Ai nastri di partenza la Moda Uomo autunno/inverno 2011/2012

Da sabato 15 a martedì 18 gennaio salirà sulle passerelle milanesi il pret-à-porter maschile per l’autunno-invermo 2011/2012. Un full immersion di quattro giorni con 39 sfilate per 36 marchi, 33 presentazioni per 32 marchi, e 16 presentazioni su appuntamento per 16 marchi.

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Tornano sulle passrelle questa edizione Gennaio 2011: Alexander Mc Queen; Carlo Pignatelli; Jil Sander; Missoni; Moschino, mentre i  nuovi nomi che sfilano a MMU: Franck Boclet.

Il calendario aprirà con la sfilata di Corneliani per chiudere con quella di Gazzarrini.

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La moda per lui invade il capoluogo lombardo. Per la prima volta, anche le sfilate e le presentazioni di Milano Moda Uomo si svolgono, infatti, in diversi luoghi del centro storico, negli showroom del quadrilatero della moda e negli spazi delle aziende.

 

Dopo il successo indiscusso di Milano Moda Donna di settembre, che dopo trent’anni ha cambiato format e ha portato il centro sfilate in via Mercanti a due passi dal Duomo, raccogliendo apprezzamenti unanimi a livello internazionale, anche Milano Moda Uomo avrà sede a Palazzo Giureconsulti, dove sarà allestito il Fashion Hub.

 

“Si tratta ancora una volta di una scelta di coraggio e coerenza – ha detto il Presidente di CNMI Mario Boselli. – “L’apertura verso la città, che abbiamo proposto con successo a settembre, non vuole essere un evento sporadico, ma deve diventare lo stile con il quale la Moda italiana accoglie il mondo a Milano”.

 

La presenza, questa mattina durante la conferenza stampa convocata per annunciare l’inizio della kermesse, di Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano, ha sancito la prosecuzione dell’alleanza tra i diversi attori del settore moda e delle istituzioni per ribadire la leadership della fashion week milanese. “La moda – ha dichiarato Carlo Sangalli, ha dichiarato Sangalli – rappresenta per Milano un elemento di attrattività internazionale sul quale occorre investire con una “logica di sistema”, per rafforzare la competitività delle nostre imprese e del nostro territorio. Le attività imprenditoriali diffuse svolgono anche un ruolo importante per l’immagine della città e per promuovere l’attrattività e il turismo, in un’alleanza per Milano. Ecco perché la Camera di commercio è impegnata nel sostegno  di un settore importante che anima e caratterizza il nostro territorio”.

 

Il made in Italy si ripropone sempre ad altissimi livelli e porta in passerella le ultime tendenze e gli outfit di maggior interesse del pret-à-porter con una manifestazione che si conferma, come ogni anno, di respiro internazionale e grande importanza anche grazie ad un fitto calendario, con la presenza di oltre mille giornalisti italiani e stranieri provenienti da 26 paesi e circa 10.000 buyer, che saranno accolti a Palazzo Giureconsulti nella sala stampa attezzata e a loro dedicata.

 

Tra le novità di questa edizione, la Camera Nazionale della Moda Italiana, ha deciso, per la prima volta, di predisporre un “Salotto per i Fashion  Blogger” all’interno degli spazi della Fashion Hub di Palazzo Giureconsulti creando uno spazio dedicato ai più importanti fashion bloggers a livello nazionale ed internazionale, che si troveranno a Milano per seguire la manifestazione.

Nella Sala di Palazzo Giureconsulti a loro dedicata i Fashion blogger avranno a disposizione gli strumenti loro necessari per lavorare, computer e connessione internet; uno spazio di condivisione nel quale ristorarsi tra una sfilata e l’altra e dove incontrarsi e conoscersi tra loro.

Inoltre i Fashion Blogger potranno usufruire del servizio di catering per l’intera durata della manifestazione, oltre che del servizio di navette che li accompagnerà da una sfilata all’altra.

Camera Nazionale della Moda Italiana promuove il connubio tra Moda e Arte con un grande evento che si terrà il 17 gennaio presso il Museo Poldi Pezzoli e che vedrà protagonista la Mostra “Botticelli nelle Collezioni Lombarde”.

Per questa occasione unica, ad un gruppo selezionatissimo di ospiti, sarà riservato il privilegio di visitare in esclusiva le opere di uno dei più grandi maestri del Rinascimento italiano per la prima volta riunite in un’unica esposizione.

“E’ un onore per la Camera Nazionale della Moda Italiana poter annoverare un momento così importante tra gli eventi di Milano Moda Uomo, la fashion week che celebra l’eccellenza della moda maschile Made in Italy ma anche, e sempre di più, un’occasione per valorizzare Milano e i suoi tesori artistici culturali”  – afferma entusiasta il Presidente Mario Boselli.

L’evento si inserisce all’interno di un programma importante di Camera Nazionale della Moda Italiana che da sempre ha creduto nella sinergia tra Moda e Arte e che, a partire dalla prossima edizione di Milano Moda Uomo, realizzerà – per ogni edizione della fashion week maschile e femminile – un evento con contenuti artistici di rilevo.

La Mostra sarà aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2011.

 

Lo storico legame tra Canon e la moda si conferma per il sesto anno consecutivo in occasione di Milano Moda Uomo che vedrà per la prima volta il suo hub principale presso il Palazzo dei Giureconsulti a Milano, dove verrà inaugurata il 15 gennaio la mostra evento “Nen in Italy”.

La mostra che inaugura il calendario delle sfilate maschili sarà aperta al pubblico per tutta la durata di Milano Moda Uomo. Una mostra dall’innovativo sviluppo, virtuale e interattivo, sul sito www.meninitaly.com.

 

Anche nel 2011 Mercedes-Benz Italia è official sponsor di “Milano Moda Uomo”, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Mercedes-Benz, sempre più sinonimo di eleganza e glamour, si conferma così, a livello nazionale ed internazionale, partner privilegiato del mondo della moda e del design. In questa occasione, Mercedes-Benz forrnirà anche un importante supporto agli ospiti della più importante vetrina mondiale dedicata  al pret-à-porter maschile, mettendo a disposizione dell’organizzazione 15 vetture Classe E e 5 MPV Viano per il servizio di courtesy car ufficiale.

 

Ogni giorno a Milano nasce un nuovo stilista

 

Creazione e produzione di moda, una vocazione per Milano: nel 2010 è nata circa un’impresa al giorno (342) e una nuova ditta su cinque ha un titolare con meno trent’anni e oltre la metà è guidata da un a donna. Un settore creativo che fattura da solo quasi 8 miliardi di euro e dà lavoro a circa 45 mila addetti. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano a dicembre 2010.

Il comparto della moda e del design milanese, compreso il commercio al dettaglio, produce una ricchezza pari a oltre 13 miliardi di euro annuali, il 13% del dato nazionale. Ma se consideriamo i soli studi di design moda e design industriale milanesi (pari al 12% del totale italiano) il peso del fatturato sale a ben il 61%. Insieme a Milano, in Italia ai primi posti per imprese della moda Napoli e Roma. Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano attraverso il LabMiM su dati del registro imprese sul settore moda (che comprede l’industria del tessile, dell’abbigliamento, concerie, gioielleria e bigiotteria, commercio al dettaglio di abbigliamento, studi di architetti e attività di design legato alla moda) al secondo trimestre 2010.

 

 

 

 

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