Un Enrico Bertolino graffiante, pungente, ammiccante con la sua satira intelligentew, pulita, mai fuori delle righe, anche quando è pesante.
In sintesi questo è il senso del suo ultimo lavoro proposto al pubblico sul palco del Teatro Nuovo di Milano.
"Passata è la tempesta"? è la domanda che ognuno si pone, semza sapere che proprio in essa trova esistenza e mordente tutto lo scenario della crisi che non passa.
E allora la protagonista è la realtà che non solo ha superato, ma addirittura doppiato, la fantasia, tanto da farla apparire inutile e noiosa.
Notizie, situazioni, episodi sconcertanti che a causa del TRC (tasso di rassegnazione del cittadino) vengono percepiti come normali avvenimenti, battute e iperboli che diventano titoli di giornale: il meccanismo perverso dei "luoghi comuni", creato ad hoc dai media per poter nutrire e garantirsi audience e consenso, invade la nostra quotidianità, Enrico Bertolino cerca di trovare il rimedio che ridia il giusto significato alle cose.
Anche se nuovi lampi si vedono all’orizzonte, il pubblico non ha nulla da temere. E’ già una fortuna che l’orizzonte si veda ancora e che si possa ancora mandare a….in una maniera che è tutta Bertoliniana, un andare e tornare senza strascichi
Giuliana de Antonellis
Al Teatro Nuovo sino al 4 dicembre