TRENTODOC IN CITTÀ MILANO

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Le bollicine di montagna a Milano, la città diventa spumeggiante
con il miglior metodo classico.
25 settembre – 2 ottobre 2014
Dal 25 settembre al 2 ottobre 2014 torna a Milano “Trentodoc in città”, evento sia istituzionale, dell’Istituto Trento Doc ma anche organizzato in collaborazione con le singole case spumantistiche, e dedicato al metodo classico di montagna.

Durante le nove giornate della manifestazione, il Trentino darà mostra di sé nella città meneghina attraverso 21 aziende aderenti al marchio collettivo Trentodoc:
Abate Nero, Altemasi, Bellaveder, Cantina Aldeno, Cantina Mori Colli Zugna, Cantina Rotaliana di Mezzolombardo, Cantina Toblino, Cantine Monfort, Cesarini Sforza Spumanti, Endrizzi, Ferrari F.lli Lunelli, Fondazione Edmund Mach, Letrari, Maso Martis, Moser, Opera Vitivinicola in Valcembra, Pedrotti Spumanti, Pisoni F.lli, Rotari, Revì e Zanotelli.

Alcune di loro proporranno aperitivi, pranzi e cene in vari locali della città di Milano, momenti pensati ad hoc per far conoscere la lunga tradizione trentina del metodo classico, le peculiarità delle bollicine di montagna e delle singole realtà che lo compongono.

Per gli operatori del settore invece è previsto, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, un appuntamento nella giornata del 29 settembre, dalle 15 alle 20.30, presso il The Westin Palace, Piazza della Repubblica 20 (per iscrizionieventi@aismilano.it), con un approfondimento condotto dal Presidente AIS Trentino Mariano Francesconi alle ore 18, dedicato alla tipologia “non dosata”.

Una serie di appuntamenti unici durante i quali sarà possibile assaporare e degustare l’unico e metodo classico prodotto in montagna da uve quali Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Bianco o Pinot Meunier.

Qualità, cura, dedizione e rigore caratterizzano gli spumanti Trentodoc. Ogni singola bottiglia racchiude e svela l’eccellenza del Trentino: le bollicine di montagna.
www.trentodoc.com

CHE COS’E’ TRENTODOC?

TRENTODOC Bollicine di Montagna
La storia del Trento Doc affonda le sue radici lontano nel tempo. Già dal 1850 si possono ritrovare le prime tracce di produzione di metodo classico in Trentino. A dare impulso definitivo alla produzione del metodo classico fu Giulio Ferrari, anche fondatore della omonima casa spumantistica, agli inizi del Novecento. Negli anni successivi molte altre aziende seguirono il suo esempio iniziando a produrre spumante metodo classico.
Nel 1984, venne fondato l’Istituto Trento Doc con l’intento di tutelare origine, qualità, metodo e diffusione di questo vino. Gli anni ‘90 portarono una vera a propria svolta nella storia di questo spumante: nel 1993 ottenne la D.O.C. Trento, la prima riconosciuta al mondo per un metodo classico, dopo lo Champagne.
Del 2007 è la nascita del marchio collettivo territoriale Trentodoc, riportato su ogni singola bottiglia, che ad oggi riunisce 40 case spumantistiche trentine.
Trentodoc è oggi una realtà variegata ed eterogenea che vede la coesistenza di realtà cooperative agricole, aziende agricole, vinicole e spumantistiche, che producono circa 7 milioni di bottiglie l’anno.
Le aziende seguono il “Protocollo d’Intesa”, sottoscritto dai produttori dei diversi comparti agricoli in Trentino con la finalità di favorire tecniche di coltivazione ecosostenibili, migliorare il livello qualitativo della produzione viticola ed enologica e qualificare il prodotto.
Tutto ciò, unito al disciplinare del Trento D.O.C., e grazie ad un territorio unico, consente di produrre spumanti metodo classico Trentodoc  d’eccellenza.

IL TERRITORIO E I VITIGNI
Trentodoc parla di Trentino, un territorio naturalmente vocato alla coltivazione di uve adatte alla produzione di spumanti metodo classico.
Una provincia che presenta una grande varietà climatica e che grazie alle sue altitudini e all’escursione termica tipica dell’ambiente alpino, riesce a conferire qualità e peculiarità intriganti in ogni calice di spumante. Trentodoc è l’unico metodo classico al mondo che nasce in montagna.
I vitigni usati per la produzione degli spumanti Trentodoc, che vengono coltivati fino a 800 metri di quota, sono principalmente Chardonnay e Pinot Nero, ma anche Pinot Bianco e Pinot Meunier.
I primi due però sono quelli più diffusi, che hanno trovato in Trentino le condizioni pedoclimatiche ideali per il proprio sviluppo.
Tutti questi elementi, fanno sì che Trentodoc venga riconosciuto come unico nella sua tipolgia e apprezzato per la sua eccellenza qualitativa e lo stile inconfondibile.

Guarda il programma
Istituto Trento DOC
Via del Suffragio 3
Palazzo Trautmannsdorf
38122 Trento
Tel. 3357400473
www.trentodoc.com – info@trentodoc.com

 

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