Una location nuova e in una zona di grande tradizione ,il God Save The Food, ha ospitato in Via Tortona 34 a Milano il 3 maggio 2012 un concerto a base di creazioni con Pasta Rummo:
CUCINA SONORA 3
Un'azione di live cooking inusuale.
I gesti del cucinare, l'aspetto degli ingredienti, i meccanismi della ricetta, per una volta sono nascosti agli occhi del pubblico.
Al loro posto, emergono inaspettati e misteriosi i suoni della cucina.
Per scoprire cosa il cibo racchiude, per dedicare un tempo diverso, più lento, all'azione del cucinare, ricca di particolari spesso dimenticati.
Un'immersione poetica, ma concreta nella filosofia di Rummo Lenta Lavorazione®.
Concept: Enrico Ascoli e Cuochivolanti
Cucina: Cuochivolanti
Sound design: Enrico Ascoli
Letture: Chiara Cardea
Primo Movimento:
Dosi per 4 persone:
MEZZI PACCHERI LISCI N. 151 RUMMO –
Noci – 12
Semi di girasole –
Semi di zucca –
Limone non trattato – 1
Uova freschissime – 3
Sale e pepe a piacere
Ingredienti sonori:
Bordone di ribollio d'acqua – 13 minuti
Maracas di sale – 30 secondi
Versamento della pasta – 5 secondi
Rottura di gusci e tritata di gherigli – 3 minuti
Schricchiolamento di semi – 2 minuti
Grattugiamento di limone – 1 minuto
Rottura di uova e frantumazione di gusci – 2 minuti
Scolatura della pasta – 5 secondi
Procedimento:
Per questa "carbonara vegetariana" consigliamo di scegliere noci e semi oleosi freschi, ovvero che conservino il loro aroma non alterato dal tempo.
Quando l'acqua, precedentemente salata, bolle, buttate la pasta.
Nel tempo di cottura preparate il condimento come segue.
Sgusciate le noci e affettatele grossolanamente.
Tostate leggermente i semi di zucca e i semi di girasole (anche insieme in un'unica padella).
A piacere potete scegliere di lasciare i semi interi oppure tritarli grossolanamente.
Nella coppa in cui condirete la pasta, rompete le uova e sbattetele energicamente aggiungendo un po' di sale e pepe a piacere.
Grattugiate la scorza del limone e aggiungetela alle uova per aromatizzarle.
Una volta che le uova siano ben sbattute, aggiungete i semi e le noci.
A cottura ultimata scolate la pasta e abbiate cura di versarla immediatamente nella coppa con il condimento, affinchè il calore cuocia leggermente l'uovo.
Mescolate e servite.
Se gradite, spolverate con un po' di parmigiano.
Secondo Movimento:
Dosi per 4 persone:
FUSILLOTTI N. 155 RUMMO –
Carote – 2
Sedano rapa – circa
Zucchini teneri con il fiore – 2
Olive snocciolate (sott'olio o in salamoia) –
Semi di finocchietto (o finocchietto fresco) – un cucchiaino raso
Origano fresco – tre ciuffetti
Olio, sale
Radice di rafano – se gradita
Ingredienti sonori:
Bordone di ribollio d'acqua – 13 minuti
Maracas di sale – 30 secondi
Gorgoglio d'olio – 1 minuto
Schricchiolamento di semi – 2 minuti
Stridore di sedano rapa – 2 minuti
Spelatura di carote – 3 minuti
Affettamento di zucchini – 2 minuti
Scolatura della pasta – 5 secondi
Procedimento:
Questa è una ricetta per un sugo fresco, adatto per un'insalata di pasta da servire anche a temperatura ambiente.
Abbiamo scelto carote, sedano rapa e zucchini, che potranno esser sostituiti o abbinati ad altre verdure di stagione.
Quando l'acqua salata bolle, buttate la pasta e nel tempo di cottura preparate il condimento come segue.
