laVerdi Crescendo in Musica Milano

olivieri vespa

Crescendo in Musica 2014/15

Giocando a suon di musica!

I grandi compositori tra bambole e soldatini di piombo

Sabato 21 febbraio 2015 – ore 16.00

Auditorium di Milano – largo Mahler

Orchestra laVERDI Per Tutti

Direttore Giulio Piccinelli

Attore Nicola Olivieri

Testi Francesco Montemurro

 

In casa laVerdi è tutto pronto per il settimo appuntamento del Crescendo in Musica, la rassegna dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie. Sabato 21 febbraio alle ore 16.00, il palco dell’Auditorium di Milano, in largo Mahler, ospiterà uno spettacolo musicale dedicato a uno dei temi preferiti dal pubblico dei piccoli e non solo, al loro passatempo per eccellenza: i giochi! Protagonista del pomeriggio in musica sarà l’orchestra amatoriale laVERDI per tutti, con un organico di ben novanta elementi, tutti musicisti non professionisti a cui laVerdi dà l’opportunità di fare musica ad alti livelli. Sotto la direzione del maestro Giulio Piccinelli, dunque, l’orchestra ci proietterà nella dimensione ludica della musica e di tutti quei grandi compositori che l’hanno esplorata. Sarà ancora una volta la voce di Nicola Olivieri, nei panni di una simpatica vespa, ad accompagnare bambini e adulti tra le note di Debussy (Children’s Corner), Bizet (Jeux d’enfants), Fauré (Dolly Suite), Leopold Mozart (Sinfonia dei giocattoli), Perné (Marche de petits soldats de plomb).

(Biglietti euro 15,00/7,50; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org).  

 

Concludiamo con un commento di Francesco Montemurro che ha curato i testi dello spettacolo:

“I bambini prendono sul serio i loro giochi e se ne lasciano incantare. Scrive Pirandello: Possiamo sperare che conservino questa stessa prerogativa ascoltando un concerto di musica “colta”?

“Affinché il rituale del concerto (ormai un po’ indigesto anche agli adulti) risulti interessante per i giovanissimi ascoltatori, occorre avvolgerlo di stimoli evocativi e familiari, condirlo con presenze che rendano l’Auditorium un luogo in cui si vive un’esperienza originale; un luogo in cui si abbia voglia di ritornare. Un luogo di giochi, appunto.

“La musica può evocare anche il gioco. E non è la musica stessa un gioco? In quante lingue il verbo suonare e il verbo giocare coincidono? Il settimo Crescendo in musica della stagione 2014/15 ha per protagonista Vespina, una vespa-donna-delle-pulizie (Nicola Olivieri) che con la sua semplicità fatta di espressioni non verbali (un gramlò tutto fatto di Bzzz!) fa da ponte tra i bambini e le spiegazioni del direttore d’orchestra (Giulio Piccinelli).

“E così, dopo aver giocato a cercare lo strumento giusto per intervenire nella Sinfonia dei giocattoli di Leopold Mozart, Vespina costruirà un suo filo ludico intrecciandolo con  vari movimenti della Dolly Suite di Fauré. Quindi, instaurata una complicità con il pubblico, inventando insieme agli spettatori un titolo di fantasia per due movimenti del Children’s corner di Debussy, trascinerà i bambini a diventare perfino un’orchestra, specchio di quella sul palco! Infine sfiderà il Direttore a commentare musicalmente un racconto del suo nonno calabrone: La fiaba del tamburino incantato. Basterà abbinare alla narrazione i Jeux d’enfants di Bizet e La marche des petits soldats de plomb di Perné e… il gioco è fatto!

