UN OTTAGONO DI CRISTALLO PER IL DUOMO DI MILANO

Un ottagono di cristallo per unire cielo e terra. Una base di 365 centimetri, un centimetro per ogni giorno dell’anno.

Una struttura che nasconde  in ogni centimetro una storia numerica e di simboli tutta da scoprire nel testo  di presentazione dell'arch.Arlunno, magistrale ideatore di quest'opera.

 

Così si presenta il nuovo bookshop allestito nel Duomo di Milano, su progetto architettonico di Gianni Arlunno, coadiuvato dall’architetto Massimo Martin, e progetto strutturale di Mario Bassignana, che è stato inaugurato il 28 marzo alle 10.30.

Un dono a Maria Santissima realizzato grazie a una cordata di imprese che hanno messo a disposizione materiali e mano d’opera per la realizzazione di un’opera straordinaria: sintesi di fede e ingegno architettonico.

“La sua linea, la trasparenza, la capacità di integrarsi al monumento, pur nella sua avanguardia”, ha commentato il presidente, Prof. Angelo Caloia, “fanno di questo ottagono di cristallo l’emblema di una nuova comunicazione fondata su linguaggi tanto innovativi quanto  emozionali”.

L’Arciprete del Duomo, Mons. Luigi Manganini, intervenuto alla conferenza, ha aggiunto, “Questa struttura, è un simbolo di continuità con il passato, che si lega al futuro e alle nuove generazioni, continuando a trasmettere – attraverso un itinerario di fede e di luce – il messaggio della salvezza cristiana”.

La struttura è stata posizionata nella seconda campata sud, subito dopo la meridiana, in modo simmetrico rispetto al fonte battesimale sul lato opposto per riequilibrare volumi e simboli, e ospiterà al suo interno due operatori dedicati al contatto con i visitatori, ma tutti i libri, le guide e gli oggetti religiosi del Duomo saranno esposti in modo ben visibile lungo le pareti trasparenti che riflettono le storie di salvezza delle vetrate.

Una particolarità rende il bookshop unico e di grande effetto: la luce del sole, attraversando le vetrate ne assorbe tutti i colori e colpendo l’ottagono di cristallo come fosse un prisma, lo trasforma in un oggetto “evanescente”, perfettamente integrato nella straordinaria architettura del Duomo e permette al visitatore di vedere riflessa in ogni spicchio le vetrate del Duomo e l'interno.

Un particolare ringraziamento va alle aziende che hanno messo a disposizione  gratuitamente materiali e mano d’opera per la realizzazione dell’opera straordinaria, progetto di accoglienza e punto d’informazione anche in vista dei prossimi grandi eventi:

  • VETRARIA BERGAMASCA TECNOVETRO S.r.l. – VETRATE STRUTTURALI
  • SE.PA.M. S.r.l. – STRUTTURE INOX E MONTAGGI
  • CRIVELLER CONTRACTING COMPANY S.r.l. – PROJECT MANAGEMENT AND INTERIOR DECORATION
  • FABBIAN ILLUMINAZIONE S.p.A. – LUCI
  • GABRIELE BELLOBUONO -IMPIANTI ELETTRICI
  • URBAN VISION

www.duomomilano.it

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