presenti sul palco l’Assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti, il Sindaco di Cividale Stefano Balloch, il Presidente di Mittelfest Federico Rossi, il Direttore di Mittelfest Franco Calabretto, il Presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, la Presidente della Banca Popolare di Cividale Michela Del Piero, il Presidente Crup Lionello D’agostini. L’acqua come paradigma della storia dell’uomo, che l’ha attraversata, imbrigliata, solcata, ispira anche l’evento speciale della prima serata di festival, Aghe.Voda.Ujë (Piazza Duomo, ore 22.00) da un’idea del compositore Valter Sivilotti, che unisce compositori, interpreti, cantautori e poeti da Italia, Croazia, Bosnia e Erzegovina, Serbia, Slovenia, Montenegro, Macedonia, Albania.

Tra gli artisti coinvolti, l’Italia avrà la voce di Tosca, del friulano Loris Vescovo (Targa Tenco 2014 per la miglior musica dialettale), di Luigi Maieron, Edoardo De Angelis, mentre testi poetici e in prosa saranno firmati dallo scrittore goriziano Paolo Maurensig e dal poeta di lingua slovena Miroslav Košuta. Per ogni Paese alcuni tra i nomi più noti, basti citare Arsen Dedić, fin dagli anni sessanta uno dei cantautori più conosciuti di tutta la Jugoslavia, o il cantautore sloveno Vlado Kreslin, già Premio Tenco nel 2007, fino a Dragan Jovanović Danilov, il poeta serbo contemporaneo più tradotto. Una serata di grande impatto, in cui le parole e la musica si fondono in una rapsodia di sensazioni grazie al Coro del Friuli Venezia Giulia, diretto da Cristiano Dell’Oste, la Mitteleuropa Orchestra e la voce narrante di Monica Mosolo. La giornata inaugurale riserva anche una delle presenze internazionali più attese quest’anno. Alle 20.00 il Teatro Ristori ospita la prima nazionale di Trash cuisine, il nuovo spettacolo firmato dal Belarus Free Theatre, gruppo ‘underground’ della Bielorussia – dove è al potere l’ultima dittatura d’Europa – che mette in scena spettacoli che raccontano quanto sta succedendo nel loro Paese, subendo spesso molestie e minacce di morte. La produttrice e scrittrice Natalia Kaliada e il drammaturgo Nikolai Khalezin sono al tempo stesso attivisti per i diritti umani e operatori teatrali: in questo nuovo lavoro, andato in scena al Festival Fringe di Edimburgo e a Londra – il loro teatro civile punta il dito contro la pena di morte, sostenendo che il suo utilizzo da parte degli Stati generi un’ancora più ampia cultura della violenza. In prima assoluta al festival, domenica 19 luglio alle 11.00, l’omaggio a Giuliano Scabia per i suoi 80 anni: Viaggio nel Teatro Vagante è uno spettacolo itinerante che sosta negli angoli “parlanti” di Cividale, dove i giovani attori dell’Accademia Nico Pepe festeggiano, assieme a lui, il compleanno di questo straordinario poeta della scena, inventore di un teatro in cammino. Il ricco programma domenicale, tra teatro, musica e danza, culminerà con un presenza d’eccezione: alle 22.00 il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospita la presenza di un’icona della danza mondiale, Carolyn Carlson, coreografa che all’acqua ha dedicato alcune fra le sue creazioni più intense. In programma il trittico Short stories che si compone di due sue creazioni e una coreografia interpretata dalla stessa Carlson.

programma su www.mittelfest.org

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