Sonia Delaunay. Grafica allo Studio Marconi – Milano

Sonia Delaunay. Grafica

Apertura mostra: 22 febbraio 2012 ore 19

 

 

Mercoledì 22 febbraio lo Studio Marconi ’65 ha il piacere di annunciare la mostra “Sonia Delaunay. Grafica”.

 

Lo Studio Marconi ’65 presenta la produzione grafica dell’artista: 16 litografie a colori e Le coeur à gaze, i bozzetti dei costumi realizzati dall’artista per la pièce teatrale di Tristan Tzara, un dialogo surreale tra le varie parti che compongono il volto umano (occhio, bocca e naso) rappresentato per la prima volta alla Galerie Montaigne nel 1921. L’esposizione di grafiche arricchisce e completa la mostra allestita alla Fondazione Marconi dove sono presentate circa cento gouaches realizzate dall’artista tra il 1923 e il 1934.

 

La mostra è dedicata alle creazioni di Sonia Delaunay, artista che ha rivoluzionato la storia dell’arte, della moda e del costume del secolo scorso.

Nata nel 1885 in Ucraina, l’artista attinge proprio lì quelle indimenticabili visioni colorate, costantemente presenti nel suo lavoro. Sono soprattutto i colori dei vestiti dei contadini russi a rimanerle impressi nella mente e la coperta in patchwork che realizzerà nel 1911 per il figlio Charles ne è testimonianza.

Arrivata a Parigi nel 1905, subisce il fascino e l’influenza delle opere di Van Gogh, Gaughin e del fauvismo, che trasporrà poi nel suo lavoro in maniera personalissima. Nel 1909 conosce Robert Delaunay, che sposa l’anno successivo, con cui condivide una passione totalizzante per la pittura e soprattutto per il colore come essenza della pittura. Scrive Robert Delaunay “ Il colore, che è frutto della luce come ha scritto Apollinaire, è alla base dei mezzi materiali del pittore – ed è il suo linguaggio. Il pittore quindi, lavora con il sussidio di elementi fisici, che la sua volontà deve dominare nel suo complesso”. I colori, distribuiti sulla superficie del quadro creano tra loro delle relazioni che si ricreano nell’occhio dello spettatore, “quello che generalmente si chiama mescolanza ottica”.

Le loro ricerche basate sulle teorie del colore di Chevreul e sulla rifrazione della luce approdarono al movimento chiamato orfismo.

Il percorso dell’artista è stato caratterizzato da una poliedrica attività: Sonia Delaunay si spinse oltre la pittura, indirizzandosi a partire dal 1913 verso la produzione tridimensionale: tessuti, stoffe, vestiti, ambienti a contrasti simultanei, creazioni astratte con rapporti cromatici. Dal 1923 Sonia Delaunay è chiamata da una Casa di Lione interessata ai suoi disegni di tessuti per la realizzazione di abiti e nel 1924 l’artista apre il suo Atelier Simultané: un laboratorio dove vengono abbattute le tradizionali frontiere tra i settori in una perfetta armonia creativa.

 

Studio Marconi ‘65

Via Tadino 17, 20124 Milano

Tel & Fax 02 29511297

info@studiomarconi.info

www.studiomarconi.info

Apertura mostra: 22 febbraio 2012

Durata mostra: 23 febbraio – 31 marzo 2012

Orari: martedì – sabato dalle 15 alle 19

 

 

 

 

 

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