Il ritorno di Klara
dal romanzo di Soazig Aaron La donna che disse no – Un ritorno da Auschwitz, Guanda Editore
con Adriana Libretti (Angélika), Lorena Nocera (Klara), Giovanni Battista Storti (Alban)
disegno luci Christian Laface
studio d’immagine Alfredo Rubertelli
coordinamento Marzia Loriga
adattamento e regia di Giovanni Battista Storti
produzione Teatro Alkaest – Milano
dal 9 al 12 febbraio 2012
al Teatro Arsenale, via Cesare Correnti, 11 – Milano
ore 21, domenica ore 16
info e prenotazioni promozione@teatroarsenale.it
tel. 02.8321999 – 02.8375896
biglietti € 22,00 – 15,00 – 10,00
spettacolo in abbonamento CARTARSENALE
Il libro da cui lo spettacolo è tratto non è un’ulteriore opera sulla deportazione, ma affronta in modo originale il tema doloroso del ritorno alla vita dopo la deportazione e i campi di concentramento.
Luglio 1945: dopo 29 mesi di permanenza ad Auschwitz, Klara, ebrea tedesca, fa ritorno a casa. Ad accoglierla c’è Angélika, sua cognata e sua miglior amica fin dai tempi dell’adolescenza berlinese. Ma, ben presto, quello di Klara si rivela un ritorno impossibile. A chi ha sperimentato l’orrore, a chi si considera un “morto vivente”, diviene impossibile fare finta di nulla, inconcepibile l’idea di tornare a sottomettersi a regole di convivenza già calpestate; d’imprescindibile non rimane che una spiazzante constatazione, davanti alla quale tutto appare privo di senso: la concreta banalità del male non solo esiste, ma può addirittura trionfare.
Tuttavia, nell’arco di tre mesi di convivenza, Klara si racconta all’amica. E’ un racconto che non ammette repliche, non cerca il confronto né tenta di convincere l’altro: è pura e assoluta espressione della necessità di affermare-per-sapere. Klara parla per frammenti e continue digressioni, non risparmia a nessuno l’asprezza della sua condizione, rifiuta il passato fino al punto di non voler incontrare la propria figlia, Vera, perduta al momento dell’arresto, allevata dalla cognata con un nuovo nome.
Klara oramai sa soltanto dire no, è questa l’unica maniera rimasta per manifestare lo sdegno. No al male, no alla lingua tedesca che lei tanto amava ma che è finita in bocca ai carnefici; no alla storia, all’Europa, agli affetti. Dire no risulta essere, per lei, l’unica forma di ribellione praticabile.
Dopo aver vissuto il limite inenarrabile e la “sapienza estrema e senza nome”, Klara si racconta per conoscere la propria storia.
E noi siamo i suoi interlocutori, i prescelti, in assenza dei quali questa discesa nell’orrore non potrebbe trovare alcuna uscita.
Alban, che nel libro è il fidanzato di Angélika, nello spettacolo assume anche il ruolo di trait d’union fra il racconto delle due donne e il pubblico, diventa il tramite fra palcoscenico e platea.
NOTE BIOGRAFICHE ATTORI
Adriana Libretti
Laureata in Filosofia, consegue un Master in drammaturgia nella Scuola di Gioia dei Marsi diretta da Dacia Maraini. Diplomata presso
Attrice di prosa e cabaret, vanta numerose drammaturgie e regie proprie. Lavora con diversi registi, tra cui Kuniaki Ida, Angelo Longoni, Silvano Piccardi.
Interprete di cinema per Angelo Ruta e Giuseppe Piccioni, è attrice tv per la soap-opera Vivere" e la sit-com Casa e bottega.
Doppiatrice in Sentieri, è anche autrice dei libri: Incontri di stagione, Zephyro Edizioni; Lettere a un cretino, ATì Editore; Un dolore senza fissa dimora, ATì Editore.
Lorena Nocera
Si diploma presso
Nel 2005 fonda la compagnia Sottomentitespoglie con cui realizza lo spettacolo Woyzeck a colori, da Georg Buchner, nel 2006 Premio Speciale della Giuria alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli, quindi ospite in diverse rassegne, fra cui il Festival Internazionale delle Arti Performative di Evora, Portogallo. Dal 2007 è assistente alla regia di Marina Spreafico in tutte le produzioni del Teatro Arsenale; assistente alla regia e attrice per Kuniaki Ida in Kafka sulla spiaggia; regista degli spettacoli di teatroINstrada per
Giovanni Battista Storti
Attore e regista teatrale.
Dal 1980 al 1987 fa parte del Teatr Cricot 2 di Tadeusz Kantor.
Fondatore nel 1984 del Teatro Alkaest di Milano, con il quale promuove laboratori e spettacoli
teatrali diretti al coinvolgimento dell’anziano e all’incontro tra generazioni.
Attore in lavori diretti da Marcucci, Vacis, Oida, Shammah, Schmidt, De Maglio, Kahn, Carpentieri, Chiarenza, Lievi, Maffei, Gabrielli, Longhi, Lucenti, Malosti, Le Moli, Wilson.
Insegnante di tecniche di recitazione presso
NOTE BIOGRAFICHE AUTRICE LIBRO
Soazig Aaron
E’ nata a Rennes nel 1949. Con questo libro, pubblicato nel