Claudio Santamaria in OCCIDENTE SOLITARIO al Teatro Menotti. Milano

dal 29 gennaio al 10 febbraio 2013

Compagnia Gli Ipocriti

OCCIDENTE SOLITARIO

di Martin McDonagh

 con Claudio Santamaria, Filippo Nigro,

Massimo De Santis, Azzurra Antonacci

regia Juan Diego Puerta Lopez

 

Spettacolo inserito nella terna dei finalisti per i Premi UBU 2012 come migliore novità straniera

Filippo Nigro Premio le Maschere del Teatro Italiano 2012

 

 

       

Sul palco del Teatro Menotti Claudio Santamaria e Filippo Nigro portano in scena il rapporto burrascoso tra due fratelli, sullo sfondo di un villaggio irlandese. Il racconto di Martin McDonagh è uno spaccato di vita reale, inquietante e cinico. I rapporti tra i personaggi sono portati all’estremo e il dramma diventa una commedia nera, dove il delirio e la stravaganza sono tessuti attraverso un umorismo eccentrico e ironico.

 

Al centro della pièce due fratelli in eterno conflitto per la recente morte del padre, nell'impossibilità di vivere senza dispute e aggressioni in un’atmosfera quotidiana fatta di litigi e piccole vendette. Uno dei fratelli pensa solo a marcare con la sua iniziale tutto quello che c’è in casa, per sottolineare all’altro quali sono le sue proprietà: dalla collezione di statuine religiose, fino alla stufa a legna di cui controlla l’uso. L’altro pensa solo a scroccare cibo, partecipando ai funerali per i buffet o, meglio ancora, facendo dispetto al fratello mangiando i suoi pacchetti di patatine. Frequentatore assiduo della casa è il giovane prete locale, fragile e debole. Beve come una spugna e cerca invano di appianare la relazione tra i due fratelli, temendo che le loro piccole liti sfocino in una strage irreparabile. Ma i suoi consigli non saranno mai ascoltati. L’unica figura femminile è una giovane donna, chiamata Ragazzina, che fa il corriere del villaggio, vendendo whisky a domicilio. Giocando con una miscela toccante di ingenuità e di malizia, tenta di confortare il prete, ormai prossimo al fallimento nella sua missione di dare forza e speranza ai parrocchiani.

 

 

A Coleman, Santamaria dà un tono sornione e malandrino; a Valene, Nigro ne dà uno di ebetudine, da ubriaco leggero ma cronico. Comunque, entrambi in pari misura ci conquistano e, con Mary e con Padre Welsh, ci strappano dalla nostra ignavia di spettatori. 

Corriere della Sera – Franco Cordelli

 

 

 

 

 

Commedia di invettive domestiche con sottofondo simbolico, dunque, nella tradizione di Strindberd e Albee, brillantemente sostenuta dall'umorismo nero del dialogo e dalla scattante interpretazione di Claudio Santamaria e Filippo Nigro per la regia di Juan Diego Puerta Lopez.

La Stampa – Masolino d’Amico

 

 

Martin McDonagh (Camberwell, 26 marzo 1970) regista, sceneggiatore e commediografo inglese.

Nato nei pressi di Londra da genitori irlandesi, vive la sua gioventù nella capitale inglese, ma rimane fortemente legato alla sua terra d’origine, tanto da ambientarvi tutti i suoi lavori teatrali.

Con la sua prima opera, The Beauty Queen of Leenane, ottiene numerosi riconoscimenti internazionali. Il successo ottenuto lo induce a scrivere i due episodi successivi della storia, A Skull in Connemara e The Lonesome West (Occidente Solitario, 1997), dando vita così a una trilogia, The Leenane Trilogy.

La sua seconda trilogia The Aran Islands Trilogy, lo consacra a pieno titolo come commediografo di successo, garantendogli una serie di riconoscimenti in tutto il mondo. Tra le altre opere ricordiamo The Pillowman (2003), che ottiene un Laurence Olivier Award, uno dei riconoscimenti più prestigiosi del teatro inglese.

L'esordio nel mondo del cinema avviene nel 2005 con il cortometraggio Six Shooter, da lui scritto e diretto, grazie al quale riesce ad aggiudicarsi il suo primo Academy Award. A tre anni di distanza scrive e dirige la pellicola In Bruges – La coscienza dell’assassino con gli attori Colin Farrell, Ralph Fiennes e Brendan Gleeson. Il film si aggiudica un BAFTA e un British Indipendent Film Awards come miglior sceneggiatura, una nomination agli Oscar e un Golden Globe, assegnato a Colin Farrell come miglior attore protagonista. McDonagh ritorna al genere della commedia nera anche con il recente 7 psicopatici, presentato al Toronto International Film Festival nel settembre 2012.

 

 

dal 29 gennaio al 10 febbraio 2013

Compagnia Gli Ipocriti

OCCIDENTE SOLITARIO

di Martin McDonagh

traduzione Luca Scarlini

 

 con

Claudio Santamaria – Coleman

Filippo Nigro – Valene

Massimo De Santis – Padre Welsh

Azzurra Antonacci – Ragazzina

 

scene Bruno Buonincontri / costumi Caterina Nardi

musica originale Riccardo Bertini / disegno luci Sergio Ciattaglia

regia Juan Diego Puerta Lopez

 

 

 

Tieffe Teatro Menotti – via Ciro Menotti 11 – Milano

Orari spettacoli: martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 – mercoledì ore 19.30 – domenica ore 17.00

Orari biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 – sabato dalle 16.00 alle 19.00

 

BIGLIETTERIA

via Ciro Menotti 11 – Milano

tel. 02 36592544

biglietteria@tieffeteatro.it

www.tieffeteatro.it

 

PREZZI

Intero: 24,00*

Ridotto convenzioni: 18,00*

Ridotto under/over: 12,00*

*prevendita 1,50 euro

La tournée di Occidente solitario continua:

 

11/02/2013 – Ciriè (TO) Teatro Magnetti

13/02/2013 – Isernia – Auditorium

14/02/2013 – Avellino – Teatro Carlo Gesualdo

18/02/2013 – Cagliari – Teatro Messimo

0103/2013 – Porto Sant’Elpidio (FM) –

02/03/2013 – Crevalcore (BO) – Teatro Comunale

 

Per maggiori informazioni: www.ipocriti.com

 

 

 

 

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