 

Biografie

Giulio Piccinelli

Direttore

Bresciano, nato nel 1977, si diploma in tromba nel 1997 sotto la guida di Sergio Malacarne. Nello stesso anno la segnalazione all’audizione presso l’Orchestra Sinfonica di Milano Giusppe Verdi lo porta a suonare in alcuni dei più importanti teatri italiani sotto la guida di maestri come Jon Marin, Carlo Maria Giulini e Riccardo Chailly. Dal 1998 fino al 2004, parallelamente all’attività orchestrale, segue corsi di perfezionamento con i maestri Giuseppe Bodanza, Francesco Tamiati, Adam Rapa, Giancarlo Parodi e Gianluigi Petrarulo. Nell’anno 2006 comincia lo studio della direzione bandistica con il maestro Claudio Mandonico e nel 2012 consegue il diploma superiore di direzione presso l’Istituto Superiore Europeo Bandistico di Trento studiando con il maestro Jan Cober, Carlo Pirola, Giovanni Caracristi e Felix Hauswirth. Maestri come Ronald Jhonson e Rafael Pasqual Vilaplana hanno contribuito alla sua formazione nei numerosi Master a cui ha partecipato. L’anno 2013 è uno dei più significativi per quanto riguarda la sua formazione direttoriale. A gennaio partecipa al primo master di direzione d’orchestra tenuto dal Maestro Sasha Makila in Finlandia e nell’occasione dirigerà l’Orchestra St. Michel Strings. Qualche mese dopo viene segnalato come miglior allievo del corso tenuto dal Maestro Angelo Bolciaghi e organizzato dall’associazione B.M.B. Nel luglio 2013 viene scelto per partecipare all’International Conductors Corse and Contest  “Lifelong Learning International” tenuto dai maestri Alex Shillings, Eugene Corporon e Jan Cober, inserito nel prestigioso concorso mondiale di Kerkrade. Il concorso lo vede protagonista fino alle fasi semifinali dove ha l’opportunità di dirigere la prestigiosa banda della marina militare olandese. Ha avuto inoltre la possibilità di dirigere l’Orchestra di Fiati giovanile europea (EUYWO), l’Orchestra dell’University of Northen Jowa e l’Orchestra di Fiati professionale di Lipsia. Dirige le bande dei comuni bresciani di Nuvolera, Roè Vociano e Rovato. Docente di tromba nell’anno sc. 2011/2012 presso il Liceo “Veronica Gambara” di Brescia, eredita il progetto della banda d’istituto che tutt’oggi dirige. Nell’anno sc. 2012/2013 con la banda d’istituto del liceo vince, nella categoria giovanile, il primo premio al concorso internazionale per bande “Flicorno d’Oro” di Riva del Garda.

 

 

laVERDI Per Tutti

L’idea di creare un’orchestra sinfonica amatoriale in seno a laVerdi fu concepita dal suo fondatore, Vladimir Delman, e fu subito condivisa da Luigi Corbani. La prematura scomparsa del Maestro Delman, avvenuta nel 1994, impedì tuttavia che l’idea si trasformasse in un progetto esecutivo fino alla fine del 2005. In quell’anno la Direzione della Fondazione decise infatti di organizzare le prime audizioni per musicisti non professionisti interessati a far parte della nuova orchestra: ‘laVERDI per tutti’ si costituì e iniziò quindi a provare nel febbraio 2006. Da allora, ogni anno, vengono organizzate nuove audizioni per permettere a tutti coloro che hanno studiato uno strumento musicale, e desiderano affrontare il grande repertorio sinfonico, di accedere all’Orchestra amatoriale della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi.

Cresciuta attraverso costanti prove settimanali e grazie al decisivo contributo delle Prime Parti dell’Orchestra professionale, Luca Santaniello e Mario Shirai Grigolato per gli archi, Fausto Ghiazza e Luca Stocco per i fiati, ‘laVERDI per tutti’, che tra il 2009 e il 2013 è stata guidata dal Maestro Jader Bignamini, attuale Direttore Associato de laVerdi, è passata dai circa quaranta elementi iniziali all’attuale organico di oltre novanta musicisti.

Questa rilevante crescita quantitativa è stata accompagnata dalla progressiva dilatazione del repertorio, che spazia dal Settecento al Duemila. In nove anni di vita e in oltre cinquanta concerti realizzati a Milano e in altre città italiane, ‘laVERDI per tutti’ ha infatti eseguito opere di Mozart, Beethoven, Gounod, Elgar, Schubert, Haydn, Mendelssohn, Bellini, Mascagni, Puccini, Verdi, Chopin, Vivaldi, Rossini, Debussy, Fauré, Waldteufel, Chabrier, Bizet, Dvorak, Vacca, Barber, Gershwin, Chaykovsky, Wagner, Schumann, Grieg, Sibelius, Morricone e Williams. Questo repertorio è stato eseguito anche grazie alla collaborazione di numerosi solisti, tra i quali il pianista Simone Pedroni e la violinista Laura Marzadori, e di diversi cori sinfonici, tra cui quello degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano.

