Dal 23 marzo, fino alla conclusione del prossimo Salone del Mobile milanese (19 aprile), allʼinterno dello Spazio Ex verniciature di Allestimenti Portanuova in Via Adamello 9 si terrà la mostra Presenze, Biografie inedite di cento oggetti, una raccolta di 100 oggetti autonomi, scelti per la loro biografia o semplicemente incontrati; presenze diverse e discontinue del nostro domestico quotidiano in grado di generare nuovi habitat, testimoni parlanti che accompagnano il nostro destino, ovvero Noi.
Le Presenze di questo montaggio non arrivano dai circuiti tradizionali del design o del grande collezionismo ma direttamente dalle case o dalle stanze più intime di cento Prestatori. Alla formula chiusa e preordinata della raccolta analitica si sostituisce una curatela aperta, fatta di oggetti dati in prestito direttamente da designer, conoscenti, parenti o semplici sconosciuti che hanno attirato lʼattenzione degli organizzatori. Intorno agli oggetti scelti si raccontano aneddoti e riflessioni, vicende reali o solo immaginate che precipitano spesso dentro una vertigine emozionale che trascende dalla loro natura oggettuale e che diventa la relazione più intensa di chi li usa, li progetta o semplicemente li possiede.
La sensazione che lʼoggetto chiami in modo casuale o attiri misteriosamente lʼattenzione di chi lo desidera è alla base di questo collage di storie e di immagini sapientemente ricercate e scelte da un gruppo di sette veri e propri Cercatori composto da professionisti del design come Arnaldo Arnaldi, Audrey Cadonà, Davide Fabio Colaci, Chiara Filios, Maria Alessandra Luccioli, Rossella Tomassini e Silvia Zauli. Di tutti gli oggetti di cui non è pervenuta la storia, si è scelto di darne una “in regalo” attraverso la penna e la fantasia di un gruppo di Biografi tra cui Chiara Alessi e Angela Rui
“La vita ci spinge a circondarci di oggetti che scegliamo, spesso sembriamo essere scelti dagli oggetti stessi, presenze che occupano le nostre vite e che, quasi inconsapevolmente, costruiscono la nostra storia – afferma uno dei ragazzi dello staff curatoriale – Sono cose, nuove o antiche, con unʼaura di mistero che diventano importanti per noi e per lo spazio in cui viviamo, lo abitano, lo strutturano e, a volte, lo riscrivono. Questo il motivo primario per cui abbiamo pensato a questa mostra.”
Ogni storia, reale o possibile, racconterà lo sguardo che gli uomini hanno proiettato sugli oggetti e al contempo restituirà il riflesso che gli oggetti hanno riprodotto su di noi e sulle nostre esistenze.
La mostra sarà ospitata nello Spazio Ex verniciature di Allestimenti Portanuova, un grande spazio, rimasto inattivo per molti anni, che affaccia su via Adamello, in un quartiere in profondo cambiamento e che sarà fra pochi anni uno dei più interessanti laboratori creativi di Milano grazie alla presenza dʼistituzioni come la nuova Fondazione Prada e lʼistituto Europeo del Design oltre ai nuovi centri di produzione creativa. La scelta è stata quella di mantenere intatto il carattere di uno spazio che ha vissuto il sapere artigianale specializzato nella realizzazione di arredi, allestimenti e scenografie e di utilizzarlo come luogo aperto per mostre, eventi e attività legate alla cultura del progetto.
Spazio Ex Verniciature Allestimenti Porta Nuova
Via Adamello 9, Milano (tram 24 fermata Vigentino / MM3 Lodi) dal 23 marzo al 19 aprile 2015
(chiusa dal 4 al 6 aprile) dalle ore 11.00 alle 18.30
Ingresso Libero
Presenze è un progetto di Allestimenti Portanuova curato da : Arnaldo Arnaldi, Audrey Cadonà, Davide Fabio Colaci. Chiara Filios, Maria Alessandra Luccioli, Rossella Tomassini, Silvia Zauli. Hanno collaborato: Riccardo Ferrari, Margherita Sanfelici, Chiara Lionello. PH: Alessandro Nassiri Tabibzadeh Grafica:Maria Alessandra Lucciol