“Tutto esaurito” per il Cluster del Cacao di Expo Milano 2015. Oggi, con la firma del contratto di partecipazione da parte della Costa d’Avorio si è conclusa la raccolta di adesioni per lo spazio espositivo che raggruppa i Paesi produttori del “Cibo degli dei”.
Il documento è stato siglato dal Commissario Generale dello spazio ivoriano Victor Ouloupohi e dal Direttore Generale della divisione Partecipanti di Expo 2015 S.p.A. Stefano Gatti nel corso di una cerimonia che si è tenuta questo pomeriggio, a Milano. All’appuntamento hanno partecipato l’Ambasciatrice della Costa d’Avorio in Italia Janine Tagliante Saracino, il Presidente di Eurochocolate Eugenio Guarducci e il Presidente di Fairtrade Italia Andrea Nicolello Rossi.
Durante l’incontro è stato svelato un visual 3D in cioccolato, realizzato dal Laboratorio Dolci Libertà, cui partecipano i detenuti del Carcere di Busto Arsizio.
Per festeggiare questo momento, infatti, Expo 2015 S.p.A. in collaborazione con Eurochocolate e la partecipazione di Fairtrade, Partecipante della Società Civile di Expo Milano 2015, ha organizzato una giornata, aperta al pubblico, interamente dedicata al Paese e al cioccolato, in quanto la Costa d’Avorio è il principale fornitore di cacao al mondo: il 36% della produzione è ivoriano.
Proprio per questa ragione, il Paese ha scelto di partecipare al Cluster dedicato a questa materia prima con il Theme Statement “Produrre cacao in modo sostenibile per tutto il Pianeta” (Fournir Durablement le Cacao à toute la Planète). L’interpretazione ivoriana del tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” andrà, quindi, a completare i percorsi sviluppati dagli altri Paesi con cui condividerà la presenza nel Cluster: Cameroon, Cuba, Gabon, Ghana e Sao Tomé e Principe.
Nel proprio spazio espositivo, la Costa d’Avorio racconterà e presenterà le esperienze maturate nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica con diretta applicazione alla coltivazione del cacao, valorizzando tradizione ed etica sociale.
Dopo il Cluster del Bio-Mediterraneo, quello del Cacao è il secondo per il quale si è già chiusa la membership. Si tratta di un traguardo importante che testimonia la strategicità e l’innovazione del modello partecipativo introdotto dall’Esposizione Universale di Milano con i Cluster tematici: attorno a ogni filiera produttiva e tema che sarà sviluppato nei 9 spazi si crea una speciale sinergia tra Paesi, iniziativa privata e società civile, come testimonia l’iniziativa di oggi.
Ad aprire i festeggiamenti, al mattino, all’Expo Gate di Milano, davanti al Castello Sforzesco, sono state danze tipiche ivoriane seguite da un workshop per bambini, “Sulla via del Cacao”, organizzato in collaborazione con l’Expolab dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Circa trenta ragazzi, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, hanno potuto scoprire con giochi e attività pratiche come si produce una tavoletta di cioccolato.
La testimonianza di Fairtrade in Costa d’Avorio, dove è attiva da anni nel campo della produzione sostenibile di cacao, guiderà la riflessione al centro del dibattito sulle possibilità del commercio equo-solidale che accompagnerà i visitatori di Expo Gate durante il pomeriggio; mentre lo scultore Andrea Gaspari darà a un grande blocco di cioccolato la forma di una cabossa, il frutto della pianta del cacao. Al termine, lo show-cooking e le degustazioni a base di praline preparate da Davide Comaschi, campione mondiale di cioccolateria, vincitore dell’ultima edizione dei World Chocolate Masters.
Tutti coloro che partecipano alla giornata sono invitati a fotografarsi in simpatici selfie con una cornice a forma di tavoletta di cioccolato e a condividere su Twitter gli scatti, con gli hashtag #CostadAvorio e #Expo2015: le foto più retwittate riceveranno una ChocoCornice firmata Costruttori di Dolcezze.
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