Mario Schifano alle Gallerie di Piazza Scala

ALLE GALLERIE DI PIAZZA SCALA DI INTESA SANPAOLO
APERTURA ECCEZIONALE DEL CAVEAU
CON UN OMAGGIO A MARIO SCHIFANO
• Sabato 18 aprile, dalle ore 16 alle ore 18.30, apertura eccezionale del caveau con
special talk di Francesca Pola dedicato a Mario Schifano
• In concomitanza con il Salone del Mobile un appuntamento che offre ai visitatori
l’occasione di accedere agli spazi riservati del caveau e di approfondire la
conoscenza di uno dei protagonisti dell’arte italiana della seconda metà del XX
secolo
Le Gallerie di Piazza Scala di Intesa Sanpaolo offrono ai loro
visitatori l’apertura eccezionale del caveau con un omaggio a Mario Schifano.
Con inizio ogni mezz’ora, dalle ore 16,00 alle ore 18,30, sabato 18 aprile, la storica
dell’arte Francesca Pola guiderà i visitatori alla scoperta dell’arte di Mario Schifano. La
breve conversazione, che sarà ripetuta per circa 20 persone alla volta, inizierà di fronte
alle opere Paesaggio anemico del 1965 e Futurismo rivisitato del 1966, esposte nel nuovo
allestimento di Cantiere del ’900, per continuare negli spazi riservati del caveau, dove altre
opere di Schifano in collezione, normalmente non esposte, saranno visibili al pubblico. In
particolare, il talk illustrerà la specificità della visione pittorica di Schifano negli anni
Sessanta, quando l’artista reinterpreta generi come il paesaggio e la figura filtrandoli in
visioni artificiali attraverso straordinarie sperimentazioni tecniche e intuizioni iconiche. Si
vedranno anche alcuni rari cortometraggi realizzati dallo stesso Schifano negli anni
Sessanta inclusi nel percorso multimediale del nuovo Cantiere del ’900.
Mario Schifano (1934-1998) è uno dei protagonisti dell’arte italiana dagli anni Sessanta e
tra le più poliedriche e innovative figure del panorama artistico internazionale della
seconda metà del XX secolo. La sua attualissima visione transmediale lo ha portato a
sperimentare linguaggi diversi, dalla pittura, alla fotografia, al cinema, interpretando nelle
sue opere l’epoca dell’informazione e della comunicazione massificata, secondo
un’appropriazione e rilettura dell’immaginario collettivo. Utilizzando ad esempio frammenti
di immagini, parole e silhouette come proiezioni di paesaggi d’artificio o figure e fotografie
tradotte in smalto e spray, talvolta racchiuse sotto superfici di plexiglas trasparente o
colorato, Schifano opera una continua rivisitazione creativa dell’universo del visivo: nella
sua inesausta inventariazione del mondo, egli lo esplora e lo ricrea in visioni di futuro,
anticipando con straordinario spirito critico le dinamiche di relazione globalizzata della
cultura visiva.
Francesca Pola è storica e critica dell’arte contemporanea, curatore e pubblicista
indipendente. È docente incaricato di Storia dell’Arte Contemporanea alla UniversitÃ
Cattolica di Brescia e a IES Abroad – The Institute for the International Education of
Students di Milano, e autrice di numerose pubblicazioni con una particolare attenzione agli
anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo. Con Zenit Arti Audiovisive ha realizzato il
progetto multimediale Cantiere del ’900. Opere dalle collezioni Intesa Sanpaolo. Ha
dedicato un saggio al ciclo di Schifano Futurismo rivisitato (Mario Schifano: inventario del
futuro, in Schifano. Tuttestelle, Skira, 2009) e ha curato, con Luca Massimo Barbero e
l’Archivio Mario Schifano, la mostra e la monografia Laboratorio Schifano, MACRO, Roma
2010 (Electa editore).
Data e orari: 18 aprile – ogni mezz’ora dalle ore 16,00 alle ore 18,00
Costo: 5 Euro a persona.
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata telefonando al numero verde 800167619
o scrivendo a info@gallerieditalia.com. Le prenotazioni sono aperte fino al raggiungimento
di massimo 20 persone ogni mezz’ora.

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