Milano: al Museo del Novecento tre nuove mostre‏

TRE NUOVE MOSTRE
AL MUSEO DEL NOVECENTO

Museo del Novecento, Milano
29 marzo 2012

Tre appuntamenti di grande interesse per il pubblico degli appassionati ma adatti anche a chi vuole avvicinarsi all’arte del Novecento. I neofiti troveranno in questo percorso offerto dal museo, gli strumenti utili per conoscerne il linguaggio, apprezzarne la varietà e avvicinarsi a questa ricerca artistica e ai suoi esiti. Le mostre sono rese possibili grazie alla sensibilità degli sponsor: Bank of America Merrill Lynch e Finmeccanica.  

TECNICA MISTA

COME È FATTA L’ARTE DEL NOVECENTO

a cura di Marina Pugliese

Museo del Novecento, Milano spazio mostre

29 marzo – 9 settembre 2012

La prima, dal titolo tecnica mista – come è fatta l’arte del novecento, è curata dalla direttrice del Museo, Marina Pugliese,  e organizzata in collaborazione con Electa e Civita. La mostra propone di gettare lo sguardo dietro le quinte dell’arte del Novecento, per capire come e perché gli artisti hanno inventato nuove tecniche come il collage, l’assemblaggio  e il fotomontaggio, o utilizzato nuove classi di materiali, o di dispositivi, come la plastica e il video. Trovano spazio in mostra anche la performance, l’uso del suono in arte e l’installazione, la tipologia di opera più rappresentativa della contemporaneità.

La mostra offre l’occasione per esporre opere del patrimonio del Museo del Novecento poco note come Rossogiallonero (1968) di Carla Accardi, appena restaurate come Coma (2000) di Alexander Brodsky, nuove donazioni come la Scultura da prendere a calci (1960) di Gabriele De Vecchi e le opere di Andrea Mastrovito e Marta dell’Angelo. Lungo il percorso espositivo, si troveranno dei rimandi ad opere pertinenti, per temi e tecniche, che sono esposte all’interno del museo.
I temi affrontati in mostra riprendono quelli contenuti in un saggio pubblicato da Bruno Mondadori nel 2006, Tecnica mista, che negli anni passati ha costituito un valido strumento di studio di molte delle opere attualmente esposte in museo. Per l’occasione, il testo viene ripubblicato dalla stessa casa editrice fungendo così da catalogo per i visitatori.

Durante il periodo di apertura della mostra, ai più giovani – tra i 5 e i 10 anni – è offerta la possibilità di acquistare una breve pubblicazione (Panini Editore) che, attraverso semplici attività, li aiuta a comprendere e ad avvicinarsi alle tecniche illustrate e alle opere esposte lungo il percorso e in museo. Inoltre il sabato e la domenica e subito dopo la chiusura delle scuole per le vacanze estive, Civita organizza per i bambini dei laboratori didattici sui temi della mostra. Infine, per “Tecnica Mista” Storyville realizza una nuova audioguida. Un percorso sonoro con le voci della curatrice, di esperti e studiosi e di molti degli artisti  esposti, che accompagna i visitatori alla scoperta dei nuovi modi di “fare arte”, svelando le tecniche del creare contemporaneo. 

 

BEPPE DEVALLE.

COLLAGES DEGLI ANNI SESSANTA

a cura di Flavio Fergonzi

Museo del Novecento, Milano

sala focus

29 marzo – 7 ottobre 2012

Il Focus presentato dal Museo del Novecento, in collaborazione con Electa e Civita e a cura di Flavio Fergonzi, è dedicato a Beppe Devalle (Torino, 1940) per mostrare al pubblico l’opera Salem (1965), recente dono dell’artista al museo, e con esso un nucleo di altri quindici collages realizzati nei primi anni Sessanta. In quegli anni Devalle usava ritagli di newsmagazines americani o vecchie riviste di moda, ricercando un’eleganza ormai sparita, attraverso il montaggio rigoroso di geometrie e colori.

Con la svolta dei collaggi del 1963, Devalle mette alla prova regole di montaggio nuove: evidenzia la griglia implicita entro cui si posizionano le cose; impara, soprattutto, a potenziare la tensione tra i margini del ritaglio, i profili dell’oggetto fotografato entro il ritaglio, il profilo del nuovo organismo (i vari ritagli combinati) in rapporto al foglio bianco che lo ospita.

All’inizio, tra 1963 e 1964, questi collaggi non erano pensati come studi preparatori per dei quadri; rappresentavano, piuttosto la reazione a un nuovo bisogno di soggetto cui la pittura non sapeva più dare risposte. Poi Devalle capì che quei prelievi fotografici, e quegli accostamenti, potevano costituire per la pittura una specie di nuovo trattato di armonia: capì, insomma, che il soggetto poteva non essere più regolato da una consecutio temporum fissa, ma diventava capace, anche in pittura, di reggere choc visivi e temporali mai prima immaginati.

L DISEGNO DELLA SCRITTURA:I LIBRI DI GASTONE NOVELLI

a cura di Marco Rinaldi

Museo del Novecento, Milano archivi del novecento

29 marzo – 17 giugno 2012

Sempre il 29 Marzo, in occasione dell’uscita del volume Gastone Novelli. Catalogo generale. 1. Pittura e scultura, a cura di Paola Bonani, Marco Rinaldi, Alessandra Tiddia (Silvana Editoriale), inaugura al Museo del Novecento, in collaborazione con Electa e Civita, la mostra sui libri realizzati dall’artista, compresi quelli da lui illustrati con opere di grafica e disegni, corredati ove possibile da documenti d’archivio e testi letterari di scrittori con cui ha collaborato.
I libri di Gastone Novelli, presentati per la prima volta nella loro interezza, costituiscono una testimonianza, ricca e preziosa, dello stretto e complesso rapporto tra immagine e scrittura, che caratterizza la poetica dell’artista dalla fine degli anni Cinquanta in poi: l’intimo legame della sua pittura con la letteratura e la poesia, ma anche con la cultura di massa e l’impegno politico. Novelli ha sempre scritto e letto molto: la frenesia della scrittura e la voracità della lettura animano il suo mondo poetico, che tende a deflagrare in tanti universi linguistici.
Questi libri segnano un percorso decennale che conduce l’artista dall’esplorazione delle valenze segniche e fonetiche delle lettere dell’alfabeto, all’incontro con la cultura di massa, con la Grecia e il suo deposito di miti, scritture e simboli, fino all’uso politico del linguaggio in chiave semplificata di slogan e di manifesto. In occasione della mostra sarà organizzata una giornata di studio su Gastone Novelli con la presentazione del catalogo generale, in presenza dei curatori del catalogo e di Gabriella Belli e Zeno Birolli. 

INFORMAZIONI GENERALI

Sede

Museo del Novecento, via Marconi 1, Milano

 

Promosso da

Comune di Milano

 

Orari

lunedì 14.30 – 19.30

martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30

giovedì e sabato 9.30 – 22.30

 

Ingresso

intero 5 euro

ridotto 3 euro (studenti universitari,

over 65, dipendenti comunali)

 

Info

02.884.44061

www.museodelnovecento.org

 

Visite guidate

Civita. Info e prenotazioni 02.43353522

museodelnovecento@civita.it

 

Main Sponsor

Bank of America Merrill Lynch

Finmeccanica 

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