Composta da persone molto diverse per età, professione, provenienza geografica e formazione musicale, ma tutte unite dall’entusiasmo, dalla passione e dall’amore per la musica sinfonica, ‘laVERDI per tutti’ rappresenta in Italia il primo esempio di orchestra amatoriale di grande organico stabilmente attiva grazie al sostegno di una delle più importanti Fondazioni musicali del Paese.

L’apprezzamento sempre espresso dal pubblico è stato condiviso dall’Associazione Nazionale Critici Musicali, che il 25 maggio 2008, presso il Teatro Gaetano Donizetti di Bergamo, ha attribuito a ‘laVERDI per tutti’ il XXVII Premio Franco Abbiati nella Categoria Filippo Siebaneck.

 

 

Nicola Olivieri

Attore

Nicola Olivieri, vocalista e attore, dopo il “battesimo” al Piccolo Teatro di Milano in Faust – frammenti di Giorgio Strehler, dal 1990 conduce laboratori di Animazione teatrale per Bambini, collabora con il CRT Milano per il progetto “Teatro di Frontiera”  e con l’ As.Li.Co. al progetto per le scuole “Opera Domani” sotto la direzione di Serena Sinigallia, e dal 2009 con la scuola Steiner di Origlio (Lugano) in qualità di curatore del corso di teatro.

Con la compagnia veneziana “VeneziaInscena” diretta da A. Iurissevich, dal 2004 veste i panni del protagonista nel canovaccio D’Amore rapito, suo debutto al Carnevale di Venezia con repliche nella rassegna estiva “Venezia in Campo” ed ai festival internazionali di Madrid e Lisbona. Nel 2006 interpreta Pulcinella ne La forza delle stelle di A. Stradella per la XXVII edizione del festival “Segni Barocchi” di Foligno. Notevole la sua interpretazione dei tre diversi personaggi protagonisti in Zauber quel Flote… del musicologo Danilo Faravelli, e del servo Vespone ne La serva padrona di Pergolesi. In occasione della Giornata della Memoria interpreta regolarmente, affiancato dal fisarmonicista Davide Vendramin, il ruolo del protagonista in Primo, monologo interattivo di Francesco Montemurro indirizzato alle Scuole Medie. In scena come Notaio nel Don Pasquale di Donizetti per As.Li.Co. Opera Pocket stagione 2007/08. Dal 2001 è interprete di numerosi spettacoli per il cartellone “Crescendo in Musica” con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sotto la guida di Damiano Michieletto, Arturo Cannistrà e Francesco Montemurro. Con quest’ultimo costituisce la compagnia IlSaleinZucca portando in scena in qualità di attore e cantante spettacoli che abbinano la teatralità alla musica classica eseguita dal vivo. Numerosi i titoli di cui è stato protagonista: Cantano i Bimbi, Vespina e il pianoforte, Nick lo strumento logo, E adesso … Musical! (AA.VV), Marionette in Libertà (Stravinskij su testi di Rodari), Pierino e il lupo (Prokofiev), Guida all’orchestra (B.Britten), Tubby the tuba (George Kleinsinger) , Le quattro stagioni del Capitan Fracassa (A. Vivaldi- spettacolo vincitore della XXII edizione della rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano), Don Chisciotte e Sancio Panza (M. De Falla) Il carnevale degli animali (C.Saint -Saens), Il Fantasma dell’Opera (Andrew Lloyd Webber), Lo Schiaccianoci e Cenerentola (Čajkovskij), Les Choristes (Bruno Coulais), Chi rapì la topina Costanza (R.Vacca), Lo scoiattolo in gamba (N.Rota), Pierino porcospino, La tarantella di pulcinella (G. Negri) ed il recente C’era una volta l’Opera, inserito nel cartellone Verdi e Wagner a Milano 2012. Nel 2013 è protagonista della prima assoluta di Chicino e Cicotta, operina di Silvia Colasanti su testo di Roberto Piumini e del FisaElisir d’Amore (una riduzione del capolavoro di G. Donizetti).

