Ugo
Opere e interventi all’interno del territorio milanese
dagli anni Sessanta ad oggi.
Dal 18 ottobre al 18 novembre 2012
Inaugurazione giovedì 18 ottobre ore 18,30
Orario: lunedì – venerdì 11.00 / 13.00 e 16.00 / 19,30 – sabato e festivi chiuso
Fondazione Mudima
Via Tadino 26 MILANO
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il libro “Abitare la città”, ed. Allemandi.
Dialogano con l’autore: Gianluca Ranzi, Marco Meneguzzo, Gino Di Maggio.
Abitare a Milano è una mostra che presenta alcuni aspetti storici e contemporanei dell’opera di Ugo
Aspetti attualissimi, e non soltanto dal punto di vista del cosiddetto “sistema delle arti”, ma anche perché evidentemente relazionabili alla pubblic art e soprattutto a una fase di gravissima crisi politica, economica e sociale.
Il tutto riferito a situazioni sociali e ambientali relazionabili alla città di Milano.
Basti pensare ai titoli di alcune sue ricerche come “Il Sistema disequilibrante”, “Abitare è essere ovunque a casa propria”, “Periferia urbana: qualità e quantità”, “La città senza morale” e “
La mostra è anche l’occasione per presentare la recente pubblicazione “Abitare la città”, libro edito da Allemandi (con saggio introduttivo di Gianluca Ranzi) in cui è ben visibile il lungo percorso di ricerca e di interventi che
«Nell’arco di cinquant’anni di attività artistica Ugo
(Dall’introduzione di Gianluca Ranzi al libro Abitare la città).
Cenni biografici
Nato nel 1938, sviluppa dal 1962 un’attività inerente al rapporto “individuo-ambiente”. Dal 1960 attraversa diverse correnti artistiche (“arte segnica”, “arte concettuale”, “arte ambientale”, “arte nel sociale”, “narrative art”, “cinema d’artista”, “nuova scrittura”, “extra media”, “neo-eclettismo”, architettura e design radicale) e promuove gruppi di ricerca (Gruppo del Cenobio, Gruppo
Ha diretto le riviste: In, Progettare Inpiù, Brera Flash, Fascicolo, Area, Abitare con Arte, Artigianato tra Arte e Design. Vince il Compasso d’Oro nel 1979. Dal 1985 organizza mostre e seminari, in diverse aree artigiane. Ha realizzato più di 900 mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Fin dagli anni Sessanta ha svolto attività didattica in numerose Facoltà di Architettura e Scuole d’Arte e di Design e dal 2000 al
Sue opere si trovano al Museo of Modern Art di New York, al Centre Pompidou di Parigi, al Museum Joanneum di Graz, al Fondo Nazionale d’Arte FNAC di Parigi, al Museé Departemental di Gap, alla Triennale di Milano, Alla Fondazione Cineteca Italiana di Milano, alla Fondazione Orestiadi di Gibellina (PA), al FRAC Centre di Orléans, al MIC Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza