Aldo Mondino – Raccolto in Preghiera – Milano

Galleria Riccardo Crespi | via Mellerio 1 | Milano

Preview 14 novembre 2012

15 novembre – 22 dicembre 2012

BookCity Milano

Palazzo Serbelloni | corso Venezia 16 | Milano

17-18 novembre 2012

La Galleria Riccardo Crespi in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino presenta Raccolto in Preghiera,

una mostra personale dell’artista italiano Aldo Mondino.

In mostra una serie di opere dagli anni ’60 ai 2000 che spazia in tutta la produzione dell’artista: dalla scultura alla

pittura, dall’installazione al gioiello.

Il suo lavoro, nato nell'ambito delle ricerche degli anni ’60 legate alla sperimentazione concettuale europea,

riscopre ben presto un rapporto forte, benché personalissimo, con la pittura e il fascino per culture e mondi

apparentemente lontani, senza mai perdere il sapore surrealista assorbito durante la formazione parigina, né

l’ironia sottile e l’eclettismo che si ritrovano in ogni opera.

Nella sala centrale della galleria saranno presentate alcune delle opere più conosciute dell’artista, generalmente

note con il nome di Turcata, e alcuni pezzi tra le edizioni di gioielli.

Nel piano inferiore della galleria sarà realizzata una grande installazione a pavimento: l’opera Mekka Mokka, un

tappeto di caffè, su disegno di Mondino del 1988.

Alle pareti, con la medesima ispirazione orientaleggiante, gli smalti su vetro della serie Iznik e una delle prime

pitture su linoleum, Charmeur.

Raccolto in Preghiera, opera da cui la mostra prende il titolo, sarà presentata presso la sede di Palazzo

Serbelloni in occasione di BOOKCITY MILANO.

L’opera effimera del 1986, poi proposta alla Biennale di Venezia del 1993, consiste in un tappeto disegnato da

diverse varietà di granaglie, dal riso alle fave, dai piselli ai ceci, e venne concepita da Mondino durante un suo

viaggio a Tangeri, durante il quale egli ebbe la fortuna di incontrare lo scrittore marocchino Mohamed Choukri e

sintetizza le maggiori caratteristiche dell’artista: la passione per l’ironico gioco di parole, l’apertura verso culture

differenti e specificamente il fascino per le influenze orientali, l’eclettismo e la sperimentazione nell’uso di qualsiasi

mezzo per fare arte, fino alla performance.

Raccolto in preghiera si presta per essere un’opera di arte pubblica che con leggerezza possa richiamare

l’attenzione su tematiche sociali di particolare interesse.

Aldo Mondino è nato a Torino nel 1938, dove è morto nel 2005.

Dopo la parentesi di formazione a Parigi presso l’Atelier 21 di William Heyter e l'Ecole du Louvre, rientrato in Italia nel 1960,

inizia la sua attività espositiva in numerose gallerie italiane. L'incontro con Gian Enzo Sperone, allora direttore della Galleria Il

Punto a Torino, risulta fondamentale per la sua carriera artistica e l’apertura alla scena internazionale.

Tra le principali mostre si ricordano le due partecipazioni alle Biennali di Venezia del 1976 e del 1993, le personali al Museum

fϋr Moderne Kunst – Palais Lichtenstein di Vienna (1991), al Suthanamet Museo Topkapi di Istanbul (1992, 1996), al Museo

Ebraico di Bologna (1995), alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Trento (2000) e la partecipazione alla XIV Quadriennale di

Roma.

Le sue opere appartengono alle collezioni permanenti dei più importanti Musei nazionali ed internazionali ed a numerose

collezioni private.

Si ringrazia Segafredo Zanetti per aver reso possibile la realizzazione dell’opera Mekka Mokka e la Fondazione

Serbelloni per aver ospitato l’opera Raccolto in preghiera.

Per informazioni su BookCity Milano: http://www.bookcitymilano.eu/luoghi/palazzo-serbelloni-napoleonica/

Aldo Mondino

Raccolto in preghiera

Galleria Riccardo Crespi | via Mellerio 1 | Milano

Preview 14th November 2012

14th November – 22nd December 2012

BookCity Milano

Palazzo Serbelloni | corso Venezia 16 | Milano

17th – 18th November 2012

Riccardo Crespi Gallery, in collaboration with Archivio Aldo Mondino, presents Raccolto in preghiera, a solo show by

Italian artist Aldo Mondino.

On show, works from the 1960s to 2000 spanning the entire production of the artist: from sculptures to paintings, from

installations to jewels. His work, created as part of the research related to the investigation of European Conceptual Art,

soon discovers a strong relationship, although very personal, with the painting and the appeal of apparently distant worlds

and cultures, without losing the surrealist taste absorbed during the training in Paris, nor the subtle irony and eclecticism

that we can find in every work.

In the central room of the gallery will be presented some of the artist’s most famous works, generally known as Turcata, as

well as a few pieces from his production of jewels.

A large floor installation will be created on the lower floor of the gallery: the work Mekka Mokka, a carpet made out of

coffee, designed by Mondino in 1988.

On the walls, with the same oriental inspiration, will be shown enamel paintings on glass from the series Iznik, and one of

his first paintings on linoleum, Charmeur.

Raccolto in preghiera, the artwork that gives the title to the exhibition, will be installed at Palazzo Serbelloni on the

occasion of BOOKCITY MILANO.

This ephemeral artwork from 1986, which has already been presented at the 1993 Venice Biennale, consists of a carpet

made of different kinds of grain, from rice to beans and from peas to chickpeas. It was conceived by Mondino during a trip

to Tanger, when he had the opportunity to meet the Moroccan writer Mohamed Choukri, and it sums up the main

characteristics of his art: his passion for ironic word games, his openness towards different cultures and specifically his

fascination with oriental influences, the eclectic and experimental use of any means to make art, up until performance.

Raccolto in preghiera is a work of public art that with its lightness draws attention on social themes of particular interest.

Aldo Mondino was born in Turin in 1938, where he died in 2005.

After the interlude of training in Paris at the Atelier 21 by William Heyter and the Ecole du Louvre, he returned to Italy in 1960 and began

to show his work in various Italian galleries. The meeting with Gian Enzo Sperone, at the time director of the Gallery Il Punto in Turin, will

be fundamental to his artistic career and to access the international scene. Among his major exhibitions, can be mentioned two

participations at the Venice Biennale in 1976 and 1993, and the solo shows at the Fϋr Museum Moderne Kunst – Palais Liechtenstein in

Vienna (1991), at the Suthanamet Topkapi Museum in Istanbul (1992, 1996), at the Jewish Museum in Bologna (1995), at the Galleria

Civica d'Arte Moderna di Trento (2000) and the participation at the XIV Quadrennial of Rome.

His work is part of some of the most important national and international museum and private collections.

Thanks to Segafredo Zanetti for the production of the installation Mekka Mokka and to Fondazione Serbelloni for hosting

the installation Raccolto in preghiera.

For more information about BookCity Milano: http://www.bookcitymilano.eu/luoghi/palazzo-serbelloni-napoleonica

(Visited 31 times, 1 visits today)