Sound, Music! 2015: H2dO

Dedicato all’acqua il progetto per i bambini,

alla Fabbrica del Vapore lo spettacolo conclusivo

con la Filarmonica e Francesco Micheli

Il progetto di Filarmonica della Scala, UniCredit e Comune di Milano

per le scuole milanesi compie cinque anni

L’acqua fonte di nutrimento e di vita è il tema dell’edizione 2015. Francesco Micheli racconta il viaggio fantastico di una particella d’acqua attraverso la musica.

Riservati alle scuole gli spettacoli di mercoledì 8 e giovedì 9, aperto al pubblico l’appuntamento di sabato 11 aprile

 

Sabato 11 aprile alle 15.30 Sound, Music!, il progetto didattico sviluppato da Filarmonica della Scala insieme al Main Partner UniCredit e al Comune di Milano, porta nei grandi spazi della Fabbrica del Vapore H2dO, lo spettacolo conclusivo dedicato ai bambini da 9 a 99 anni con Francesco Micheli e un’orchestra di 50 elementi diretta da Alessandro Ferrari. L’appuntamento rappresenta l’ultima tappa di un percorso didattico pensato per soddisfare il bisogno di musica dei più piccoli e la loro grande capacità di apprendere. Dopo la Sagra della Primavera del 2014, che aveva condotto i bambini in un viaggio immaginifico nello Spazio, sulle note della musica di Stravinskij, sarà l’acqua il tema dell’edizione 2015. Ideazione e regia sono anche quest’anno di Francesco Micheli, che porterà i più piccoli a viaggiare con la fantasia come particelle d’acqua attraverso i capolavori della musica ispirati alla fonte primaria di nutrimento e vita.

 

Lo spettacolo aperto al pubblico H2dO giunge al termine di un intenso programma didattico che dal 24 febbraio ha coinvolto oltre 1.000 studenti milanesi. Un ciclo di laboratori musicali e fisico-sensoriali propedeutici, tenuti presso le scuole e l’Acquario Civico di Milano dal direttore d’orchestra Marcello Sirotti, alla guida della Under13 Orchestra di Ricordi Music School, e da Eleonora Moro, ha permesso ai bambini delle scuole elementari di Milano di conoscere in maniera partecipata e divertente una serie di capolavori musicali: un percorso che da La Moldava di Bedřich Smetana arriva fino a La Mer di Claude Debussy, passando da Il valzer dei fiocchi di neve, da Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, il Largo dall’inverno, da Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, la Scena al ruscello, dalla Sesta sinfonia Pastorale di Ludwig van Beethoven, Sul bel Danubio blu di Johann Strauss jr., Watermusic di Georg Friedrich Händel, Amnios di Alessandro Ferrari, il Temporale, da La Cenerentola di Gioachino Rossini, la Danza delle sacerdotesse e la Danza dei moretti, da Aida di Giuseppe Verdi.

 

Mercoledì 8 e giovedì 9 aprile alle 10.30 lo spettacolo andrà in scena per gli alunni delle classi III, IV e V delle scuole primarie di primo grado di Milano. L’appuntamento per le famiglie di sabato 11 aprile, che coinvolge attivamente adulti e bambini, sarà una grande festa musicale negli spazi della Fabbrica grazie all’energia creativa di Francesco Micheli e alla bravura dei musicisti della Filarmonica della Scala.

 

“Sound, Music!” fa parte del progetto Open Filarmonica realizzato dall’orchestra insieme al Main Partner UniCredit: un complesso di iniziative volte a coinvolgere i cittadini milanesi nell’ascolto e fruizione della grande musica sinfonica. Del progetto fanno parte le prove aperte benefiche del ciclo “La Filarmonica della Scala incontra la città”, “MusicEmotion”, le proiezioni dei concerti nei cinema prodotte da Musicom.it e il “Concerto per Milano” gratuito in piazza Duomo.

 

 

Biglietteria:

posto unico € 15

1 adulto + 1 bambino € 15

1 adulto + 2 bambini € 20

+ diritti di prevendita

In vendita su www.geticket.it numero verde: 848 002 008

 

Biografie

Francesco Micheli, regista e voce recitante

Nato nel 1972 a Bergamo, laureato in Lettere Moderne, si è diplomato a 24 anni alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano.
A Milano ha avuto modo di debuttare come regista e autore grazie al sodalizio con l’associazione Aslico e l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali. Ha insegnato regia presso il biennio di specializzazione in Scenografia all’Accademia di Brera e colla- bora con la rete satellitare SKY Classica nell’ideazione e conduzione di programmi sull’opera lirica. Da due anni è Direttore Artistico del Macerata Opera Festival.