Nella coppa in cui condirete la pasta, versate 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva (oppure 3 di oliva extra vergine e 1 di sesamo) e insaporitelo con le foglioline di origano fresco, i semi di finocchietto pestati e un pizzico di sale.
Mondate le verdure e grattugiatele finemente.
Unite le verdure e i fiori degli zucchini a listarelle all'olio aromatico.
In ultimo sciacquate le olive e affettatele grossolanamente prima di unirle al resto del condimento.
Scolate bene la pasta e conditela con quanto preparato.
Servite subito, o quando sia fredda, grattugiando un po' di rafano se gradito ai commensali.
Terzo Movimento:
Dosi
PENNE RIGATE N. 66 RUMMO –
Asparagi – 20
Erba cipollina – pochi fili
Prezzemolo – un ciuffo
Zafferano – circa
Grissini –
Burro – 1 noce
Sale e pepe a piacere
Ingredienti sonori:
Bordone di ribollio d'acqua – 13 minuti
Maracas di sale – 30 secondi
Gorgoglio d'olio – 1 minuto
Fruscio di erbette fresche – 2 minuti
Accartocciamento di bustina di zafferano – 1 minuto
Frantumazione di grissini – 2 minuti
Scolatura della pasta – 5 secondi
Procedimento:
Una proposta per un sugo semplice da preparare, che unisce note dai timbri differenti.
Quando l'acqua salata bolle, buttate la pasta e nel tempo di cottura preparate il condimento come segue.
Stemperate lo zafferano con un filo d'olio extra vergine d'oliva. Aggiungete un pizzico di sale e le erbe aromatiche tritate non troppo finemente. Aggiungete il pepe se gradito o lasciate che i vostri commensali scelgano se aggiungerne.
Mondate gli asparagi e tagliateli a rondelle avendo cura di lasciare le punte un po' lunghe.
Tuffate gli asparagi nell'acqua in cui cuoce la pasta 5 minuti prima che sia ultimata la cottura.
Nell'attesa, sminuzzate i grissini e tostateli in una noce di burro con un pizzico di sale.
Passato il giusto tempo, scolate pasta e asparagi e condite con l'olio aromatico-
Cospargete la pasta con i grissini tostati e servite.
A piacere si può arricchire il piatto con parmigiano o pecorino grattugiato.
RICETTARIO / LATO B
Installazione performativa per uno spettatore alla volta
Una cuoca, dai modi stravaganti, offre agli spettatori una lista di ricette.
Lo spettatore coraggioso ne sceglie una, dopodichè viene invitato ad indossare delle cuffie e ad osservare quella che ai passanti incuriositi sembrerà una semplice dimostrazione della preparazione di un piatto. In realtà, scoprirà essere l'insospettabile messa in scena di un mondo parallelo, onirico e surreale.
Per Rummo Lenta Lavorazione®, un'inedita “ricetta” sulla lentezza.
di Teatro Neo / Chiara Vallini
con Chiara Vallini
sound design Fabio Viana
Ricetta n. 5 espressamente creata per Rummo Lenta Lavorazione®:
Bianchi Riccioli Notturni
Era notte
sdraiata nel letto scrutavo il soffitto
le ombre, le crepe sottili
e tutto d'un tratto
dalla crepa più larga le vidi arrivare
una, due, tre
ah!…finalmente…la mia porta verso i sogni
venticinque, ventisei…
bianche e scomposte
le sentivo masticare parole
e fu subito chiaro che qualcosa di strano le stava turbando
mai le avevo viste così tese e nervose
e d'improvviso comparve
e in un istante capii
…la straniera…
si fece spazio, era bella, tutto di lei sapeva di luoghi lontani
e senza esitare, serena e tranquilla
cominciò il suo discorso:
“Il caso ha voluto quel giorno che finissi tra voi,
ma ho voglia di perdermi ancora
e il buio oggi non mi sembra poi così nero”
La crepa si aprì e lei si tuffò.
Le pecorelle in silenzio la guardarono sparire nel cielo
e quella notte, solo per quella notte
mi trasformai in pastore
per ricondurle a casa
e rinunciai al mio sonno