Dal 1949 interpreti della tradizione teatrale italiana, gli spettacoli de I Legnanesi sono un tuffo nel passato per ricordare (o riscoprire) la cultura popolare e raccontare, nello stesso tempo, storie di tutti i giorni attraverso una comicità pulita, dedicata alla gente comune, nel singolare “italiandialetto”, un mix di italiano e dialetto lombardo che ne costituisce una delle cifre più caratteristiche.
Con “LA FINESTRA SUI CORTILI”! il nuovo spettacolo è al Barclays Teatro Nazionale dal 31 dicembre 2014 al 22 febbraio 2015.
Un titolo dal sapore hitchcockiano, che permette ai Colombo di vedere cosa accade nella nostra Italia dalle finestre che si affacciano sui cortili: le finestre che sono la televisione dei “pover crist.Uno schermo virtuale che permette di tenere d’occhio tutto quello che succede nel loro piccolo grande mondo fatto di gioie, amori, discussioni e..furti.
Sì, perché un furto sconvolge la loro quotidianità: la porta del “monumento” del cortile, ovvero il gabinetto comune, viene inspiegabilmente rubata. Panico e indignazione serpeggiano tra le “cortigiane”, che per risolvere la complicata situazione coinvolgeranno addirittura le forze dell’ordine. Ma non finisce qui: la necessità di acquistare una nuova porta darà adito ad una serie di incomprensioni, litigi e battibecchi che si risolveranno con la morale “chi fa da sé fa per tre!”
Come promesso la vicenda si snoda tra battute esilaranti e tragicomiche gags della Teresa e del suo Giovanni che inducono lo spettatore a spellarsi le mani e a ridere di gusto.
Ma non finisce qui, perché superato lo scoglio della porta i Colombo si cimentano in quel che si dice “quadri musicali” uno più bello dell’altro, ricchi di spunti di attualità ed in particolare quello dell’anno dell’Expo,in cui non può mancare un esplosione di “italianità”, coniugata da scintillanti tricolori,tarantelle, costumi e musiche con un siparietto di Mabilia molto accattivante, che non si smentisce anche nella scoppiettante apertura del secondo tempo con uno spettacolare omaggio al Festival di Sanremo (che nel 2015 festeggia i 60 anni in TV: è del 1955 infatti la prima edizione del Festival trasmessa sul piccolo schermo) e la canzone “Baci Baci” cantata da Mabilia/Enrico Dalceri (ed. Fonola Dischi).
Nella seconda parte dello spettacolo, i Colombo si cimentano con l’impegnativa gestione di un’edicola avuta dopo dieci anni di attesa e in un momento in cui l’editoria è soppiantata dal web. Tra alti e bassi, tra una battuta e l’altra, tra una risata e l’altra appare Mabilia – un po’ sovrappeso – che, abbagliata dai rotocalchi che raccontano lo sfavillante star system fatto di ricchezza, cinema, moda e gossip, decide di sottoporsi ad una dieta ferrea su consiglio di un grasso dietologo che non lascia ben sperare nella riuscita dell’impresa. Lo sapremo il prossimo anno, nell’attesa non ci resta che affermare ancora una volta la bravura dei tre protagonisti :Antonio Provasio-Teresa, Enrico Dalceri-Mabilia e Luigi Campisi-Giovanni che con la loro vis comica e una formula collaudata nel tempo , tutta al maschile,composta da 10 personaggi e da 10 boys, ci raccontano le loro vicende intrecciate alla vita quotidiana semplice ed universale dell’UOMO, in modo tale da essere amati dal pubblico che accorre a vederli.
Giuliana de Antonellis
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