Ha allestito Roméo et Juliette di Gounod all’Arena di Verona, riscuotendo un enorme successo di pubblico e di critica. Il suo spettacolo andrà in scena ogni estate.
Ha firmato la regia di Killer di parole di Claudio Ambrosini su soggetto di Daniele Pennac, rappresentato al Teatro la Fenice di Venezia, opera vincitrice del premio Abbiati della critica nazionale. Sempre per la Fenice ha firmato la regia della Bohème pucciniana e ha curato la nuova produzione dell’Otello di Verdi a inaugurazione del bicentenario verdiano, successivamente andata in trionfale tournée in Giappone e allestita anche nel cortile di Palazzo Ducale in Piazza San Marco.

Per il Teatro Massimo di Palermo ha realizzato diversi progetti tra cui la regia de II Barbiere di Siviglia e la prima di Alice nel paese delle meraviglie, di cui firma il libretto e la regia.

Francesco Micheli è inoltre autore di lavori innovativi che si collocano tra il concerto e lo spettacolo: il desiderio è dare forma a un teatro lirico di ricerca. Ricordiamo, tra i molti, Bianco Rosso e Verdi per il Teatro Massimo di Palermo, che nel 2009 ha vinto il premio Abbiati, e la rassegna lirica sperimentale dal titolo Opera Off per i Teatri di Reggio Emilia, durante la quale sono stati presentati spettacoli, lezioni, convegni e progetti televisivi speciali.
In questo ambito si colloca la recente e profonda collaborazione con l’orchestra Filarmonica della Scala: il progetto Sound, Music per la formazione del giovane pubblico e il progetto MusicEmotion per la trasmissione dei concerti filarmonici nelle sale cinematografiche

Alessandro Ferrari, direttore

Alessandro Ferrari, nato a Milano nel 1962, si è diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano in violino con Osvaldo Scilla, in pianoforte con Anita Porrini e in composizione con Giacomo Manzoni. Fin dall’inizio della sua carriera si è distinto come violinista solista, suonando concerti di Vivaldi, Bach, Mozart, Prokof ’ev e Stravinsky. Nel 1983 entra a far parte come violinista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala; dal 2010 collabora con l’orchestra come prepa- ratore in vista dei concerti sinfonici della stagione. Dal 2012 inoltre si occupa di concerti della Filarmonica della Scala per progetti didattici.

Da ricordare sono le collaborazioni con la Toho Gakuen School of Music in Giappone, dove tornerà nel 2014, e la collaborazione alla produzione di Turandot al Teatro alla Scala nel 2011 in qualità di assistente di Valery Gergiev nella preparazione di solisti, coro e orchestra. Sempre al Teatro alla Scala nel 2011 dirige 3 serate del balletto JEWELS e segue la compagine scaligera nella tournée in Polonia.

Nel Dicembre 2011 è stato il direttore principale del balletto Sogno di una notte di mezza estate al Teatro Bolshoi di Mosca, lavorando con l’Orchestra del Teatro Bolshoi con grande successo di pubblico e critica. Nel 2012 ha diretto in tournée in Brasile il balletto Giselle, che dirige anche nella stagione 2012/13 del Teatro alla Scala.
Nel 1996 studia direzione d’orchestra all’Accademia Musicale Chigiana con Myung-Whun Chung, e dirige l’Orchestra dell’Accademia Chigiana e la Sofia Festival Orchestra in numerosi concerti. Nel 2000 ha inoltre collaborato con Giuseppe Sinopoli nella sua ultima produzione al Teatro alla Scala, Ariadne auf Naxos di Richard Strauss.

Ha diretto molte orchestre italiane, tra cui l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, l’Orchestra dei Pomeriggi Mu- sicali, l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara, la Filarmonica Veneta, l’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta e l’Orchestra Stabile di Bergamo. Ricopre inoltre il ruolo di Direttore Principale Ospite dei Cameristi della Scala. All’estero ha diretto l’Orchestra Sinfonica Simon Bolivar in Venezuela nel 2000, la Royal Philharmonic Orchestra nel 2006 e la Tokyo Symphony Orchestra nel 2007.

Come pianista è apparso in numerosi recital in qualità di accompagnatore di cantanti e da compositore ha realizzato una vasta produzione di musica da camera, brani sinfonici e balletti spesso eseguiti al Teatro alla Scala.

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