Crescendo in Musica Le note di Arlecchino

Crescendo in Musica

I sabati per i ragazzi, i bambini e le famiglie

 

Le note di Arlecchino

 

Sabato 15 marzo – ore 15.30

Auditorium di Milano – largo Mahler

 

Quintetto di Ottoni de laVerdi

in collaborazione con La Sala dei tanti

 

 

Prosegue il magico viaggio di Crescendo in musica, la rassegna de laVerdi del sabato pomeriggio per i bambini, i ragazzi e le famiglie, con la settima tappa della stagione. Questo nuovo appuntamento ci porta nel mondo delle maschere della tradizione italiana, e, in particolare, a tu per tu con Arlecchino, uno tra i personaggi più amati di sempre da grandi e piccini, in un concerto-spettacolo completamente dedicato alla maschera bergamasca, dal titolo Le note di Arlecchino.

Gli artisti de La Sala dei Tanti e i musicisti del Quintetto di Ottoni de laVerdi (Giuliano Rizzotto al trombone, Alessandro Caruana e Alessandro Ghidotti alla tromba, Fabio Cardone al corno, Antonio Bellucco al bassotuba, insieme con Ivan Fossati alle percussioni) sapranno naturalmente coinvolgere e accompagnare il giovane (e non solo) pubblico dell’Auditorium in una mirabolante e divertente avventura interattiva.

Appuntamento sabato 12 marzo (ore 15.30), all'Auditorium di Milano in largo Mahler (info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/14,00/7,50).

 

 

Le note di Arlecchino, guida allo spettacolo

Arlecchino è il personaggio più popolare della Commedia dell'Arte, un servo sempre impegnato a compiacere i propri bisogni e a sfuggire i guai,  tentando di destreggiarsi tra le altre "maschere" del suo mondo: la scaltra Colombina, il tonitruante Capitano, l'inquietante strega. Paura, allegria, sberleffo, invaghimento, sospetto, rivalsa, sconforto sono le note con cui compone lo spartito della sua giornata, sempre in bilico tra trionfo e disfatta.

La maschera di Arlecchino nasce sui palcoscenici delle piazze italiane durante il Rinascimento, in una stagione di straordinario rinnovamento del teatro italiano con attori capaci di recitare, cantare, suonare, fare acrobazie, duellare e improvvisare seguendo l'umore del pubblico. Insomma, la nascita di un teatro così ricco e autentico da essere recuperato e rinnovato anche nell'Italia del dopoguerra.

Nel Rinascimento anche la ricerca musicale attraversa un profondo rinnovamento destinato ad avviare le straordinarie stagioni della musica dei secoli successivi.

Mentre giunge a maturità la polifonia vocale, la nascente musica strumentale, che dalla polifonia vocale assimila la struttura, acquisisce dai movimenti della danza i contenuti ritmici e dinamici che le consentono di potersi proporre e affermare come espressione artistica a sé stante.

Il genere sacro e il genere profano, la musica di corte, quella devota e quella popolare formano il lussureggiante paesaggio sonoro delle città del Cinquecento.

Le note di Arlecchino è uno spettacolo-concerto che unisce queste due straordinarie tradizioni artistiche italiane, intrecciando l'allegria delle scene di commedia alla poesia di composizioni originali di Monteverdi, Mainerio, Gastoldi, Caroso, Scheidt, Dowland, Susato, eseguite dal Quintetto di Ottoni de laVerdi con percussioni. Per la gioia di grandi e bambini.

 

 

Programma musicale

Anonimo, Petit Riens

Monteverdi, La Toccata da L'Orfeo

Scheidt, Cantus XXV Galliard

Caroso, Chiara Stella

Susato, Danza moresca

Dowland, Flow My Tears

Gastoldi, Amor Vittorioso

Caroso, Contrappasso

Mainerio, Schiarazula Marazula

 

Biografia

La Sala dei Tanti conduce un'attività di ricerca e produzione continuativa attorno alla tradizione della Commedia dell'Arte che ha portato alla produzione di spettacoli per grandi e piccini: "Carnevale e Quaresima", "La Commedia e la riforma di Goldoni", "Le note di Arlecchino" e l'imminente "Magna Italia, magna!" con la regia di Eugenio Allegri.

Ne "Le note di Arlecchino" la regia è affidata a Gianni Coluzzi, prima allievo, poi interprete e oggi insegnante della compagnia di Quelli di Grock, allievo di Eugenio Allegri e di A. Karpov. Silvia Ferretti, attrice per molti anni della compagnia del Teatro Carcano e del teatro-ragazzi Il Trebbo, interpreta Colombina. Oliviero Grimaldi, autore per molti anni del teatro-ragazzi del Franco Parenti e de Il Trebbo, interpreta il Capitano. Marcella Bassanesi, interprete e docente di teatrodanza orientale e coreografa per gli spettacoli rivolti alle scuole del Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, interpreta la Strega.  

 

 

Prossimo appuntamento:

Sabato 29 marzo, ore 15.30

IL PICCOLO PRNCIPE

Estrio, fantasista Bustric  

  

 

Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,  e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California).

Giunto alla quindicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo.

 

 

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