Come componente stabile del trio “Le sorelle Marinetti” (nel ruolo di Turbina), riscuote da anni notevole successo anche in ambito televisivo e discografico ed è ora in tournée con la commedia musicale Risate sotto le bombe con Gianni Fantoni.

 

Francesco Montemurro

Regista della compagnia ilSaleinZucca

Terminati gli studi classici e di Conservatorio, inizia la collaborazione con il “Piccolo Teatro” prendendo parte, in qualità di attore, cantante e mimo a numerosi spettacoli diretti da Giorgio Strehler. Frequenta il corso di mimo della Scuola del Piccolo sotto la guida di Marise Flach, ed in seguito i corsi di danza contemporanea di Chrystine Perrot. Intraprende quindi l’attività di regista curando diversi recital di poesia dell’attrice Anna Saia e come assistente di Lamberto Puggelli nel Malato immaginario di Molière per la “Compagnia degli Incamminati”. A seguito dell’esperienza maturata – anche come autore – di numerosi “Concerti teatrali” del ciclo Crescendo in Musica per l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, tra cui La vera storia di Halloween, Pulcinella in Libertà, Pierino e il lupo, Guida all’orchestra, Il fantasma dell’opera, Don Chisciotte e Sancio Panza, Il carnevale degli animali, Pierino porcospino, La tarantella di Pulcinella, assieme all’attore Nicola Olivieri e allo scenografo Marco Calabrese fonda la compagnia “Il Sale in Zucca”. Per l’autore e musicologo Danilo Faravelli mette in scena a Milano Zauber quel Flote…, Il dissoluto redento e La Serva Padrona di Pergolesi. Inoltre vince della dodicesima rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano con il suo Le quattro stagioni del Capitan Fracassa. Per la Giornata della memoria, insieme al Fisarmonicista Davide Vendramin, porta nelle scuole il suo Primo, ispirato ai sogni del più noto sopravvissuto ai campi di sterminio. Nelle passate stagioni del ciclo Yale a Milano scrive i testi per l’attrice Marta Comerio come voce recitante delle operette La Pèricole, Fruling e Mosca Ceriomuski. Ha collaborato con l’associazione FNASD e con l’Associazione Espressione Danza Milano per la scrittura dei testi e la regia di spettacoli quali Lo schiaccianoci, La bella addormentata, Cenerentola, Animali sulle punte, Il piccolo principe, Pinocchio e il Sogno di una notte di mezza estate. Partecipa regolarmente alla rassegna Torinese Micron, dedicata alle opere da camera per ragazzi e alla rassegna TamTamusica del Teatro Edi di Milano. Per il Crescendo in musica 2010/11 cura la regia de Il Monello e le apparizioni di Maurice Ravel, Amahl e i Visitatori notturni di  Giancarlo Menotti, Chi rapì la topina Costanza? di Roberta Vacca e Lo scoiattolo in Gamba di Nino Rota a cui aggiunge un prologo sulle musiche degli Uccelli di Ottorino Respighi. Per la stagione “Notturni in Villa” del luglio 2011 scrive e dirige L’Italia è un mobile: 150 anni nell’armadio, una riduzione del Rigoletto di Giuseppe Verdi, collegata al tema del  150° anniversario dell’Unità d’Italia. La rivista “Spazio, essere bambini è bellissimo” pubblica i suoi racconti: Un violino per Arùn e L’arca di Mira. Nell’aprile 2013 mette in scena la prima assoluta dell’operina Chicino e Cicotta della compositrice Silvia Colasanti su testo di Roberto Piumini. Di recente apparizione il suo C’era una volta l’opera ed il FisaElisir d’amore, entrambi dedicati al repertorio Lirico. Oltre alla regia de L’orto dei sogni di Carlo Chiddemi, nella stagione 2013/14 scrive e mette in scena La famiglia degli archi da un’idea di Kirill Vishniakov con l’attore Tommaso Banfi e Classic top ten su arrangiamenti di Gabriele Bazzi Berneri.

 

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Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California).

Giunto alla quattordicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo.

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