Teatro di Verdura – XIV Stagione

La XIV Stagione del Teatro di Verdura è caratterizzata da cicli di incontri tematici, che hanno come comune denominatore il libro e il sapere in tutte le sue molteplici forme.

Antonio Zanoletti darà voce alla Trilogia del lontano, con il commento musicale dal vivo di Salvino Strano: tre serate in cui la poetica di Lucrezio, dei poeti arabi di Sicilia e di Kavafis scandaglieranno l’infinità del cosmo, la nostalgia del lontano e le decifrazioni dell’inespresso, del negato e della solitudine dell’esistere.

Franco Loi animerà, invece, quattro mercoledì d’agosto con il ciclo Dante e la poesia.

La Divina Commedia, uno dei pilastri della letteratura italiana di tutti i tempi, si scopre anche fonte di ispirazione manageriale nella divertente serata divulgativa di Enrico Cerni.
Torna, poi, quale fonte di ispirazione scientifica in Big Bang, ultimo lavoro teatrale di Lucilla Giagnoni che si propone di rispondere alle domande fondanti dell’universo e delle regole che lo governano, attraverso le risposte che ne danno la religione, la scienza e la letteratura, meno distanti tra loro di quanto ci si aspetterebbe.

Come ormai consuetudine, alcune serate saranno dedicate all’approfondimento delle tematiche trattate nella mostra in corso presso lo spazio espositivo della Fondazione: Memorie di Milano. Monsignor Bruno Maria Bosatra, direttore dell’Archivio Diocesano di Milano, terrà una conferenza che permetterà al pubblico di conoscere meglio San Carlo Borromeo, modello di vescovo e padre dei poveri. Philippe Daverio, poi, animerà due incontri di cultura, costume e società sulla Milano del Cinquecento.

Un’altra importante conferenza, questa volta di stampo artistico, sarà curata dalla professoressa Alberta Gnugnoli, giornalista e critica d’arte per Art e Dossier, che presenterà gli Impressionisti attraverso le collezioni dei coniugi Clark e del Musée d’Orsay, in mostra rispettivamente a Palazzo Reale di Milano e al Mart di Rovereto.

Nell’anniversario dei 150 dell’Unità d’Italia non potevano mancare appuntamenti legati a questo importante anniversario: Marco Zannoni darà la sua particolare rilettura di una delle figure più rappresentative e fondanti della formazione della nostra Nazione: Garibaldi; mentre Davide Rondoni proietterà in avanti la storia della poesia verso i prossimi centocinquant’anni, attraverso le voci dei nuovi poeti che si affacciano sulla scena culturale nazionale. Un’altra serata sarà, invece, dedicata al Senso religioso della poesia, tentando di far comprendere come in un'epoca dove spesso si blatera di religione come fonte di divisione e di faziosità, la poesia di ogni tempo e di ogni cultura abbia invece dato voce al senso religioso degli uomini.

La nuova e proficua collaborazione con la Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, vedrà al Teatro di Verdura cinque serate del ciclo Filosofia – L’urlo e il silenzio, coordinate da Armando Torno, con il contributo di Antonio Ballista al pianoforte. Importanti nomi del teatro, del giornalismo e della filosofia leggeranno Teresa D’Avila, Karl Marx, Giovanni della Croce, Nietzsche, Agostino.

La sola serata musicale della XIV Stagione del Teatro di Verdura sarà la V-Piano Grand World Premiere, unica tappa italiana di presentazione del nuovo pianoforte di casa Roland, con un concerto del M° Michele Fedrigotti.

Immancabile sarà, naturalmente, la presenza dei libri in scena: Enrico Beruschi rileggerà con la sua proverbiale verve comica il Corrierino delle famiglie di Giovannino Guareschi; dal romanzo di Giuseppe Pontiggia Nati due volte è, invece, tratto lo spettacolo teatrale di Giorgio Sciumè che tratta l’importante e poco trattato tema dell’handicap. Corrado d’Elia, infine, come ogni anno presenterà uno studio che diventerà la nuova produzione della Compagnia Teatri Possibili per la Stagione 2011-2012. Questa volta a essere portato sulla scena è Mercurio, la favola nera di Amélie Nothomb in cui è il pubblico a partecipare direttamente alla “scrittura” del finale della storia.

E, ultimi ma non meno importanti, gli appuntamenti per i ragazzi e le famiglie: il coloratissimo film animato di Luzzati sul Flauto magico secondo Papageno, divertente rilettura dell’opera di W. A. Mozart. Parlo italiano, una “pedalata” tra 1000 anni di letteratura italiana in 90 minuti, per riscoprire il gusto di rileggere da Dante a Petrarca a Boccaccio fino alla letteratura dei giorni nostri. Infine due appuntamenti, di cui una matinée interamente dedicata alle scuole, in compagnia di Gianni Biassaca e del suo Sul fondo, tratto da "Se questo è un uomo" di Primo Levi. Per rispondere alla domanda simbolica «quanto pesa un chicco di riso?». Per non dimenticare l’importanza di ogni vita umana, in ogni luogo, in ogni tempo.

Teatro di Verdura – XIV Stagione: un’altra estate in compagnia della Cultura a Milano.
 


Ricordiamo le modalità di prenotazione per la Stagione 2011:

. le prenotazioni sono ESCLUSIVAMENTE TELEFONICHE
(non verranno accettate prenotazioni effettuate seguendo altre modalità)

ESCLUSIVAMENTE a partire dal giorno precedente lo spettacolo
(dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00)

Ai numeri telefonici:
02.76020794
02.76318893

NB: non ci sono altri numeri telefonici ai quali è possibile effettuare prenotazioni.
Le linee sono totalmente dedicate.

. è possibile prenotare un massimo di 2 posti a persona;

. La Segreteria Teatrale è aperta:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
solo nei giorni di spettacolo dalle ore 9.00 alle ore 13.00
e dalle ore 14.00 alle ore 18.00

Attenzione
Per usufruire della prenotazione è indispensabile presentarsi presso il teatro entro e non oltre le ore 21.00, in caso contrario i posti verranno riassegnati ad altri spettatori;

Le disdette di prenotazione vanno comunicate entro le ore 18.00

Per accedere alle rappresentazioni è richiesto un abbigliamento decoroso

In caso di pioggia gli spettacoli sono sospesi

Le Serate del ciclo Filosofia – L’Urlo e il Silenzio e quelle del mese di Agosto sono SENZA PRENOTAZIONE
(fino a esaurimento posti)
 

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