Solo show a cura di Artistocratic Carrousel du Louvre – Fotofever Paris

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Solo show a cura di
Artistocratic

14 – 16 novembre 2014
Carrousel du Louvre – Fotofever Paris

Nella settimana della fotografia di Parigi, con mostre ed eventi nell’ambito della kermesse Paris PhotoArtistocratic espone in anteprima la nuova serie Dreams & Nightmares di Michele Alassio, insieme a una selezione delle opere più importanti del suo percorso artistico. Il solo show di Michele Alassio, curato da Artistocratic, sarà presentato al Carrousel du Louvre di Parigi, dal 14 al 16 novembre, in occasione diFotofever Photography Art Fair.

L’evento costituisce una tappa fondamentale del cammino espositivo che è iniziato con la personale alla Galerie Maurizio Nobile di Parigi e che proseguirà con la partecipazione ad Arte Fiera 2015 nello stand di Artistocratic.

«Les rêves sont faits de pierre, jambages, bois, vapeur, étoiles, eau. Les cauchemars, de serviettes, malles, chaises, lumières étouffées, dômes, feuilles. Rêves et cauchemars se disputent la même matière. Rêves et cauchemars se disputent ma vie. Ils ont besoin de moi, pour être». Le parole dello scrittore Giovanni Montanaro introducono la serie Dreams & Nightmares e descrivono l’intensità poetica delle immagini di Michele Alassio, l’emozione di un luogo che viene scelta di volta in volta per rappresentare un sogno o un incubo intimo o storico, personale o collettivo.È un progetto di negazione o esasperazione della luce, un lavoro sull’oscurità che può essere più leggera in alcuni frammenti, perché l’esplorazione del contesto, come dell’emozione, richiede di evidenziare quel punto e nessun’altro. Un punto di vista che sa ascoltare e “piegare” la luce a un volere preciso: illuminare uno sguardo interiore che sa farsi materia o trasformarsi in astrazione.

Fin dal primo lavoro, presentato nel 1985 all’Ikona Photo Gallery di Venezia, la ricerca di Michele Alassio si è concentrata sull’obiettivo di dare un’immagine, attraverso la fotografia, a ciò che ne è privo, realizzando opere sospese nel tempo e senza riferimenti spaziali. Le fotografie, incapaci di contenere il complesso mondo dei nostri sentimenti, sono flash isolati che devono essere seguiti e preceduti dall’oscurità come in natura o dall’incertezza come nei ricordi. Per l’artista esiste una sola possibilità di catturare l’emozione in un contesto e per ognuno solo un’immagine ha diritto di esistere. Ed è per questa visione del rapporto tra fotografia ed emozione, che non ha mai fotografato esseri viventi né creato serie di immagini sullo stesso soggetto o location.

Con questi principi Alassio ha realizzato Sacks (2002) dove ha dato forma fotografica a 13 casi neurologici descritti dal famoso neuropsichiatra americano, utilizzando le più disparate tecniche fotografiche quali sovrapposizioni in ripresa, in stampa e viraggi multipli selettivi.

Next Stop (2003) è una sessione di riprese di un unico giorno nei padiglioni della Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.

The House of Spiritual Retreat (2005) è un lavoro multimediale mirato a cogliere l’esperienza della dimensione spirituale che ha dato origine alla grande esposizione al MoMA di New York.

In Venice (2006) lo scopo è stato quello di ritrarre l’amatissima Venezia e trasmettere l’infinita stratigrafia temporale della città con un gioco di relazione tra l’apparato decorativo e statuario della città, decontestualizzando la singola opera o monumento: immagini coinvolgenti, neri profondissimi o bianchi accecanti, che ne svelano i dettagli.

Nel progetto J.L.B. – Jorge Luis Borges (2011) la cui anteprima mondiale si svolse a Paris Photo 2010, nello stand della Barry Friedman Gallery di NYC, Alassio ha svolto una ricerca, in sette anni di lavoro e di viaggi in tutto il mondo, finalizzata a rappresentare poesie e  racconti del grande scrittore argentino: un corpus di 21 opere di grande formato che dalla preview di Parigi sono poi state esposte a San Pietroburgo, Venezia, New York, Miami e ora nuovamente a Parigi. Maria Kodama, vedova di Borges, e Paul Leclerc, Presidente Emerito della New York Public Library, hanno dedicato scritti di proprio pugno che si sono aggiunti a quelli di Giovanni Montanaro, Dario Evola e molti altri.

 

Scheda Tecnica

Location:

Galleria Artistocratic | Salle Gabriel et Delorme | Stand E1

Carrousel du Louvre | 99 Rue de Rivoli | Paris

Apertura al pubblico:

Giovedì 13 Novembre 19.00 – 22.00 (Preview su invito)

Venerdì 14 e Sabato 15 Novembre 10.00 – 20.00

Domenica 16 Novembre 10.00 – 19.00

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